ASUS ROG Delta S Wireless sono solo una revisione di una fortunata serie di headset di Republic of Gamers. Quando ASUS ha lanciato le cuffie/headset gaming ROG Delta, ha un po’ rivoluzionato il settore grazie a un audio fedele, un comfort eccezionale, illuminazione RGB e un design che ha convinto i fan.
Dopodiché, ASUS ROG ha prodotto anno dopo anno diverse varianti come Delta S (che hanno potenziato l’audio grazie al quad-dac incorporato che non richiedeva la connessione a una scheda audio di buon livello), Delta S Animate (caratterizzati dal display a punto Animate made in ROG che dà il nome al prodotto) e Delta Core.
Ora arrivano le ASUS ROG Delta S Wireless, che all’atto pratico sembrano la versione wireless delle Delta S. Ma sarà tutta qui la differenza? Scopriamolo insieme nella nostra recensione.
Innanzitutto, guardate questo pratico specchietto qui sotto, che offre una intuitiva comparativa tra tutti modelli della serie ROG Delta.
Indice
ASUS ROG Delta S Wireless recensione – Design
Il design comodo e leggero rimane, anche se con qualche grammo in più per via del passaggio al wireless. È sparita l’illuminazione RGB alimentata da Aura. Anche il microfono ad asta è stato sostituito dai microfoni Beamforming di ASUS, coadiuvati dall’intelligenza artificiale.
Questi microfoni captano la voce dell’utente cancellando quasi tutto il rumore di fondo. L’idea è interessante, tuttavia, è l’aggiunta del wireless a 2,4 GHz e del Bluetooth che apre la strada al numero di dispositivi a cui l’headset può essere collegato in modalità wireless.
Da un PC da gaming a uno smartphone Android, da una PlayStation 5 con supporto ufficiale a Discord a un Nintendo Switch, tutto funziona e si collega senza problemi. Tuttavia, l’assenza di un tipo di collegamento wired (USB o 3.5mm) rende questo headset NON compatibile con Xbox.
L’assenza di un microfono boom è un po’ insolito per un headset gaming, e in effetti si ha sempre la sensazione che manchi qualcosa. Non sarebbe stato difficile o insolito utilizzare una soluzione rimovibile o a estrazione, ma forse è una scelta oculata per mantenere contenuto il peso.
L’archetto è rivestito in soffice similpelle mentre i cuscinetti sono disponibili di due tipi (entrambi inclusi): in pelle proteica per un maggiore isolamento, e in tessuto ROG Hybrid per una maggiore traspirazione e sessioni estive. Due guide permettono ai padiglioni di aumentare l’estensione in lunghezza e i cuscinetti sono orientabili di 30°.
Sul padiglione destro in basso abbiamo un incavo che ospita l’adattatore USB-WiFi che ha un incastro magnetico, mentre su quello destro abbiamo l’ingresso USB-C per la ricarica e aggiornamento firmware, un selettore 2,4 GHz/BT, il tasto funzione/pairing e una cloche per il volume (avremmo preferito una classica rotellina)
Le cuffie sono leggere e comode, e quasi non si sentono addosso. Tuttavia, c’è sempre la sensazione che la cuffia non aderisca bene alle orecchie, insomma che stia lenta e non c’è modo di ovviare a questo problema. Questo è un inconveniente che abbiamo riscontrato anche con gli altri modelli della gamma Delta.
ASUS ROG Delta S Wireless – Specifiche, unboxing e contenuto della confezione
La confezione è ben curata come da tradizione ROG. All’interno troviamo, oltre all’headset, il cavo USB-C, un adattatore da USB-C a USB 2.0, un paio di cuscinetti ROG Hybrid sostitutivi, e qualche adesivo ROG.
Al prezzo proposto, ci saremmo aspettati di trovare una borsa/sacchetto di trasporto.
Ecco le specifiche hardware delle ASUS ROG Delta S Wireless
- Interfaccia: Wireless
- Connettività: 2.4Ghz, BT
- Piattaforme supportate: PC MAC Nintendo Switch Android Bluetooth device
- Materiale altoparlante: Neodymium magnet
- Dimensione altoparlante: 50 mm
- Impedenza cuffie: 32 Ohm
- Risposta in frequenza cuffie: 20 ~ 20000 Hz
- Direzionalità microfono: Bi-direzionale
- Sensibilità microfono: -37 dB
- Risposta in frequenza del microfono: 100 ~ 10000 Hz
- Microfono con IA per cancellazione rumore: Si
- Cancellazione attiva del rumore (ANC): No
- Canali: Virtuale 7.1
- RGB Aura Sync: No
- Batteria: 1800 mAh
- Ripiegabilità: Sì
- Peso: 310 g
- Custodia/Borsa: No
- Paraorecchie extra: Yes
- Colore:Nero/bianco
- Cavo USB-C charging cable: 1 m
Ecco le specifiche chiave illustrate nel retro della scatola:
ASUS ROG Delta S Wireless – Connettività, esperienza d’uso qualità del suono e gaming
Le ASUS ROG Delta S Wireless sono le prime Delta che supportano la doppia connettività wireless 2,4 GHz/BT. Da un lato può sembrare un’ottima cosa, rendendo queste cuffie compatibili con una marea di dispositivi fissi e mobile, ma l’implementazione non ci ha soddisfatti.
Innanzitutto, il range di entrambe le modalità non è così esteso, e in secondo luogo non è possibile utilizzare le cuffie in modalità USB Audio: il cavo ha solamente funzione di ricarica della batteria.
La modalità Wi-Fi 2,4 GHz è quella da preferire perché permette un’esperienza senza interferenze, lag-free e la perfetta sincronia tra immagini e suoni. Anche in zone residenziali e palazzi pieni di appartamenti con segnali Wi-Fi, non c’è alcuna interferenza grazie alla tecnologia proprietaria di ASUS ROG.
La connessione Wi-Fi è anche quella da utilizzare per console come PS4, PS5 e Nintendo Switch. Basta collegare la chiavetta Wi-Fi a una delle porte USB delle console e l’accoppiamento è istantaneo. Funziona bene, non ci sono state disconnessioni o interferenze e le cuffie si sono comportate bene con tutti i giochi provati: da Bayonetta 3, a Horizon Forbidden West, passando per i multiplayer online Apex Legends e COD Modern Warfare 2.
La modalità di connettività BT 5.0 può andare bene giusto per l’ascolto della musica al volo o quando siete in giro col vostro smartphone. Sì, le cuffie ROG Delta S Wireless vanno benissimo per andare in giro e ascoltare musica in tram, treno o in bus visto che non hanno microfoni sporgenti e non hanno RGB con cui potreste dare troppo nell’occhio.
Il codec supportato, però, è il basilare SBC, di bassa qualità e caratterizzato da un’alta latenza. Questo implica che l’esperienza di ascolto non sarà Hi-Res e non è adatto al gaming, e in certi casi può infastidire nella visione di film e serie TV, visto che potrebbero verificarsi fastidiosi ritardi tra azione e voci/suoni.
La qualità del suono in Wi-Fi è decisamente migliore, ma manca quel punch che ci saremmo aspettati e che avevamo apprezzato nelle Delta S/Animate. Manca infatti il quad-dac che non è disponibile per via dell’assenza della connettività cablata.
L’audio non distorce mai, sia chiaro, ma si sente una forte mancanza di volume e di bassi. Anche le esplosioni e i vetri che vanno in frantumi durante le partite multiplayer di COD Warzone ci sono sembrate troppo piatte.
Se a questo aggiungiamo il problema della non perfetta aderenza tra cuscinetti e orecchie, è evidente che un volume insufficiente che si va pure a disperdere lasci parecchio insoddisfatti in un headset da 200 euro.
ASUS ROG Delta S Wireless recensione – Autonomia, microfono e software
Il produttore promette un’autonomia di 25 ore. Non è tantissimo, ma più che sufficiente per giocare 3-4 giornate di seguito senza bisogno di ricaricare. Nelle nostre prove abbiamo verificato questo dato, che corrisponde a verità.
Non siamo ai vertici come durata della batteria, ma grazie alla ricarica veloce potremo aggiungere 3 ore di autonomia con una ricarica di soli 15 minuti. A questo prezzo, però, ci sarebbe piaciuto trovare uno stand per la ricarica.
Il microfono integrato nel corpo dell’headset non ci lasciava ben sperare, ma abbiamo riscontrato che funziona molto bene. I nostri compagni in party chat hanno percepito sempre molto chiaramente le nostre parole, e le tecnologie AI per la cancellazione del rumore, accessibili tramite il software, sono funzionali.
Anche nelle chiamate telefoniche e nei messaggi vocali mandati mentre eravamo in giro per la città con le ASUS ROG Delta S Wireless non c’è stato alcun problema di ascolto da parte dei nostri interlocutori. L’unica accortezza, però, è che a volte bisogna alzare un po’ la voce in ambienti rumorosi.
Il software ROG Armoury Crate ci fa venire ogni volta il terrore. Con le Delta S Animate testate l’anno scorso non eravamo nemmeno riusciti a farle riconoscere dal programma. Fortunatamente qui è andato tutto liscio come l’0lio. Come potete vedere dall’immagine sotto, ci sono vari parametri da regolare.
Dall’equalizzazione, alle tecnologie AI per il microfono, passando per il surround virtuale, ci sono vari parametri con cui affinare l’esperienza audio in base alle proprie esigenze. Tuttavia, ci è parso che nessuna di esse incida granché. Anche il surround 7.1 virtuale non è così coinvolgente come quello offerto da altri produttori, per esempio Creative.
ASUS ROG Delta S Wireless – conclusioni e voto della recensione
Alla luce di tutte queste prove di utilizzo e considerazioni, è giunta l’ora di tirare le somme della nostra recensione. Le cuffie gaming ASUS ROG Delta S Wireless non sono le migliori cuffie gaming wireless in circolazione. Dovrebbero essere la versione wireless delle Delta S, ma rispetto ad esse fanno un bel passo indietro.
Perdono illuminazione RGB e connessione cablata con relativo quad-dac interno. La qualità del suono, e soprattutto il volume ne risentono parecchio, e si perde anche la compatibilità con Xbox nel processo. Inoltre, manca una cancellazione attiva del rumore (ANC), ormai su quasi tutti gli headset di questa fascia di prezzo.
Ci sono prodotti simili di altri marchi che hanno fatto molto meglio, come ad esempio le EPOS H3Pro Hybrid (che ho recensito precedentemente), che offrono ben 4 tipi di connessione: Wi-Fi, BT, USB e analogico 3,5mm, offrendo al contempo qualità audio e surround virtuale nettamente migliori e hanno anche l’ANC.
Il problema fondamentale delle ASUS ROG Delta S Wireless rimane il prezzo. A 200 euro, o poco meno su Amazon.it offrono troppo poco per giustificarlo, e con una spesa leggermente superiore si può prendere un prodotto migliore e più completo, anche rimanendo in ASUS ROG (Delta S Animate, Origin o anche le ROG Theta). A nostro avviso queste cuffie dovrebbero costare almeno 100 euro in meno.
Il nostro consiglio è di prenderle solamente se siete fan del brand, volete assolutamente una cuffia wireless da usare anche con smartphone, se e le trovate in forte sconto. Altrimenti conviene orientarsi verso altri prodotti sia dello stesso brand che di altri, specialmente se la qualità del suono e la potenza audio in cuffia sono un must per voi.
Doppia connettività Wireless
Wi-Fi 2,4 GHz senza interferenze e privo di lag
Leggere e confortevoli, non si sentono indosso
Buona autonomia e ricarica veloce
Non aderiscono perfettamente alle orecchie se si ha la testa piccola
Niente connessione cablata e niente AURA RGB
Volume non eccezionale, surround 7.1 virtuale non così coinvolgente
Manca la cancellazione attiva del rumore (ANC)
Prezzo alto in rapporto a ciò che viene offerto