Sound Blaster X5: recensione della scheda audio esterna DAC/amplificatore più potente di Creative

Sound Blaster X5 è il nuovo top di gamma per quanto riguarda la linea di schede audio/DAC/amplificatori esterne di Creative. Già, perché sfortunatamente la compagnia ha dismesso la produzione dell’X7 che era davvero tanta roba anche se non più aggiornatissimo.

Sound Blaster X5 si pone come alternativa superiore dell’ X4, che a sua volta aveva migliorato il precedente X3. Si tratta della linea di DAC/AMP dell’azienda progettata per le workstation desktop.

Nella nostra recensione del Sound Blaster X5 andremo a vedere tutte le potenzialità di questo nuovo prodotto e valuteremo la resa audio in ogni frangente.

DAC esterni, amplificatori e schede audio: una breve panoramica

Cos’è un DAC? Convertitore digitale-analogico: converte un segnale audio digitale in un segnale analogico. Invia quindi questo segnale analogico a un amplificatore o preamplificatore integrato. Qualsiasi segnale digitale stiate ascoltando è stato prima convertito da un DAC. Molto spesso li utilizziamo senza rendercene conto: smartphone, TV, computer fissi e portatili sono tutti dotati di un DAC, senza il quale il suono non funzionerebbe correttamente.

Un DAC prende i dati digitali da supporti magnetici, dischi ottici o streaming tramite Spotify e simili, e li trasforma in un segnale audio analogico, pronto per essere amplificato. In pratica, prende una sequenza di dati digitali (“0” e “1”), la elabora trasformandola in un flusso elettrico continuo e invia un segnale analogico a un amplificatore, che lo smista a uno o più diffusori a uno o più canali, separando i diversi canali e l’LFE.

Abbiamo visto che quasi tutti i dispositivi multimediali sono dotati di DAC, ma questo non significa che siano tutti buoni. Quasi sempre, gli smartphone e i computer con audio integrato (soprattutto i piccoli desktop o laptop sotto i 1.000 euro) hanno DAC di scarsa qualità.

Una scheda audio USB, o scheda audio esterna, è costituita essenzialmente da tre componenti di base: un convertitore digitale-analogico (DAC), che funge da DAC USB; un convertitore analogico-digitale (ADC), che esegue il processo inverso del DAC. Infine, c’è un DSP (processore di segnale digitale).

Questo processore elabora o modifica matematicamente segnali digitalizzati come voce, audio o video, ad esempio le alte frequenze di un brano musicale. In genere, questi segnali elaborati possono essere attivati o disattivati da un software.

Creative è molto attiva nel campo dei DAC, degli amplificatori e delle schede audio sia interne che esterne, avendo lanciato negli ultimi anni, oltre alla linea X, la linea G e la linea XG, destinate rispettivamente ai dispositivi mobili, alle console e ai giochi avanzati. L’azienda è specializzata nell’audio e si è fatta un nome alla fine degli anni ’80 con le sue schede audio Sound Blaster per PC, che hanno portato l’audio per PC a un livello superiore, concentrandosi sul suono surround e sui giochi.

Sound Blaster X5 – caratteristiche e specifiche tecniche

La Sound Blaster X5 rappresenta il meglio dell’esperienza di Creative nel design e nell’ingegneria del suono, con componenti di livello audiofilo per una qualità sonora eccezionale. È la prima Sound Blaster a incorporare un doppio DAC: 2 DAC Cirrus Logic CS43198 forniscono una riproduzione PCM lossless ad alta risoluzione a 32 bit / 384 kHz con una gamma dinamica fino a 130 dB DNR.

Questi DAC possono anche decodificare i formati audio DoP128 e DSD256 per uno streaming audio ad alta fedeltà. La distorsione audio è praticamente inesistente grazie a un modulatore multibit sovracampionato che garantisce una distorsione armonica totale incredibilmente bassa, pari allo 0,00018%.

Che si tratti di cuffie da studio con un’impedenza fino a 600 ohm, comprese le cuffie magnetiche planari più esigenti, o di monitor in-ear sensibili con un’impedenza di uscita di 1 ohm, Sound Blaster X5 le gestisce tutti senza problemi.

Sound Blaaster X5 – Specifiche tecniche

• Potenza di uscita delle cuffie (sbilanciata): 0,98 Vrms (60 mW) @ 16Ω, 1,47 Vrms (65 mW) @ 33Ω, 4,11 Vrms (112 mW) @ 150Ω, 4,14 Vrms (52 mW) @ 330Ω, 4,15 Vrms (29 mW) @ 600Ω
• Potenza di uscita delle cuffie (bilanciata): 1,18 Vrms (86 mW) @ 16Ω, 1,90 Vrms (109 mW) @ 33Ω, 5,86 Vrms (313 mW) @ 150Ω, 8,25 Vrms (206 mW) @ 330Ω, 8,28 Vrms (114 mW) @ 600Ω
• Telecomando (BLE): Dispositivi Android, Dispositivi iOS
• Amplificatore cuffie: 16–600Ω
• Intervallo dinamico (DNR): 130 dB
• Processore audio: Sound Blaster Acoustic Engine
• Opzioni ingresso (principale): 1 ingresso ottico TOSLINK, 1 uscita ottica TOSLINK, 1 ingresso linea RCA, 1 uscita linea RCA, 1 uscita cuffie da 3,5 mm (non bilanciata), 1 uscita cuffie da 4,4 mm (bilanciata), 1 ingresso microfono da 3,5 mm, 1 USB-C audio e alimentazione, 1 porta host di uscita audio USB-A
• Max potenza in uscita dei canali: Stereo
• Tecnologie audio: CrystalVoice, Scout Mode
• Sistemi operativi supportati: Mac OS X v10.5 o versione successiva, Windows® 10 Ver 1703, Windows® 11
• DAC: 2x DAC Cirrus Logic CS43198 ad alta risoluzione, Riproduzione PCM a 32 bit/384 kHz, Supporto DoP 64, 128, Supporto DSD 64, 128, 256, THD: -115 dB, DNR: 130 dB ADC
• DNR Microfono: 114 dB, THD+N: -105 dB
• Alimentazione: USB tipo C

Andiamo a vedere le specifiche tecniche in questa tabella, con relativo confronto agli altri DAC-AMP-schede audio della linea X:

Sound Blaster X5 è basato sulla tecnologia discreta Xamp per cuffie bi-amplificate presente nella serie Sound Blaster AE di fascia alta e in Sound BlasterX G6, combinata con una configurazione a doppio DAC e doppio Xamp.

Questo introduce un design all’avanguardia per un suono fedele, con 2 circuiti Xamp dedicati che amplificano separatamente i canali destro e sinistro in modo isolato attraverso la catena di amplificazione, eliminando efficacemente interferenze, rumore e diafonia all’interno del circuito.

L’X5 si distingue inoltre per il fatto che questo tipo di progettazione audio è una rarità nella sua fascia di prezzo (inferiore a 300 euro).

Gli audiofili che desiderano personalizzare il proprio suono possono farlo con il Sound Blaster X5. Collegato all’app Creative, consente di regolare il suono tramite un grafico di equalizzazione a 10 bande, di utilizzare l’Acoustic Engine per aggiungere effetti come Surround, Crystalizer, Bass o Dialog+, o di utilizzare CrystalVoice per migliorare la qualità della comunicazione. Per i giochi, la modalità Scout migliora l’audio del gioco per far risaltare dettagli sonori come i passi in lontananza e ottenere un vantaggio competitivo.

Sound Blaster X5 supporta anche ASIO 2.2 per la riproduzione e la registrazione a bassa latenza e offre un facile accesso a più ingressi e uscite audio.

Sound Blaster X5 – unboxing e contenuto della confezione

La scatola si presenta abbastanza grande, dall’aspetto premium. Sul retro troviamo tutte le feature del prodotto. Vediamo cosa troviamo all’interno della confezione.

All’interno troverete la scheda audio Sound Blaster X5, una guida rapida, alcuni documenti aggiuntivi per la garanzia e la registrazione del prodotto e tre cavi: un cavo da USB-C a USB Type-A di 1,5 metri, un cavo ottico di 1,5 metri e un cavo stereo da 3,5 mm a RCA di 2 metri.

Tutti e tre i cavi hanno un aspetto e una sensazione decisamente economici; gli audiofili non potranno fare a meno di notare ciò, tuttavia possono sempre essere sostituiti.

Sound Blaster X 5 – design, I/O e connettività

Sound Blaster X 5 è un concentrato di tecnologia inglobato in un elegante chassis che vuole essere un incrocio tra gli impianti stereo componibili degli anni ’80-90 e i pannelli esterni delle schede audio Sound Blaster Audigy che i fan Creative di vecchia data sicuramente ricorderanno.

Si tratta infatti del primo DAC esterno dell’azienda dotato di display LCD. Questo fornisce diverse informazioni sulla modalità di utilizzo, sui DSP attivi, sul campionamento del suono, e sulle modifiche al volo, proprio come farebbe un impianto Hi-Fi.

Nella parte frontale abbiamo diversi pulsanti e interruttori, alcuni dei quali retroilluminati (Power, Mic ON/OFF, BT e manopola del volume). Abbiamo anche tre ingressi: microfono, cuffie da 3,5mm e 4,4 ad alta impedenza.

Questa scheda audio esterna funziona con un’ampia gamma di cuffie, con la capacità di comandare cuffie da studio fino a 600Ω, comprese le più esigenti cuffie magnetoplanari open-back di fascia alta e le sensibili IEM, con una bassissima impedenza di uscita per cuffie di 1Ω.

La tecnologia Xamp lavora in tandem con il doppio DAC per amplificare i segnali audio delle cuffie destra e sinistra in modo indipendente. Questo sistema elimina il rumore causato dalle interferenze in circuito e mantiene al minimo la diafonia.

L’audio completamente bilanciato può quindi essere trasmesso attraverso un connettore di uscita per cuffie da 4,4 mm placcato in oro per una riproduzione accurata.

Tutto quello che serve è a portata di mano, cosa importante perché non c’è un telecomando incluso. Tuttavia, si può utilizzare l’app Creative da smartphone che assolve la medesima funzione.

Sul retro abbiamo invece Linea in entrata stereo, Linea in uscita stereo, ingresso e uscita ottica, una porta USB-C per l’alimentazione e la connettività USB Audio con PC, PS4, PS5 (Nintendo Switch non è ufficialmente supportato),  e una porta USB-A Host che può essere utilizzata per collegare cuffie wireless con dongle Wi-Fi, altoparlanti USB, o anche i dongle BT che la stessa azienda produce, come il BT-W4 e il BT-W3.

Questa è un’ottima notizia poiché anche se il Sound Blaster X5 è dotato di un modulo BT integrato, questo supporta solo il protocollo SBC, di bassa qualità e ad alta latenza, non adatto al gaming.

Con la possibilità di connettere dongle come il BT-W4 potremo dotare così questa scheda audio esterna di protocollo aptX, aptX LL, aptX HD e persino aptX Adaptive (a seconda del dongle utilizzato), ottenendo così un audio wireless ad alta definizione fino a 24-bit/96Hz e con latenze basse fino a 40ms, decisamente più adatte al gaming.

L’output digitale ottico è utile per collegare Sound Blaster X5 a un ricevitore AV. In questo modo sarà la fonte esterna a processare l’audio e non il processore audio dell’X5. Può essere utile per ascoltare musica con grandi altoparlanti, magari a torre.

Che non vi venga in mente di utilizzare questa connettività per riprodurre film multicanale o videogiochi, perché l’uscita è esclusivamente 2.0 stereo. Questa scheda audio, a differenza dei fratelli minore Sound Blaster X3 e Sound Blaster X4 non è capace di fornire un suono surround discreto, solo virtuale mixando i canali stereo.

Non ci sono quindi uscite analogiche discrete centrale, posteriore e sub per collegare un set di altoparlanti 5.1/7.1 amplificati, e non c’è nemmeno il decoder Dolby, quindi non è possibile trasformare il segnale audio multicanale dei giochi in un formato surround compatibile per gli home theatre.

Test di ascolto, qualità audio e gaming PC e console

Per quanto riguarda la qualità sonora, non si discute: qui siamo ai massimi livelli per un prodotto di questa fascia di prezzo. Con la biamplificazione e la capacità di pilotare cuffie fino a 600 Ohm, potrete ascoltare la musica senza alcuna distorsione anche su cuffie di alto profilo, e il volume e il punch dei bassi non sarà mai carente.

Abbiamo collegato all’X5 diverse cuffie che avevamo a disposizione. Abbiamo iniziato da quelle a bassa impedenza come le Creative Aurvana Live! SE, le EPOS H6 Pro e H3Pro Hybrid, e le Sennheiser HD 205. Qui non abbiamo avuto alcun problema e non c’è stato bisogno di attivare l’interruttore del hi-gain.

Collegando un paio di cuffie più professionali come le Sennheiser HD 660 da 300 Ohm, la prova di ascolto è stata fedele e gratificante, ma per brani più complessi e pieni di strumenti e bassi abbiamo trovato più conveniente attivare l’hi-gain.

Questa operazione si è rivelata invece necessaria con le Beyerdynamic DT 880 Edition, Cuffie Hi-Fi da 600 Ohm. Senza attivare tale funzione, il suono era troppo vuoto, ma una volta attivata l’esperienza di ascolto è risultata eccezionale.

Passando all’ascolto wireless, abbiamo testato diversi auricolari BT che avevamo a disposizione, alcuni dei quali dotati di codec aptX e aptX Adaptive. Inutile dire che dalla connessione cablata al wireless con codec SBC c’è un abisso in termini di qualità audio e volume.

Tuttavia, collegando il Creative BT-W4 dotato di codec aptX Adaptive, la situazione è migliorata notevolmente con cuffie e auricolari dotate dello stesso codec. Il volume e la fedeltà si sono innalzati parecchio e la bassa latenza ci ha aperto le porte al gaming wireless.

E qui apriamo quest’altro capitolo andando a testare le potenzialità del Sound Blaster X5 in questo ambito.

Utilizzare il Sound Blaster X5 prevalentemente per il gaming è possibile, ma non è il suo ambito principale. Questo è un DAC-Amp scheda audio pensato principalmente per l’Hi-Fi e, benché abbia tutte le connettività e le tecnologie per essere impiegato per il gaming su PC e console, ci sono altri prodotti, anche della stessa azienda, più indicati per questo ambito.

Come detto sopra, innanzitutto il surround offerto è solo virtuale e non discreto. Non abbiamo il decoder Dolby Digital Live o il DTS Connect per veicolare suono 5.1 tramite ottico (esce solo 2.0) e non abbiamo le uscite analogiche multicanale che invece troviamo su Sound Blaster X3 e X4.

Le tecnologie Sound Blaster sono ridotte. Abbiamo CrystalVoice e Scout Mode, ma mancano S-XFI Battle Mode e la possibilità di mixare al volo audio di gioco e chat vocale. Se poi siete degli streamer, allora conviene lasciar perdere e orientarvi piuttosto sul Sound Blaster GC7 o sul Sound Blaster X G6 (quest’ultimo dotato pure di bi-amplificazione, campionamento fino a 384 KHz, audio multicanale fino a 7.1  e compatibilità anche con Switch).

Con questo non vogliamo dire che Sound Blaster X5 sia inadatto al gaming, ma che se lo scopo di utilizzo è questo, sarebbe un acquisto sprecato. Questo prodotto dà il meglio di sé con le cuffie cablate, anche le più difficili da pilotare, e con quelle wireless.

Se intende giocare con le cuffie sia su PC che su PS4 e PS5, allora va benissimo. Tramite l’App Creative potremo impostare il surround virtuale, trasformando qualsiasi cuffia stereo in multicanale 5.1/7.1 e l’effetto è veramente incredibile.
Poiché sulla plancia del dispositivo non ci sono tutti i comandi, quando si gioca utilizza su PS4 o PS5 possiamo regolare tutte le impostazioni tramite l’App Creative dello smartphone, che si collegherà via BT all’X5, trasformando il vostro smartphone in un remote control.

Sound Blaster X5 – performance microfono

Creative Sound Blaster X5 è dotato di un ingresso di linea e di un ingresso per microfono. Creative non menziona gli esatti chip ADC utilizzati, ma indica le loro specifiche. Entrambi gli ingressi supportano una profondità di bit/campionamento PCM a 24 bit/192 kHz. Il chip ADC ha una gamma dinamica di 114 dB e un THD-N di -105 dB. Le prestazioni sono quindi risultate molto buone.

L’ingresso del microfono della Sound Blaster X5 funziona senza problemi. Non ostacola il microfono collegato in alcun modo udibile. Non c’è compressione aggiuntiva, non viene tolta profondità alla voce e c’è un guadagno più che sufficiente con cui lavorare, quindi non avrete problemi a usare anche microfoni più più esigenti.

Tuttavia, come detto sopra, manca la possibilità di mixare al volo chat audio e audio di gioco, un peccato.

Sound Blaster X5 – Conclusioni e voto

A questo punto è ora di trarre le conclusioni. In termini di potenza bruta e qualità sonora complessiva, la Sound Blaster X5 è la migliore scheda audio Creative che abbiamo mai testato fino ad oggi. Grazie al doppio DAC, al doppio amplificatore personalizzato e alla topologia completamente bilanciata, produce un suono pulito e coinvolgente e darà vigore e nuova vita alle vostre cuffie, che probabilmente non sapevate essere in grado di tali performance, anche quelle più costose e hi-fi.

Si tratta di un prodotto per appassionati di audio, molto più di una scheda audio per videogiochi, ma è anche più versatile di un comune DAC/amp per cuffie hi-fi. Oltre a connessioni I/O professionali e placcate in oro per cuffie e mic, abbiamo un equalizzatore grafico a 10 bande per tutto il sistema, un DSP ricco di funzioni e tanti pulsanti e manopole che fanno tanto figura di impianto Hi-Fi.

La connettività è un’altra area in cui il Sound Blaster X5 brilla. Funziona come scheda audio per PC/Mac/PlayStation 4/PlayStation 5 ed è possibile accedervi e configurarla tramite un’applicazione mobile, evitando così il fastidio di doverla collegare al computer se l’avete acquistata appositamente per la vostra console.

Offre tante uscite ed entrate sia analogiche che ottiche, una porta di ingresso USB-C (utilizzata anche per l’alimentazione) e persino una porta host USB Type-A, utilissima per dotare l’X5 del protocollo BT AptX Adaptive.

Tuttavia, a un costo premium di 300 euro, a nostro avviso Sound Blaster X5 compie troppe rinunce, soprattutto per quanto riguarda il gaming. Mancano il decoder Dolby Digital, l’audio multicanale discreto, la tecnologia SXFI che è stata un cavallo di battaglia della compagnia negli ultimi anni, e le funzionalità di mixing hardware del microfono. E non è ufficialmente compatibile con Switch.

Probabilmente, Creative non ha voluto offrire un prodotto che offrisse il meglio di tutti quelli già in commercio, optando piuttosto per un offerta diversa. Ne consegue che va benissimo per gli audiofili e per chi ama ascoltare con cuffie al massimo della qualità, ma i gamer accaniti faranno meglio a orientarsi verso Sound Blaster GC7, Sound Blaster X G6, Sound Blaster X4 o X3, tutti prodotti che ho testato personalmente in passato e che sono perfetti per il gaming multipiattaforma.

In sostanza, se siete dei gamer con l’orecchio fine che amano indossare le cuffie, Sound Blaster X5 vi darà grandi soddisfazioni, ma se intendete utilizzare altoparlanti o home theatre, meglio orientarsi su altri prodotti.

Sound Blaster X5 – VOTO 85/100

PRO

+ Qualità audio eccezionale
+ 32-bit/384 kHz PCM
+ Supporto a cuffie professionali e ad alta impedenza fino a 600 Ohm
+ Tante opzioni di connettività
+ Aspetto elegante e premium, display LCD
+ Non scalda e consuma poco
+ Bluetooth integrato
+ USB Host, che abilita aptX e casse USB
+ Compatibile con PC, PS4 e PS5

CONTRO

– Audio surround solo virtuale
– BT solo tramite codec SBC
– Prezzo alto
– Manca l’encoder Dolby Digital
– Niente SXFI, niente mixaggio audio game/chat tramite hardware
– Poche tecnologie audio Sound Blaster