I server di Test Drive Unlimited Solar Crown non reggono il lancio in accesso anticipato: KT promette compensazioni ai giocatori

I server di Test Drive Unlimited Solar Crown non reggono il lancio in accesso anticipato: KT promette compensazioni ai giocatori
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I server di Test Drive Unlimited Solar Crown non hanno retto il lancio in accesso anticipato del racing game MMO open world, garantito a chi ha preacquistato la Gold Edition del gioco.

Per ore quasi nessuno è riuscito a giocare, KT Racing si scusa e promette compensazioni ai giocatori.

I server di Test Drive Unlimited Solar Crown non reggono il lancio in accesso anticipato: KT Racing promette compensazioni ai giocatori

Publisher e sviluppatori ormai ci hanno inculcato che preacquistando i giochi con largo anticipo – e acquistando anche edizioni più costose – si ottengano vantaggi in-game e competitivi rispetto agli altri giocatori. Beh, spesso non è così, e questo è proprio il caso di TDU Solar Crown.

Il denaro extra sborsato per l’accesso anticipato è risultato solo in una grossa frustrazione per i giocatori hyppati, per via dei server insufficienti che hanno reso il gioco online quasi ingiocabile.

KT Racing afferma che circa il 96% dei giocatori è ora in grado di accedere con successo a Test Drive Unlimited Solar Crown, mentre i problemi più grossi sarebbero stati solo a poche ore del lancio – circa il 55% dei giocatori non è riuscito ad accedere nell’immediatezza della pubblicazione.

Tuttavia, i giocatori di Steam non l’hanno presa affatto bene con recensioni perlopiù negative, e il review bombing che sta subendo il gioco è imputabile prevalentemente alle difficoltà di connessione e permanenza sui server. Ricordiamo infatti che si tratta di un racing game open world MMO che prevede la connessione a internet permanente, quindi se i server non funzionano non si può giocare, a differenza per esempio di Forza Horizon 5.

KT Racing ha in lavorazione una patch che tenterà di risolvere questi problemi, ma nel frattempo KT Racing promette un risarcimento a tutti i giocatori.

“Per esprimere la nostra gratitudine per la vostra pazienza e per scusarci dell’inconveniente, offriremo un risarcimento in-game a tutti i giocatori interessati, una volta che questi problemi saranno completamente risolti”. Non è chiara la natura di questi oggetti in-game, il team mantiene riserbo e promette maggiori dettagli sul risarcimento in seguito.

Al momento le recensioni dei portali specializzati tardano ad arrivare, presumibilmente perché il publisher Nacon ha fornito i le copie review alla stampa a stretto giro o in coincidenza del lancio, avvenuto in early access il 5 settembre – ma quello ufficiale è previsto per il 12 settembre su PC e console current-gen PS5 e Xbox Series X/S.

La situazione è poco ammissibile avendo avuto ben una settimana di beta test per i server – qui la nostra prova – in concomitanza con l’ultimo Steam Next Fest.

Tuttavia, se i server sono collassati solo con il volume dei giocatori ad accesso anticipato, la situazione si fa preoccupante per il day one vero e proprio di mercoledì. Speriamo bene!

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