Con ormai 4 anni di vita alle spalle ed oltre 50 milioni di giocatori, Rainbow Six Siege festeggia la quarta stagione con l’introduzione di due nuovi operatori, entrambi appartenenti ad una società di sicurezza chiamata Nighthaven, e che saranno disponibili nell’aggiornamento denominato Shifting Tides.
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Wamai, difensore dal Kenia
Come apprendiamo dal sito ufficiale, Wamai è un ex sub in grado di rimanere sott’acqua per molto tempo trattenendo il fiato. Ad accompagnarlo troviamo il fido gadget adesivo da lancio, chiamato sistema Mag-NET. Una volta piazzato su una parete ha come funzione principale quella di attirare un proiettile nemico a sé, per poi autodistruggersi neutralizzando il pericolo. Con un uso accorto del sistema Mag-NET, Wamai può non soltanto rendere inutili le granate e i proiettili nemici, ma persino usarli contro i loro stessi proprietari. Chiudono il cerchio un fucile d’assalto in difesa unito a 2 punti in velocità e 2 punti corazza.
Kali, l’assalitrice indiana
Sul fronte di attacco troviamo invece Kali, a capo della società di sicurezza in cui opera anche il sopracitato Wamai. Con le stesse statistiche medie di Wamai (2 velocità, 2 corazza), questa letale operatrice è dotata di un fucile da cecchino CSRX 300 armato di dardi esplosivi. Con il fucile è possibile fare breccia in barricate e portelli con un colpo singolo oppure creare grossi fori nelle pareti distruttibili. Il dardo esplosivo LV-EL è innestato sotto la canna e può essere usato contemporaneamente ai mirini del CSRX 300. La sua funzione primaria è quella di distruggere i gadget entro un certo raggio con una leggera esplosione. Se usato contro pareti distruttibili, è in grado di creare un foro leggermente più piccolo di quello che potrebbe lasciare il proiettile di un fucile di precisione. Nel caso dei muri rinforzati, invece, finisce col conficcarsi nella parete.
Ricordiamo che Rainbow Six Siege è disponibile per PC, PS4 ed XBox One.