In occasione del recente Nintendo Direct di febbraio, è stato annunciato e rilasciato immediatamente dopo la presentazione Metroid Prime Remastered, e sembra che anche Metroid Prime 2 Remastered e Metroid Prime 3 Remastered siano pure in arrivo.
Dopo l’annuncio, l’esperto del settore Jeff Grubb ha ribadito le sue precedenti affermazioni secondo cui anche Metroid Prime 2: Echoes e Metroid Prime 3: Corruption arriveranno su Switch.
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Metroid Prime 2 Remastered e Metroid Prime 3 Remastered : tutto quello che sappiamo
Jeff Grubb è noto nel panorama dei leak e delle indiscrezioni non ufficiali, e si è sempre dimostrato molto affidabile in tal senso: ha spesso ha ragione quando fa diffonde informazioni su giochi non ancora annunciati.
Alla fine dell’anno scorso, per esempio, aveva affermato che EA stesse lavorando a un gioco Marvel single-player, che poi l’azienda ha effettivamente annunciato il mese successivo.
Correct. https://t.co/ojMzuRohp5
— Grubb (@JeffGrubb) February 13, 2023
Ma Grubb è ancora più affidabile in questo caso, visto che aveva già diffuso informazioni proprio su Metroid Prime Remastered, che poi di fatto è arrivato davvero.
Metroid Prime 2 Remastered e Metroid Prime 3 Remastered: perché non fare una collection?
Metroid Prime Remastered ha ricevuto una buona accoglienza sia da critica (Metacritic abbastanza alto) che dalla community.
Nonostante il gioco fosse facilmente reperibile sia su Gamecube dove ha ricevuto una tiratura alta ed uscito anche in versione Player’s Choice, il gioco funziona anche su Wii, che ha una base installata di oltre 100 milioni di console, che tutti abbiamo ancora in casa o che sono facilmente acquistabili sull’usato a poco.
In più, Nintendo rilasciò anche una collection dei tre giochi di Metroid Prime proprio su Wii. E se non aveste una Wii, o aveste o aveste problemi a collegarla ai TV moderni, potreste sempre recuperare un Wii U che è fornito di output HDMI.
Il problema è semmai un altro. Visto che proprio su Wii era uscita una collection che all’epoca poteva considerarsi una sorta di remastered, anche se ancora non era stato coniato questo termine (visto che aumentava la risoluzione a 480p, offriva un frame-rate più stabile e controlli rinnovati), e conteneva tutti e tre i giochi a prezzo pieno, perché non fare lo stesso su Switch?
A molti è sembrato un po’ alto il prezzo di 40 euro per un solo gioco seppur rimasterizzato. Se Metroid Prime 2 Remastered e Metroid Prime 3 Remastered per davvero, servirebbero ben 120 euro per recuperarli tutti, e sappiamo bene che i giochi Nintendo non calano mai di prezzo…
Metroid Prime Remastered: le strane politiche di Nintendo e le polemiche con gli sviluppatori del gioco
Ma Metroid Prime Remastered non è solo un porting, è molto di più. Oltre alla compatibilità con Switch e alla grafica HD, sono state rifatte texture e luci, e aggiunte opzioni per i controlli. Tuttavia, ora il gioco è sotto una pioggia di polemiche perché il team Prime originale non è elencato nei crediti.
Nei titoli di coda del gioco è presente il nuovo team che ha lavorato alla rimasterizzazione, mentre il team originale di Retro ha ricevuto un ringraziamento grafico alla fine dei titoli di coda. I membri del team che ha lavorato alla versione originale si sono espressi su Twitter in merito all’esclusione.
While many studios did amazing work on the remaster, I'm let down Metroid Prime's Remaster does not include the full original game credits. I worked with so many amazing people on the game and everyone's name should be included in the remaster, not just a single card like this. pic.twitter.com/Yvojf9f9Mq
— Zoid Kirsch (@ZoidCTF) February 11, 2023
Sebbene la maggior parte di loro sia soddisfatta del lavoro svolto sul titolo per portarlo sui sistemi moderni, hanno espresso disappunto per la mancanza di riconoscimento del loro lavoro. Il designer principale Zoid Kirsch ha elogiato il titolo, affermando che “deve essere giocato e goduto”, ma si è detto “deluso dal fatto che Metroid Prime Remastered non includa i crediti completi del gioco originale”.