Ubisoft: vendite, risultati finanziari e un futuro di Assassin’s Creed

vendite ubisoft assassin's creed
Informazioni sul gioco

In un incontro incentrato sulla situazione finanziaria, Ubisoft ha mostrato le vendite e i risultati economici del colosso del gaming per l’ultimo anno fiscale, conclusosi il 31 marzo scorso.
Questo anno, come mostrano i dati, è stato a dir poco sottotono, addirittura in maniera peggiore rispetto a quanto preventivato, e tuttavia la fiducia nel futuro della serie di Assassin’s Creed dovrebbe portare nuova linfa all’azienda, a partire dal prossimo Mirage la cui uscita dovrebbe essere vicinissima.

I risultati finanziari e le vendite di Ubisoft

Di seguito trovate i dati relativi a quello che è stato l’intero anno della compagnia con base in Francia, seguiti dai dati invece che si concentrano sull’ultimo quarto dell’anno fiscale.

L’ultimo anno di Ubisoft

  • Vendite: 1 miliardo e 810 milioni di €, al ribasso del 15% rispetto all’anno precedente
  • Net booking (il fatturato netto, legato anche ad ambiti non strettamente connessi al gaming, come merchandising, licensing, ecc.): 1 miliardo e 740 milioni di €, in calo del 18% rispetto a un anno prima
  • Perdite nette: 495 milioni di €, a fronte di un profitto di 80 milioni di € dell’anno precedente.

L’ultimo quarto dell’anno

  • Vendite: 311 milioni di €, più basse del 56% rispetto all’anno prima
  • Net booking: 313 milioni, in calo del 53%

Le premesse e le aspettative di Ubisoft riguardo questi dati

Per quanto questi risultati possano sembrare assai disastrosi, Ubisoft aveva già avuto modo di avvisare il mondo finanziario e chi ha investito nella compagnia che questo sarebbe stato un periodo sottotono e per certi versi decisamente cupo.
Le dichiarazioni uscite nei mesi precedenti parlavano infatti di cali nei ricavi di più del 10%. Questo era legato a basse vendite nel periodo festivo, così come a tagli aziendali e alla cancellazione e al rinvio di alcuni titoli videoludici.

Chiaramente, però, i risultati definitivi sono decisamente oltre quel 10%.
In merito all’ultimo periodo, che ha visto l’arrivo di Anno 1800 su console, l’uscita di Oddballers e altri titoli, così come aggiornamenti per i videogiochi online di Ubisoft, assieme ovviamente alla release del primo DLC di Mario + Rabbids: Sparks of Hope, è intervenuto il CEO Yves Guillemot.

Ubisoft: una visione sul futuro

“[…] Per Ubisoft è stato fondamentale il fatto che abbiamo rinforzato il nostro focus strategico sulle nostre opportunità più grandi, a partire da un corposo piano di riduzione dei costi al fornire tempo di sviluppo aggiuntivo alla nostra lunga serie di contenuti in lavorazione.

Fra i videogame su cui pare volersi concentrare Ubisoft, oltre ad Assassin’s Creed (di cui parliamo più avanti), abbiamo ovviamente il franchise di Rainbow Six. Basti pensare che Rainbow Six Siege ha avuto un rialzo nel tempo di gioco del 30% nell’ultimo quarto dell’anno fiscale.
Visti i risultati, un altro titolo su cui vuole puntare Ubisoft dovrebbe essere senza ombra di dubbio anche The Division.

I tagli al personale

Come dicevamo, negli scorsi mesi ci sono stati diversi licenziamenti (come successo recentemente ad altre aziende, fra Amazon e studi interni a Sony), che hanno portato il numero di persone impiegate in azienda da 20.700 a meno di 20.000. Ciò è stato legato alla chiusura di 5 uffici in Europa e ad alcuni tagli connessi al customer service.
Tutto questo è connesso a ristrutturazioni aziendali e revisione delle modalità di reclutamento di personale.

Le previsioni sulle vendite di Ubisoft e l’arrivo di 8 nuovi giochi

Per quel che riguarda invece il prossimo futuro, la previsione di Ubisoft è che (nel corso del primo quarto del nuovo anno fiscale), si abbiano dei net booking di 240 milioni di €, ovvero con un ribasso del 18% rispetto a un anno prima.

Da un punto di vista videoludico, invece, la speranza è in una forte crescita connessa alla serie di titoli di Assassin’s Creed, ma non soltanto. Si contano infatti Avatar: Frontiers of Pandora, The Crew Motorfest, Skull and Bones, Rainbow Six MobileXDefiant, The Division Resurgence e anche un ignoto ulteriore titolo tripla A.
Questi, assieme al già citato Assassin’s Creed Mirage, compongono una line-up di ben 8 giochi che dovrebbero uscire entro il termine dell’attuale anno fiscale, dunque entro aprile 2024, sperando che alcuni di questi non vengano ulteriormente rimandati, come già successo a Frontiers of Pandora e a Skull and Bones.

Il focus sulla serie di Assassin’s Creed

Riprendendo le parole di Guillemot citate prima, uno dei franchise su cui sicuramente Ubisoft vuole concentrarsi, puntando su di un bel carico di vendite assicurate, è ovviamente la saga di Assassin’s Creed.
Come parte del nostro riallocamento di risorse, in particolare pianifichiamo di aumentare il numero di persone al lavoro sul brand del 40% nel corso dei prossimi anni.

In particolare, come ha raccontato Frédérick Duguet (a capo dell’ufficio finanziario della compagnia), al momento il numero di developer al lavoro sul franchise è di 2000 persone.
Tale cifra, nei prossimi anni, arriverà a 2800 grazie a uno spostamento di risorse umane da altri progetti a questa saga.

A quanto pare, infatti, il maggior picco di utenti attivi su titoli connessi a questa serie videoludica lo si è raggiunto quest’anno, con Assassin’s Creed Valhalla che ha accumulato un fatturato più alto sia di Assassin’s Creed Origins (in questo caso addirittura dell’82%) e di Odyssey (61%).
Per cui è ovvio che Ubisoft voglia puntare in maniera così massiccia su Assassin’s Creed.

Basti pensare che, oltre a Mirage, vedremo nel prossimo futuro anche Red e Hexe (al momento nomi in codice, quindi potenzialmente differenti da quello finale), che saranno parte dell’hub Assassin’s Creed Infinity. Questi due avranno i loro setting nel Giappone Feudale e al termine del Sacro Romano Impero.

Oltre a questi, arriveranno poi Jade (gioco per mercato mobile ambientato nell’antica Cina) e una serie in collaborazione con Netflix.

FONTE: GamesIndustry.biz; WindowsCentral; VGC

Facebook Comments

Articoli Correlati


© Copyright © 2019-2024 videogiochitalia.it All Rights Reserved

Scroll To Top