Il primo Tomb Raider diventa next-gen con Nvidia RTX Remix e le schede grafiche GeForce RTX

Il primo Tomb Raider diventa next-gen con Nvidia RTX Remix e le schede grafiche GeForce RTX
Informazioni sul gioco

I modder stanno sorprendendo ancora dando nuova vita ai videogiochi classici e rimasterizzazioni in ray-tracing utilizzando NVIDIA RTX Remix. Il primo Tomb Raider uscito su DOS, PS1 e Saturn è l’ultimo ad aver ricevuto un restyling in path-tracing, e la spigolosa Lara Croft in tutta la sua gloria poligonale non è mai stata così bella.

L’incredibile illuminazione dinamica e i riflessi realistici che si vedono nel video sono stati ottenuti con la tecnologia NVIDIA RTX Remix, ovviamente utilizzando schede grafiche NVIDIA GeForce RTX, come le nuovissime RTX 4070 Super, RTX 4070 Ti Super e RTX 4080 Super.

Costruita da Nvidia Omniverse, RTX Remix permette ai modder di conservare gli asset di un gioco migliorandone l’aspetto, i riflessi, le luci e la tessellazione con le tecniche moderne. In questo caso è stato utilizzato anche OpenLara, un motore open-source che ha recentemente aperto la strada anche a una versione per SEGA 32X, console per cui Tomb Raider non è mai uscito.

Ecco una video dimostrazione della mod:

Il primo Tomb Raider diventa next-gen con Nvidia RTX Remix e le schede grafiche GeForce RTX – immagini spacca mascella

Ovviamente la grafica non è assolutamente al pari con quella dei giochi di ultima generazione, perché è un restyling che si basa sul codice originale, quindi con tutti i limiti del caso a modelli di Lara, di edifici, e numero ridotto di poligoni, ma il restyling è sontuoso!

Da quello che sostiene DSOGaming, questi screenshot non provengono dalla prossima Open Beta Build di NVIDIA RTX Remix ma sono basati sulla NVIDIA RTX Remix Runtime uscita l’anno scorso.

Il primo Tomb Raider diventa next-gen con Nvidia RTX Remix e le schede grafiche GeForce RTX

Quindi, in teoria, questa mod sarà ancora più bella quando NVIDIA lancerà la fase Open Beta di RTX Remix, in programma il 22 gennaio 2024.

Come possiamo vedere, l’illuminazione può letteralmente trasformare questo classico gioco d’azione e avventura in terza persona. I miglioramenti visivi sono superiori a quelli che può ottenere il Reshade Ray Tracing. E, beh, non dovrebbe essere una sorpresa. Dopo tutto, RTX Remix implementa un Path Tracing adeguato.

Tomb Raider non è l’unico gioco a ricevere il trattamento RTX Remix: anche Skyrim e Call of Duty 4 hanno ricevuto un restyling del path-tracing.

Il primo Tomb Raider diventa next-gen con Nvidia RTX Remix e le schede grafiche GeForce RTX

La cosa bella di RTX Remix è che qualsiasi gioco DirectX 8 o DirectX 9 può essere modificato con un trattamento path tracing da chiunque tramite il tool in arrivo presto. Ne vedremo sicuramente delle belle nelle prossime settimane!

Ricordiamo che il primo gioco della serie riceverà una remaster ufficiale a breve con l’uscita della trilogia Tomb Raider I-III Remastered Starring Lara Croft.

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