Death Stranding: tutto quello che sappiamo fino ad ora

Boss
Informazioni sul gioco

Dal primo trailer ad oggi

La storia di Death Stranding è lunga e complessa; tutto parte da P.T., reboot della saga di Silent Hill in cui Kojima già si era affiancato a Norman Reedus (Daryl in The Walking Dead) e Guillermo Del Toro, progetto poi cancellato con conseguente dipartita del geniale autore da Konami per fondare la sua Kojima Productions. Un primo enigmatico trailer fu rilasciato all’E3 del 2016, la reazione al video fu immensa per quanto il filmato non chiarisse alcun elemento di trama né gameplay lasciando spazio alle teorie e speculazioni dei fan. Lo sviluppo del gioco entra nel vivo solo l’anno successivo anche a causa della difficoltà nel trovare un motore grafico adatto al gioco che Kojima aveva in mente, si aggiungono intanto al progetto altri nomi prestigiosi per quanto riguarda attori e colonna sonora. Viene rilasciato un trailer nel 2017 ed altri due nel 2018 per arrivare ad un totale di 4, in un’intervista ad inizio 2019 Kojima afferma di essere in leggero ritardo sullo sviluppo ma nel maggio dello stesso anno, tramite il più recente trailer, veniamo a conoscenza dell’uscita ufficiale del gioco: 8 Novembre 2019.

[section label=”Concept e modalità di gioco”]

Concept e modalità di gioco

Il titolo del gioco si basa sul fenomeno dello spiaggiamento dei cetacei, metafora portante del gioco è la connessione tra la vita e la morte che si ritrova in tutti i trailer rilasciati ad oggi. Nel corso degli anni Kojima ha spiegato come il gioco sia un open world basato sull’esplorazione libera tramite l’uso di svariati veicoli ed oggetti, che rendono possibile il raggiungimento di ogni luogo visibile, sarà inoltre presente una modalità online completamente opzionale. Il protagonista del gioco, interpretato da Norman Reedus, si chiamerà Sam ed avrà la possibilità di tornare dal mondo dei morti (grazie ad un neonato contenuto in una capsula protettiva) mantenendo però intatti i cambiamenti avvenuti; in un trailer, ad esempio, un’esplosione che ha ucciso il protagonista lascerà un immenso cratere al suo ritorno nel mondo dei vivi. Altro elemento svelato nei trailer è la presenza di una pioggia chiamata “Timefall” capace di manipolare il tempo; ad esempio, essa fa crescere in maniera esponenziale le piante così come fa invecchiare i protagonisti del gioco. La Timefall porta con sè le Creature Arenate, esseri sovrannaturali che pare siano intrappolati in una dimensione alternativa e il cui unico scopo è assimilare altri esseri viventi. Per quanto varie sequenze di gioco mostrino un Sam intento a muoversi cauto e silenziosamente tra le Creature Arenate, Kojima ha più volte ripetuto che il gioco avrà comunque un’impronta action, anzi, “action-strand” come ama definirlo il suo creatore.

[section label=”Il trailer del 29 maggio”]

Il trailer del 29 maggio

Nell’ultimo trailer rilasciato, oltre ad aver finalmente ricevuto una precisa data di rilascio per il gioco (8 novembre), siamo venuti a conoscenza di alcuni dettagli su trama e gameplay. Vediamo Sam a colloquio con Bridget, la presidentessa degli ormai decaduti Stati Uniti d’America; la donna è convinta che sia necessario ristabilire un ordine sociale in un mondo ormai distrutto perchè gli uomini non sono nati per rimanere da soli e combattersi. Sam non pare convinto che ci sia speranza per il mondo ma parte alla ricerca dei superstiti per riunirli, sulla sua strada troverà però gruppi di terroristi antiunificazione capitanati dal pericoloso Higgs, villain capace di manipolare la Timefall a suo piacimento.

Facebook Comments
Visualizza Commenti (0)

Rispondi

Il tuo indirizzo e-mail non verrà pubblicato.

Articoli Correlati


© Copyright © 2019-2024 videogiochitalia.it All Rights Reserved

Scroll To Top