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Una Ellie spietata ed irriconoscibile
Nell’ultimo State of Play di Sony, sempre sotto l’ala protettrice del Summer Game Fest, si è parlato esclusivamente di The Last of Us Parte II, per circa 25 minuti. Dopo la riproposizione del recente Story Trailer di tre settimane fa, la voce di Neil Druckman, direttore creativo e vice-presidente di Naughty Dog, ci ha accompagnato parlando delle novità del gioco a livello di trama, ambientazioni e giocabilità. Veniamo quindi a sapere dell’esistenza di due fazioni principali di sopravvissuti, del comportamento di alcuni nuovi infetti e dell’ampiezza degli scenari, che si estendono soprattutto in verticale, permettendo approcci alla battaglia più furtivi. Viene infine mostrata una sessione inedita di gameplay giocato, in cui Ellie si fa largo in un accampamento nemico alternando fasi stealth a vera e propria guerriglia.
La violenza del gioco è aumentata esponenzialmente, ogni uccisione che decideremo di compiere avrà un impatto emotivo sul giocatore, anche grazie all’estrema cura del sonoro per quanto riguarda urla e suoni emessi dai corpi trafitti o colpiti. I nemici sembrano più vivi che mai: parlano tra loro, piangono alla vista dell’amico o del proprio cane ucciso, si riorganizzano per cercare l’intruso e così via. Si possono superare molte zone senza uccidere alcun nemico ma talvolta ci ritroveremo costretti a farlo, per non ritrovarsi circondati o sopraffatti. In questo casi si apprezza molto la verticalità dei livelli, che permette di studiare la situazione e muoversi di conseguenza, così come la varietà di armi personalizzabili, silenziose e non.
The Last of Us Parte II continua a promettere bene e, per ingannare l’attesa, vi rimandiamo al nostro canale youtube, dove potete trovare numerosi contenuti dedicati a questo gioco e al primo capitolo. Vi ricordiamo, infine, che l’esclusiva PS4 uscirà il 19 Giugno 2020.