Battlefield Mobile cancellato? Parte della colpa va al fallimento di Battlefield 2042

Battlefield Mobile è stato cancellato addirittura prima di uscire sul mercato, e Apex Legends chiuso pochi mesi dopo il lancio, mentre Call of Duty Mobile è stato un successo strepitoso per Activision sotto ogni punto di vista.

Come mai? Dove sta una così netta differenza tra un successo strepitoso e un fallimento su più fronti?

Negli ultimi tempi sono stati diversi i grandi editori che hanno cercato di farsi strada nello spazio dei giochi per cellulari per ottenere una fetta di quella torta, soprattutto nei free to play con microtransazioni, un modello di business molto fruttuoso perché attira milioni di giocatori e poi li invoglia a spendere denaro per potenziarsi nel gioco.

EA ha cercato di seguire le orme dei suoi concorrenti con Battlefield Mobile, ma il gioco è stato cancellato e chiuso all’inizio di quest’anno, ancor prima di uscire. Come mai? Proviamo a far luce sulla questione.

Battlefield Mobile cancellato? Colpa di Battlefield 2042 ma anche di Apple, e forse anche di EA

Sebbene le ragioni siano probabilmente plurime, secondo Alex Seropian, fondatore dello sviluppatore di Battlefield Mobile, Industry Toys – il fallimento della sua controparte per console e PC, Battlefield 2042, è stato uno dei fattori principali.

In una recente intervista rilasciata a Mobilegamer.biz Seropian ha dichiarato che la dura reazione dei fan contro Battlefield 2042 “ha provocato una serie di introspezioni” e ha contribuito alla chiusura del titolo per dispositivi mobile.

Seropian ha anche agggiunto che le modifiche apportate da Apple alle regole per l’IDFA, l’identificatore univoco anonimizzato per gli inserzionisti, hanno “reso molto più costosa l’acquisizione degli utenti“. Oltre a Battlefield Mobile, anche Apex Legends Mobile è stato cancellato all’inizio dell’anno.

“All’inizio tutto il vento dell’universo era nelle vele di SS Battlefield Mobile: il genere  è in crescita, è una grande IP, abbiamo un grande team – tutto questo era super positivo”, ha detto Seropian. “Nel corso dell’ultimo anno sono successe alcune cose. È uscito Battlefield 2042 e la reazione della comunità non è stata positiva. Questo ha provocato una serie di introspezioni.

“Apple ha anche cambiato le regole dell’IDFA e il punto è che l’acquisizione degli utenti è diventata molto più costosa. Così, con l’uscita di 2042, i prodotti organici sono stati erosi e la distribuzione a pagamento è diventata un ordine di grandezza più costosa a causa delle regole IDFA.

“E poi è uscito Apex e non so se EA abbia parlato del motivo per cui l’ha cancellato, se per motivi economici o altro, ma senza che io lo dica, potete riempire gli spazi vuoti, credo“.

In ogni caso, nonostante questa dura batosta, EA ha dei piani per rinvigorire il franchise Battlefield che ormai si avvicina al ventennio (il primo gioco della serie, Battlefield 1942, è uscito nel 2004), come è emerso dal rapporto finanziario coi suoi investitori per la chiusura dell’anno fiscale 2022.