Hiroyuki Kobayashi si unisce a NetEase e lascia Capcom

Hiroyuki Kobayashi, dopo 27 anni di onorato lavoro insieme a Capcom, ha annunciato che lascerà la compagnia.

Il motivo? Si unirà a NetEase.

Cosa potrebbe spingere un produttore veterano nel settore a lasciare la sua compagnia storica? Cerchiamo di capirlo insieme.

Hiroyuki Kobayashi e Capcom

Kobayashi ha comunicato il suo ritiro da Capcom con un annuncio su Twitter.

Il messaggio recita:

Oggi, il 12 agosto, è il mio 50esimo compleanno.
In quanto tale, vorrei condividere qualcosa di molto speciale con tutti:
Dopo averci passato 27 anni con gioia, ho lasciato Capcom il 31 marzo 2022 ed entrerò ufficialmente a far parte di NetEases Games come produttore. I piani dettagliati per il futuro saranno condivisi in seguito, quindi restate sintonizzati.
Mi impegnerò a creare esperienze d’intrattenimento sempre migliori per tutti in questa nuova azienda, in questa nuova era.
Grazie per il continuo supporto.

Hiroyuki Kobayashi lavorava in Capcom dal ’95, e da allora ha costruito un curriculum di tutto rispetto.

Iniziando come programmatore per Resident Evil e Resident Evil 2, ha poi ricoperto il ruolo di producer per molti titoli. Alcuni dei titoli da lui prodotti sono Dino Crisis 2, Devil May Cry e Resident Evil 4.

Ma non si è fermato solo ai giochi, producendo anche film come Resident Evil: Vendetta e la serie animata Dragon’s Dogma.

Non si capiscono, né trapelano, i motivi per cui Kobayashi abbia lasciato Capcom. Si potrebbe ipotizzare il desiderio di percorre una nuova avventura con NetEase Games.

NetEase: Colosso cinese

Ma cos’è NetEase? NetEase NASDAQ: NTES è una società cinese di tecnologia internet, fondata nel ’97 da Ding Lei, che opera su 163.com. Si tratta di un portale web e fornisce svariati servizi online quali contenuti, comunità, comunicazioni e commercio.

Ding, conosciuto anche come William Ding, è un uomo d’affari che nel tempo ha contributo significativamente allo sviluppo delle reti internet nella Cina continentale.

Ma NetEase è molto più di questo, infatti opera nel settore videoludico sul territorio cinese.

Non solo collabora con Activision Blizzard per gestire le versioni cinesi dei loro titoli come World of Warcraft, StarCraft II, Overwatch, ma ha già sviluppato numerosi giochi. I titoli NetEase includono: Westward Journey, Tianxia III, Heroes of Tang Dynasty Zero, Ghost II.

Dal ’97 l’azienda è cresciuta molto, grazie all’investimento in tecnologia dei motori di ricerca e lo sviluppo di un MMORPG che ha spopolato sul territorio: Westwar Journey Fantasia.

Kobayashi non è il primo sviluppatore nipponico che si è unito a NetEase. Lo scorso anno l’azienda cinese ha acquisito Grasshopper Manufacture, lo studio di No More Heroes di Suda51.

Poi si è unito a loro anche Toshihiro Nagoshi, il papà della serie Yakuza di SEGA. Unito alla compagnia ha fondando lo Studio Nagoshi.