Il ROG Gladius III Wireless AimPoint è uno degli ultimi mouse gaming lanciati da ASUS Republic of gamers. Scoprite con noi, nella nostra recensione, come si è comportato nei nostri test, le sue feature di punta, le differenze coi precedenti modelli della serie, ma anche i lati deboli e il target a cui mira questo prodotto.
ROG Gladius III Wireless AimPoint è un mouse da gaming RGB wireless (ma può essere usato anche con filo), leggero, basato sul sensore ottico ROG AimPoint da 36.000 dpi, connettività tri-mode, tecnologia wireless ROG SpeedNova.
Abbiamo anche switch del mouse intercambiabili, ROG Micro Switch, meccanismo dei pulsanti imperniato per una latenza del clic di 0 ms, design ergonomico, ROG Paracord, piedini del mouse in PTFE al 100%, sei pulsanti programmabili e nastro per l’impugnatura del mouse.
Indice
ROG Gladius III Wireless AimPoint – caratteristiche e specifiche
In sostanza, il ROG Gladius III Wireless AimPoint si basa sul precedente modello Galdius III Wireless, ma ne migliora diverse caratteristiche, a cominciare dal sensore AimPoint, che dà per l’appunto il nome al prodotto. Ripercorriamo le caratteristiche condivise da Asus.
- Massima precisione: sensore ottico ROG AimPoint da 36.000 dpi con 650 ips e 50 g di accelerazione, oltre a una frequenza di polling di 1000 Hz.
- Look classico, con una maggiore leggerezza: La rinomata estetica asimmetrica della serie Gladius, ridotta a soli 79 grammi.
- Connettività tri-mode: Gioco fino a 119 ore con la radiofrequenza a 2,4 GHz a bassa latenza, accoppiamento di fino a tre dispositivi tramite la modalità Bluetooth, o ricarica e gioco con l’USB cablata
- Tecnologia wireless ROG SpeedNova: Offre prestazioni wireless affidabili e a bassa latenza e una soluzione di alimentazione ottimizzata in modalità RF a 2,4 GHz.
- Presa per interruttore Push-Fit II: design dell’interruttore intercambiabile per una facile personalizzazione; Gladius III Wireless AimPoint include i microinterruttori ROG ed è compatibile con altri microinterruttori meccanici a 3 pin e ottici a 5 pin.
- Nastro antiscivolo ROG per l’impugnatura del mouse: Fornisce agli utenti una presa più sicura e un tocco di classe in più.
- Movimenti fluidi e veloci: Paracord ROG e piedini del mouse 100% PTFE
- Disponibile anche in Moonlight White
ROG Gladius III Wireless AimPoint vs Gladius III Wireless vs ROG Gladius III
Ecco invece le specifiche, confrontate coi precedenti modelli della serie Gladius III:
Attributi | ROG Gladius III Wireless AimPoint | ROG Gladius III Wireless | ROG Gladius III |
---|---|---|---|
Connettività | Wireless RF 2.4 GHz
Bluetooth LE (fino a 3 dispositivi accoppiati) Cavo USB |
Wireless RF 2.4 GHz
Bluetooth LE (fino a 3 dispositivi accoppiati) Cavo USB |
Cavo USB |
Sensore | Sensore ottico ROG AimPoint (deviazione CPI <1%) |
Sensore ottico | Sensore ottico |
Max DPI/Velocità/Accelerazione | 36,000 dpi / 650 ips / 50 g | 19,000 dpi / 400 ips / 50 g | 19,000 dpi / 400 ips / 50 g |
Pulsante DPI dedicato | 4 livelli regolabili | 4 livelli regolabili | 4 livelli regolabili |
Pulsanti programmabili | 6 | 6 | 6 |
Design Socket Swappable Push-Fit Switch | Socket Push-Fit Gen 2 (meccanico/ottico) | Socket Push-Fit Gen 2 (meccanico/ottico) | Socket Push-Fit Gen 2 (meccanico/ottico) |
Illuminazione RGB | Sì (logo) | Sì (logo / rotella di scorrimento/laterale) | Sì (logo / rotella di scorrimento/laterale) |
Tipo di cavo | 2.0m ROG Paracord staccabile | 2.0m ROG Paracord staccabile | 2.0m ROG Paracord |
Dimensioni | 123 x 68 x 44 mm | 123 x 68 x 44 mm | 123 x 68 x 44 mm |
Peso | 79g | 89g | 79g |
Maggiore durata della batteria | 119 ore (RF) / 143 ore (BT) | 55 ore (RF) / 85 ore (BT) | – |
Supporto Armoury Crate | Sì | Sì | Sì |
Profili di memoria integrati | 5 | 5 | 5 |
Colori | Nero Moonlight White |
Nero | Nero |
Nastro per impugnatura del mouse con motivo ROG in dotazione | Sì | No | No |
Gli upgrade rispetto al Gladius III Wireless sono praticamente su tutti i fronti: autonomia (che passa a ben 119 ore in RF e 143 ore in BT), sensore ottico e persino il peso, che è inferiore di 10 grammi.
Gran parte dei parametri vengono mantenuti (come BT Multipoint fino a 3 dispositivi, tasti programmabili e numero di profili integrati), ma le zone RGB diminuiscono, limitandosi ora al solo logo ROG.
ROG Gladius III Wireless AimPoint – unboxing e contenuto della confezione
La confezione è compatta ma al suo interno ospita tanto materiale, tra accessori e parti di ricambio. Dalle dimensioni del box, non ce lo si aspetterebbe.
Ovviamente troviamo il mouse ROG Gladius III Wireless Aimpoint, una custodia in velcro, 4 ROG mouse grip tapes, un dongle USB per la connettività Wi-Fi, 1 x USB dongle extender, un cavo ROG Paracord da 2 metri, 2 Micro switches di ricambio, una pinzetta ROG switch remover, un set di adesivi ROG, 1 set di piedini ROG Mouse Feet, manuale e garanzia utente.
Per un mouse proposto nella fascia dei 100-130 euro, c’è tutto quello che ci saremmo aspettati. Apprezzabile l’inclusione di due switch di ricambio, che raddoppiano virtualmente la longevità del mouse (gli switch sono gli elementi che si usurano più velocemente in un mouse).
ROG Gladius III Wireless AimPoint – design classico ma tanta tecnologia a bordo
Il design del Rog Gladius III Wireless AimPoint rimane quello classico della serie: semplice e sinuoso. A prima vista, non sembra nemmeno un mouse da gaming ad alte prestazioni.
La forma è affusolata, troviamo il logo ROG sul frontale, il tasto dei DPI al centro sotto la rotella e due tasti sulla fiancata sinistra, accessibili col pollice. Questa impostazione ne fa un mouse per soli destrorsi.
Sotto il mouse troviamo il selettore tra le tre modalità d’uso, un tasto per passare tra i vari profili memorizzati nella rom interna del dispositivo, e il tasto per accoppiare a un ricevitore BT. Troviamo anche un pratico incavo per alloggiare la chiavetta Wi-Fi, in modo da non perderla.
Le superfici sono di plastiche satinate nere di buona fattura, mentre sulle fiancate abbiamo delle texture zigrinate che migliorano la presa ed evitano di trattenere le impurità, cosa che invece spesso accade con le superfici gommate che pure si deteriorano nel tempo.
Peccato che ora la zona LED RGB si sia ridotta al solo logo, che comunque può essere illuminato con diversi effetti tramite Armoury Crate.
Forme semplici e poco accattivanti non implicano mancanza di prestazioni e tecnologia a bordo, anzi.
Grazie al sensore ottico ROG AimPoint la precisione garantita è massima. Questo sensore è dotato di livelli di sensibilità che vanno da 100 a 36.000 dpi con una deviazione di <1% cpi. Il sensore registra i movimenti a velocità fino a 650 pollici al secondo (ips) con un’accelerazione fino a 50 g per garantire che i colpi siano rapidi ed efficaci.
Il sistema wireless ROG SpeedNova ottimizza il trasferimento dei dati wireless per offrire una latenza inferiore a 90ms, che non risente delle aree congestionate da segnali Wi-Fi e garantisce un consumo energetico fino al 50% in meno rispetto ad altri mouse wireless con batterie dello stesso amperaggio.
ROG Gladius III Wireless AimPoint – connettività
Il ROG Gladius III Wireless AimPoint offre ben tre opzioni di connettività, dimostrandosi un mouse duttile, polivalente e adatto a ogni esigenza e target.
Chi vuole liberarsi dai fili senza rinunciare alla massima reattività può utilizzare la connessione Wi-Fi tramite chiavetta a tecnologia proprietaria. L’accoppiamento è istantaneo e non dovremo fare alcuno sforzo. Dal software Armoury Crate potremo controllare poi tutto ciò che serve.
Se per qualche ragione non poteste usare questo tipo di connessione e volete comunque una connessione wireless, potete affidarvi al protocollo BT. Sappiamo bene che la sua velocità non è pari in prestazioni a quella ottenibile col Wi-Fi, ma per sessioni di gioco normali, single player o per il normale utilizzo del PC, va benissimo e non noterete alcuna differenza.
E vi garantiamo che senza utilizzare sofisticati benchmark per mouse, è comunque impossibile per la sensibilità umana di accorgersi di differenze che fanno il pelo al millisecondo.
La connessione BT è ideale per utilizzare il mouse con PC non vostri (dove non è installato il software) o per far durare di più la batteria.
Infine, c’è la connessione cablata, che grazie al cavo paracord risulta precisa e leggera, senza alcun impedimento o resistenza al movimento. Questo tipo di connettività permette di preservare la batteria nel tempo.
ROG Gladius III Wireless AimPoint – esperienza d’uso, gaming e software
Abbiamo testato il mouse per circa due settimane, utilizzandolo come mouse principale per la nostra giornata tipica che comprende ogni tipo di workload: dalla scrittura di testi, alla navigazione web, passando per l’editing di foto, le firme digitali dei documenti e finendo naturalmente col gaming.
Iniziamo dai compiti non gaming. Innanzitutto il mouse è piacevole da tenere in mano. Piccolo, si tiene bene in grazie anche alla sua larghezza contenuta. Le superfici sono piacevoli al tatto e i tasti facili da raggiungere anche per chi ha mani piccole.
L’impugnatura ideale è palm grip per mani piccole, e finger grip per mani più grandi. La rotellina gira senza attriti ed è praticamente inudibile. Questo ne fa un ottimo mouse per usi generalisti.
Se poi passiamo più sul tecnico, l’eccezionale precisione del sensore permette di avere estrema accuratezza nell’editing di foto e si possono produrre firme digitali che hanno poco da invidiare a quelle delle penne.
Passando al gaming, abbiamo testato il mouse con diversi giochi di ogni tipo, concentrandoci su sparatutto in prima persona competitivi come Overwatch 2, Apex Legends e Battlefield 5 e 2042, dove una frazione di secondo in più fa la differenza tra una vittoria e una sconfitta.
I 36.000 DPI massimo fanno bene il loro dovere, permettendo di fare minuscoli movimenti della mano e coprire interi schermo 2k o 4K.
Ma ciò che colpisce è che agli alti DPI non perde mai di precisione, cosa che invece ci è successa provando altri mouse. Il grip è ottimo e non sfugge mai di mano, nemmeno nelle situazioni più concitate.
Purtroppo l’unica remora viene dal software, da tempo tallone d’Achille dei prodotti ROG.
ROG Gladius III Wireless AimPoint Software
Armoury Crate è stato per anni un vero incubo per tutti i possessori di prodotti ROG, con dispositivi non riconosciuti, download di dimensioni e attese bibliche o che addirittura fallivano di installarsi, limitando l’utilizzo delle funzionalità di dispositivi pagati a caro prezzo.
C’è da dire che adesso la situazione è notevolmente migliorata, anche se abbiamo trovato comunque qualche fastidioso bug.
Per esempio l’illuminazione RGB del logo che a volte rimane spenta pur impostando il software in avvio automatico del sistema, e peggio ancora delle disconnessioni/riconnessioni totalmente random utilizzando il cavo USB (cosa gravissima per un mouse da esport e tornei competitivi!)
Durata della Batteria
La batteria sembra veramente infinita, e con impostazioni normali e non troppo tirate si riesce tranquillamente a utilizzare il mouse con entrambi i tipi di connettività wireless ogni giorno (per circa 10 ore al giorno) per due settimane senza dover ricaricare mai.
Ricarica che poi è molto rapida, e che potrete fare semplicemente col cavo USB, continuando a utilizzare nel frattempo il mouse con la precisa e veloce connessione cablata.
ROG Gladius III Wireless AimPoint – conclusioni
Il ROG Gladius III Wireless AimPoint in definitiva ci è piaciuto. Siamo di fronte a un mouse semplice nel design ma dotato di tanta tecnologia, accessori inclusi e tante opzioni di connettività che metteranno tutti d’accordo.
Non è un mouse pensato per quelli che vogliono dei mini alberi di Natale tra le mani, ma per chi bada a sostanza e prestazioni. Prestazioni che ci sono tutte e sono eccellenti. Come al solito, però, l’unica pecca è il software. E ASUS ROG dovrebbe lavorare meglio in tal senso.
A 129 euro di listino è un po’ caro, ma fortunatamente si trova già a 100 euro o anche qualcosa in meno. A questa cifra è un’opzione certamente valida per i giocatori esigenti che vogliono un look minimal dal proprio mouse.
Sensore ultra preciso
Comfort e tutti i tipi di connettività
Aspetto minimalista
Leggero e veloce
Batteria infinita
Pochi tasti
Non per mancini
Una sola zona RGB
Software con bug ancora troppo impattanti