Nintendo ha appena pubblicato i dati relativi all’ultimo trimestre dell’anno fiscale, che da sempre si conclude al 31 marzo per la compagnia di Kyoto. I dati generici indicano che le vendite hardware e software sono in crescita, l’anno si è chiuso con buoni risultati, senza aver risentito minimamente dei problemi derivanti dalla pandemia globale.Prima di analizzarli meglio, è doveroso concentrarsi sui clamorosi risultati ottenuti da Animal Crossing: New Horizons, che nel primo periodo di commercializzazione ha venduto una media di 1 milione di copie al giorno!
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Il gioco giusto al momento giusto
L’ultimo capitolo del simulatore sociale nintendiano è uscito il 20 marzo, quindi nel report trimestrale vengono calcolate le vendite dall’uscita fino al 31 marzo 2020. In questo breve lasso di tempo sono state piazzate ben 11,77 milioni di copie, stabilendosi come episodio più apprezzato e miglior lancio di un titolo Switch di sempre. Da sempre un buon modo per evadere dalla quotidianità, questo gioco ha trovato nella pandemia globale un’insospettabile alleato per il proprio successo. Mai come in questo periodo le persone hanno avuto bisogno di staccare dallo stress di tutti i giorni e giocare con gli amici, esplorando e collaborando sulle varie isole disperse nel mondo digitale. New Horizons è così diventato virale (sgradevole ma necessario aggettivo), con centinaia di streamer concentrati a collezionare mobili e commerciare rape. Chi non aveva mai provato questo gioco è stato bombardato da migliaia di post sui social network, i quali hanno invogliato l’utenza a dare una chance ad Animal Crossing.Rimanendo su questo gioco, i dati delle prime 6 settimane hanno confermato che New Horizons ha già venduto più di qualsiasi altro titolo della saga durante tutto il suo ciclo vitale. Sommando i dati dei tre principali mercati (Giappone, Europa, Stati Uniti) si ottiene la ragguardevole cifra di 13,41 milioni di copie vendute. Questi dati sono fuori scala per una serie che non è mai stata tra le principali di Nintendo ed anzi, la si considerava una nicchia, ricca di fan ben affiatati, ma pur sempre una nicchia.
Nintendo Switch in salute, ottimi dati per Lite
Dopo aver parlato in maniera approfondita del caso Animal Crossing, è giusto parlare nei dettagli delle vendite hardware. Continua la marcia positiva di Nintendo Switch, che ha raggiunto le 55,77 milioni di unità piazzate nel mondo dal suo debutto nel 2017. Nell’ultimo anno fiscale, con il rilascio della versione Lite, sono ovviamente calate le vendite della versione base. La combo Switch Base-Lite ha venduto ben 21,02 milioni di console, si ferma ad appena 690.000 pezzi il 3DS, chiaramente sulla via del tramonto. Si è verificato un aumento delle vendite hardware del 24% rispetto al 2019; c’è da chiedersi se Nintendo riuscirà a mantenere questi numeri con l’avvento della next-gen a fine anno, forse è il momento della tanto chiacchierata versione Pro?
Vendite software, Pokémon e Mario Kart al top
Le vendite software mostrano il successo di Pokémon Spada e Scudo, al di là delle critiche ricevute in fase pre-lancio, con 17,37 milioni di copie vendute da novembre 2019. A comandare la lista dei titoli più venduti all-time, con ben 24,77 milioni di copie, è sempre lui, Mario Kart 8 Deluxe. Nonostante l’età ed il suo essere un porting di un titolo Wii U, continua a macinare vendite, oltre 8 milioni di copie piazzate quest’anno. Un anno che ha visto trionfare i giochi Switch su tutti i fronti, ben 27 titoli hanno superato il milione di copie vendute (18 di questi, pubblicati da Nintendo).
Segna degli ottimi numeri il settore digitale, un +71,8% sui ricavi del 2019 e rappresenta il 34% delle vendite totali, quindi più di un terzo dei giochi è stato acquistato sull’eShop. Sicuramente parte di questi numeri sono stati boostati dalla pandemia globale, ma è lecito aspettarsi che tanti utenti si siano abituati ad acquistare online e che non torneranno indietro.
Le vendite software segnano ben 168,72 milioni di giochi venduti nello scorso anno fiscale, +42% sull’anno precedente. Il software 3DS si ferma a 4,99 milioni, -62% sull’anno precedente.
Le vendite mobile e le aspettative per il 2021
Buoni numeri anche per il settore mobile, che segna un +11,5% sul 2019. A trainare il settore Animal Crossing: Pocket Camp (riscoperto da molti dopo New Horizons), Mario Kart Tour e l’immancabile Fire Emblem Heroes. Il 2020 è stato quindi un anno di grande crescita per Nintendo, in ogni settore, ci si aspetta molto anche dall’anno fiscale appena partito. A breve uscirà la Definitive Edition di Xenoblade Chronicles, e nel corso dell’anno degli aggiornamenti per Pokémon Spada e Scudo, Super Smash Bros. Ultimate e Animal Crossing. Per riempire i prossimi mesi ci si aspetta però qualche annuncio bomba, nel report di Nintendo sono stati menzionati (senza alcuna indicazione sul periodo di lancio) due titoli tanto attesi quali Bayonetta 3 e Metroid Prime 4.
Vi gira la testa con tutti questi numeri? Quale di queste statistiche vi ha colpito di più?