L’hacker di Switch Gary Bowser è stato rilasciato, ma rimborserà Nintendo per il resto della sua vita

Gary Bowser, il membro del gruppo di hacker condannato per aver creato e venduto dispositivi di elusione che consentivano agli utenti di riprodurre backup illegali su Switch e 3DS, è stato rilasciato in anticipo, ma dovrà comunque versare a Nintendo parte dei suoi guadagni per il resto della vita.

Ecco cosa sappiamo sulla faccenda.

L’Hacker Gary Bowser pagherà a vita per il danno a Nintendo

Bowser è stato condannato nel febbraio 2022 a 40 mesi di carcere per il suo ruolo di membro di un gruppo di hacker chiamato Team-Xecuter, che nel 2013 ha iniziato a creare e vendere dispositivi di elusione che consentivano agli utenti di riprodurre ROM illegali su console, tra cui la console ibrida Switch e la portatile 3DS.

In un’intervista rilasciata a Nick Moses (come riportato da TorrentFreak), Bowser ha dichiarato di essere stato rilasciato dalla prigione federale alla fine di marzo e di trovarsi ora presso il Northwest Detention Center di Tacoma, Washington, dove è in fase di elaborazione prima di tornare in Canada.

Tuttavia, Bowser deve ora adempiere all’altra parte della sua condanna: gli è stato ordinato di pagare 14,5 milioni di dollari di danni, di cui 10 milioni di dollari a Nintendo sono considerati la priorità.

Nell’intervista, Bowser ha dichiarato di aver pagato finora 175 dollari, provenienti dal lavoro che svolgeva in prigione, ma afferma che al momento del rilascio dovrà iniziare a pagare una percentuale del suo reddito mensile lordo a Nintendo.

Bowser dichiara:

“Con l’accordo con Nintendo, il massimo che possono prendere è tra il 25% e il 30% del reddito lordo mensile. E ho tempo fino a sei mesi prima di iniziare a pagare”.

Per poter pagare completamente Nintendo in base a questo accordo, Bowser dovrebbe guadagnare almeno 40 milioni di dollari al lordo delle tasse. Dato che Bowser ha 53 anni, TorrentFreak suggerisce che questo significa che è improbabile che Bowser riesca a saldare completamente il suo debito e che probabilmente dovrà pagare Nintendo per il resto della sua vita.

Nel giugno 2022 Axios ha ricevuto una trascrizione della sentenza di Bowser, in cui l’avvocato di Nintendo Ajay Singh avrebbe detto che la sentenza era un'”opportunità unica” per inviare un messaggio sulla pirateria.