Pokémon GO: i giocatori si lamentano degli aumenti di prezzo dei raid da remoto con l’hashtag #HearUsNiantic

Di recente abbiamo trattato l’aumento di prezzo sui raid da remoto di Pokémon GO.

L’aggiornamento sui costi non è stato ancora apportato, entrando in vigore dal 6 aprile, ma i videogiocatori stanno già dicendo la loro nella speranza di essere ascoltati da Niantic – sviluppatore del titolo. L’Hashtag, già in tendenza sui social, è #HearusNiantic.

I prezzi aumentano su Pokémon GO e gli utenti si fanno sentire seguendo il trend Hear us Niantic

La scorsa settimana Niantic ha annunciato che avrebbe aumentato i prezzi del Pass Raid Remoto di Pokémon GO e limitato la partecipazione giornaliera.

Questa cosa non è andata giù alla community di GO e, sebbene Niantic abbia già detto che l’aggiornamento sarà sicuramente effettuato il 6 aprile, la comunità ha risposto sui social media con il proprio hashtag #HearusNiantic.

L’appello dei videogiocatori

In un messaggio in due parti indirizzato a Niantic, la comunità di Pokémon GO chiede agli sviluppatori di riconsiderare l’aggiornamento perché ritiene che “danneggerà” i seguenti giocatori:

• Gli Allenatori che non hanno un adeguato sostegno da parte della comunità locale.
• Tutti gli Allenatori con disabilità che non possono fisicamente uscire per giocare.
• Allenatori con grave ansia sociale che faticano mentalmente a uscire per partecipare ai raid di persona.
• Gli allenatori che fanno turni di notte e non possono partecipare durante il giorno.
• Allenatori con un solo genitore che gestiscono i figli, la casa e la carriera con un tempo minimo a disposizione.
• E soprattutto, le modifiche ai raid da remoto limiteranno l’interazione globale con i nostri allenatori, con i quali abbiamo sviluppato uno stretto legame negli ultimi 3 anni.

La mossa dei giocatori

Ora, migliaia di giocatori scontenti stanno mostrando a Niantic il loro disappunto per le modifiche ai raid a distanza boicottando Pokémon GO.

Un gruppo di giocatori organizzati ha creato una lettera aperta a Niantic, mostrando le loro lamentele più importanti. Hanno anche organizzato una petizione, che sta raccogliendo molti consensi. Al momento della stesura di questo articolo, la lettera aperta a Pokémon GO ha superato le 69.000 firme ed ha quasi raggiunto il suo traguardo di 75.000.

Il suo numero continua a crescere rapidamente.

Dove trovare la petizione contro i raid da remoto di Pokémon GO?

Se siete interessati anche voi a partecipare alla petizione e volete firmarla, potete accedervi attraverso il sito change.org.

La lettera aperta agli sviluppatori di Pokémon GO sostiene che la decisione di Niantic ha un impatto sulla maggior parte dei giocatori, poiché i raid a distanza sono cresciuti molto dal 2020, e i giocatori delle comunità rurali o che non hanno molti amici con cui giocare saranno direttamente colpiti dalla decisione.

Alcune persone sono talmente arrabbiate per i cambiamenti che hanno deciso di sbarazzarsi dei loro account. Molti giocatori di GO stanno vendendo i loro account su eBay. I prezzi variano, ma c’è chi chiede fino a 3.000 dollari per account con oltre 700 Pokémon cromatici, ad esempio.

Nonostante tutte queste proteste, Niantic non ha ancora commentato pubblicamente o fatto marcia indietro sulle modifiche proposte. Resteremo in attesa di novità per saperne di più.

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