Mario + Rabbids Sparks of Hope doveva essere lanciato su Nintendo Switch 2? Lo afferma il CEO di Ubisoft

In un’intervista comparsa GamesIndustry.biz, il CEO di Ubisoft Yves Guillemot ha affermato che Nintendo gli avrebbe consigliato di aspettare la nuova console, ovvero il successore di Nintendo Switch, per lanciare Mario + Rabbids Sparks of Hope.

Il CEO di Ubisoft parla di Mario + Rabbids Sparks of Hope e di una nuova console Nintendo

L’argomento è stato affrontato parlando del successore di Mario + Rabbids Kingdom Battle del 2017, un gioco che ha raggiunto più di 7,5 milioni di giocatori, secondo Davide Soliani, direttore creativo di Ubisoft Milano.

Ma la parte importante dell’intervista è quando Guillemot parla del sequel di Mario + Rabbids: Sparks of Hope, dove menziona che gli era stato consigliato di aspettare la prossima console.

“Nonostante le valutazioni eccellenti e l’accoglienza dei giocatori, oltre a un ambizioso piano di marketing, siamo rimasti sorpresi dal fatto che Mario + Rabbids: Sparks of Hope abbia avuto prestazioni inferiori nelle ultime settimane del 2022 e all’inizio di gennaio“, ha affermato Ubisoft.

“Nintendo ci aveva consigliato di portare il gioco su ogni console. Eravamo un po’ troppo in anticipo, avremmo dovuto aspettare la prossima console” ha dichiarato Guillemot.

Il CEO poi ha aggiunto: “In questo modo potevamo fare una grande mossa. E pensiamo che il gioco durerà dieci anni, perché lo aggiorneremo per la nuova console che arriverà in futuro“.

Per adesso non abbiamo ancora la conferma di un Nintendo Switch 2 in sviluppo, ma la console attuale ha superato ormai la seconda metà del suo ciclo vitale quindi è inevitabile che la società stia già pensando al futuro.

In compenso domani sarà disponibile un nuovo Nintendo Direct in cui la società mostrerà i prossimi giochi in arrivo.