Microsoft: la prossima Xbox e PS6 non prima del 2028

Secondo quanto riferito da Microsoft, il lancio della prossima console Xbox e della PS6 è previsto per il 2028, come risulta da documenti giudiziari recentemente rivelati.

Questa generazione di console aveva tutte le premesse per fare il botto, con un balzo hardware netto e corposo rispetto alla precedente generazione.

Tuttavia, la pandemia da Covid-19, la carenza di scorte hardware, i rallentamenti nello sviluppo dei software e il bagarinaggio hanno sancito una partenza col freno a mano tirato.

Di fatto, solo ora – dopo 3 anni dal lancio di PS5 e Series X/S, stiamo vedendo le esclusive next-gen arrivare in buon numero.

Microsoft: PS6 e prossima Xbox nel 2028 – avremo prima le mid-gen?

Come riporta IGN, durante il suo primo giorno in tribunale con la FTC, Microsoft ha dichiarato che il “periodo di inizio previsto” per la prossima generazione di console è il 2028.

Se fosse vero, ciò significherebbe che l’attuale generazione di console, che comprende PS5, Xbox Series X e Xbox Series S, dovrebbe durare circa otto anni.

Intanto, diverse autorità nell’industry e anche qualche insider, hanno parlato a più ripresa delle console refrresh mid-gen, ipotetiche PS5 Pro e Xbox Series X-X, che pare arriveranno già nel 2024 per dare maggiore spinta al ray tracing e alle performance a 120 fps.

Intanto, ci sono ancora questioni sull’acquisizione di Activision.

L’udienza di oggi è la prima del tentativo della Federal Trade Commission statunitense di presentare un’ingiunzione preliminare contro Microsoft e Activision, che metterebbe in pausa l’accordo mentre la FTC ne esamina la conformità con la legge antitrust statunitense.

Se l’azione legale della FTC è senza dubbio l’ostacolo più grande che Microsoft e Activision stanno attualmente affrontando, la strada da percorrere è in salita anche in altri modi. Ad esempio, il Regno Unito ha formalmente bloccato la transazione in aprile, e si prevede che Microsoft e Activision ricorrano in appello contro la decisione.

l’Unione Europea ha approvato l’acquisizione a maggio, segnando una vittoria significativa ma non definitiva per le due società che sperano di vedere l’accordo completato entro la fine di questo mese.

Nel frattempo, Sony ha dichiarato che non fornirà informazioni sulla Playstation 6 ad Activision se l’acquisizione da parte di Microsoft dovesse andare in porto.

Ryan ha detto che le informazioni sulla prossima console PlayStation sono “immensamente sensibili”.

Sony “semplicemente non poteva correre il rischio che una società di proprietà di un diretto concorrente avesse accesso a tali informazioni”, ha dichiarato Ryan. Sony teme che il suo processo di sviluppo dei giochi venga interrotto perché “non può più condividere dettagli riservati sulla sua prossima console in fase di sviluppo”.