Nintendo ha rilasciato a sorpresa un aggiornamento firmware 3DS che chiude tutte le falle agli hack e patcha tutto…pure le falle che persistevano da un decennio!
Un bel regalino di addio quello fatto da Nintendo, che dopo aver chiuso l’eShop 3DS, impedendo di fatto di comprare i giochi legalmente, blocca anche l’hacking che impedisce di installare homebrew e giochi non più ufficialmente reperibili.
Già, perché pirateria e download di rom a parte – pratica senza dubbio illegale – ci sono dei giochi che erano esclusivi su eShop e di fatto se non sono stati acquistati quando l’eShop era ancora aperto, sono ormai irreperibili.
Sono passati anni da quando Nintendo ha interrotto la produzione della linea di hardware portatile Nintendo 3DS e mesi da quando l’azienda ha ufficialmente chiuso l’eShop 3DS per l’acquisto di nuovi giochi scaricabili.
Ma questi fatti non hanno impedito all’azienda di rilasciare un nuovo aggiornamento del firmware che sembra essere almeno in parte mirato a ostacolare alcuni dei metodi più comuni per l’installazione di software homebrew sulla defunta console.
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Firmware 3DS 11.17.0-50 – l’aggiornamento che blocca hacking, homebrew e i custom firmware
Il rilascio a sorpresa questa settimana del firmware 3DS Ver. 11.17.0-50 ha lasciato tutti di stucco se consideriamo che la console è fuori produzione dal 2020 e ormai introvabile presso qualsiasi negozio, e che è il primo aggiornamento di sistema ufficiale per la console dallo scorso settembre e il quinto da quando l’hardware è stato ufficialmente dismesso nel 2020.
In più, dopo che Nintendo ha di fatto decretato la morte della console chiudendo l’eShop 3DS, ha decretato la sua volontà di non voler più trarre profitto da questa piattaforma.
Le note ufficiali della patch per l’aggiornamento improvviso contengono la solita vaga litania “ulteriori miglioramenti alla stabilità generale del sistema e altri aggiustamenti minori che sono stati fatti per migliorare l’esperienza dell’utente“.
Chi conosce Nintendo sa bene che bisogna leggere tra le righe anche perché…parliamoci chiaro: il 3DS non ha mai avuto problemi di stabilità!
Ma i gruppi di hacker della console hanno subito notato che il download dell’aggiornamento ha bloccato o reso instabili molti dei metodi di hacking documentati che potevano essere usati in precedenza per installare un custom firmware 3DS.
La buona notizia per gli appassionati di homebrew per 3DS, secondo gli utenti del Nintendo Homebrew Discord, è che il nuovo aggiornamento del firmware non sembra rompere i firmware personalizzati installati prima dell’aggiornamento alla versione 11.17.
Firmware 3DS 11.17.0-50 – cosa fare se si è aggiornata una console moddata
Ciò significa che i giocatori che non hanno ancora scaricato la versione 11.17 non sono in grado di farlo. Ciò significa che i giocatori che non hanno ancora installato l’aggiornamento del firmware di Nintendo possono ancora utilizzare qualsiasi metodo di hacking esistente per personalizzare la propria console senza preoccupazioni.
Per coloro che hanno aggiornato alla versione 11.17, le cose si complicano un po’ a seconda della regione e del modello di hardware in questione.
Per i sistemi della linea New 3DS, un metodo di hacking basato su browser chiamato super-skaterhax funziona ancora per le console delle regioni europee o giapponesi. Secondo il Nintendo Homebrew Discord, questo metodo dovrebbe essere “sistemato” per le console statunitensi “nei prossimi giorni”.
Insomma, se avete una console moddata, il consiglio è quello di non aggiornare. Anche perché, essendo ormai chiuso l’eShop, non c’è alcuna necessità.
Nintendo sembra super agguerrita contro l’hacking e la riproduzione di software non autorizzato sulle sue console, o di riproduzione dei suoi software al di fuori dalle sue console, come dimostranono la mozione per rimuovere l’emulatore Dophin Gamecube e Wii da Steam, e di quello appena uscito su Android.