Nintendo Switch Sports, l’erede dell’omonimo gioco per Wii, è arrivato sulla console ibrida da ormai più di una settimana. Dopo averne parlato nel dettaglio attraverso la nostra anteprima, lo abbiamo provato attentamente e abbiamo diversi punti di vista da esporvi.
Prima di procedere con la recensione, vi ricordiamo che l’esclusiva della grande N è disponibile dal 29 aprile ed è acquistabile a € 39,99.
Indice
Nintendo Switch Sports recensione: una breve introduzione
Dobbiamo ammetterlo, Nintendo Switch Sports si è fatto attendere un bel po’. Il problema è che questa attesa ha anche creato delle alte aspettative, e non tutte sono state pienamente soddisfatte. Se numerosi punti di vista ci hanno conquistati e ci hanno regalato innumerevoli ore di divertimento, dall’altro lato crediamo che manchi qualcosa. Sarà la nostalgia? Ebbene, non proprio.
Sicuramente molti di noi ricorderanno Wii Sports e saranno particolarmente legati a quell’ideale. Tuttavia, questa nuova esclusiva manca di coraggio e ha lasciato dei piccoli punti vuoti che, se colmati, sarebbero stati a dir poco rivoluzionari. D’altronde la grande N ha già avuto modo di dimostrare la sua audacia con Ring Fit, una novità assolutamente straordinaria e geniale. La nostra impressione è stata quella di interfacciarci con una versione simile a Wii Sports, con delle nuove dinamiche sicuramente divertenti e riuscite, ma… niente di più.
L’aspetto positivo è che è previsto un supporto post-lancio. In autunno, ad esempio, verrà gratuitamente aggiunto il golf. Speriamo quindi che in qualche modo possano essere implementate delle interazioni ancor più stimolanti, magari che non coinvolgano esclusivamente la componente online.
Nintendo Switch Sports recensione: modalità online e personalizzazione
Uno dei maggiori punti di forza di questo gioco è proprio la componente online, la quale permette di interfacciarsi con diversi giocatori da tutto il mondo e sfidarsi come in uno sport reale. Anche la Lega Pro, un sistema di ranking online, spinge a metterci alla prova e a scalare le classifiche. Non tutti gli sport sono adatti a questa modalità, però. Proprio per questo motivo vi consigliamo di provare soprattutto il calcio e il bowling, essendo perfetti per una rete più ampia di avversari. Assicuratevi di avere l’abbonamento a Nintendo Switch Online, dato che in caso contrario non potreste accedere alle varie partite.
Passiamo a un altro aspetto molto interessante. Dal punto di vista estetico, i personaggi sono fin troppo diversi rispetto alla controparte per Wii. Questi ultimi sono una sorta di fusione tra Animal Crossing e Inkling, ma i nostri adorati Mii sono disponibili anche in questo caso. Per chi non lo sapesse, si tratta di un sistema di personalizzazione già presente in passato e che permette di modificare praticamente ogni singolo aspetto dei connotati.
Nintendo Switch Sports recensione: tutti gli sport
Tennis (1-4 giocatori)
Un evergreen già presente nell’amato Wii Sports. Abbiamo provato a giocare da soli e in compagnia e ci siamo davvero divertiti. Grazie all’utilizzo del singolo joy-con abbiamo potuto servire e lanciare la pallina nel campo avversario. Sebbene sia pressoché fedele alle sue origini, dobbiamo ammettere però che non si è rivelato estremamente dinamico e ci aspettavamo di più. La direzione della pallina può sicuramente essere gestita da noi, grazie al sensore del joy-con, ma non completamente.
C’è sempre quella piccola sensazione limitante che, sì, ci fa divertire ma in qualche modo ci blocca e non ci permette di godere appieno di questo splendido sport. Dobbiamo tuttavia spezzare una lancia a favore dell’attenzione sui giocatori mancini, dato che in ogni singolo sport possiamo specificare con quale mano primaria stiamo impugnando il joy-con.
Badminton (1-2 giocatori)
Il fratellino del tennis è forse uno dei punti più deboli del gioco. Tra i suoi vantaggi troviamo sicuramente un’estrema velocità di attacco, dato che la pallina non può toccare terra. Ne conseguono quindi delle risposte così immediate da far venire in mente uno dei famosi meme che potete trovare su Youtube. In questo caso, però, abbiamo percepito ancora di più un forte limite sulla direzione e la potenza del volano. Anzi, spesso abbiamo involontariamente sferrato degli attacchi fortissimi nonostante avessimo scosso il joy-con con delicatezza.
Ovviamente, il sensore può essere ricalibrato nel caso ci siano problematiche così evidenti, ma il fulcro interattivo è questo, purtroppo. Far andare il volano verso destra o sinistra rispetto al giocatore, in modo da vincere strategicamente, è sembrato quasi impossibile.
Pallavolo (1-4 giocatori)
Continuiamo il filone dei giochi a “rete” presentandovi quella che per noi è la vera novità del gioco, insieme al calcio. In questo caso il giocatore ha molta più libertà di movimento e di gestione dei colpi. Tra bagher, schiacciate e muri, possiamo dirvi che è uno sport davvero competitivo e divertente. A incentivare maggiormente è il tempismo con cui risponderete ai colpi, con tanto di “punteggio” scritto in alto. Certo, è molto divertente da giocare offline, ma crediamo che possa davvero dare il meglio di sé in modalità multiplayer.
Bowling (1-16 giocatori)
Prendete le vostre scarpe preferite, studiate la pista di fronte a voi e preparatevi allo strike perfetto! Il bowling è un evergreen che non smette mai di sorprendere. Potete giocare in compagnia o sfidare fino a 16 giocatori per un match ricco di divertimento. Stavolta è presente anche una novità: una modalità con delle piste speciali che metteranno alla prova la vostra astuzia.
Anche questo è uno degli sport maggiormente riusciti, dato che riesce a immedesimarci grazie al sensore decisamente realistico e alle numerose interazioni disponibili.
Calcio (1-8 giocatori)
Ciò che stiamo per dirvi sorprende anche noi ma dobbiamo farlo: odiamo il calcio, ma qui lo abbiamo amato alla follia. Crediamo sia in assoluto lo sport migliore, e i motivi sono quasi infiniti. Innanzitutto, la modalità di gioco è quasi completamente diversa, dato che avrete bisogno di entrambi i joy-con. Quello alla vostra sinistra servirà a muovere il personaggio nella direzione da voi scelta (senza alcun limite). Quello di destra, invece, vi permetterà sia di muovere la visuale per inseguire meglio la palla, sia di calciare.
Per quanto riguarda quest’ultimo aspetto, ad ogni direzione del joy-con corrisponde un movimento specifico del personaggio. Muovendolo verso il basso, ad esempio, calcerete normalmente. Con un rapido movimento verso il basso di entrambi i joy-con, darete un tuffo di testa che in alcuni casi potrebbe essere davvero bizzarro. Il tutto con una conseguente barra della stamina che vi permetterà di correre a tutta velocità entro un certo limite.
Tuttavia, sebbene sia presente anche una modalità Rigori, giocabile attraverso la fascia da stringere alla gamba, non abbiamo notato nulla di troppo stimolante. Ciò non toglie che il calcio sia lo sport più completo e divertente in assoluto.
Chanbara (1-2 giocatori)
Un’altra chicca interessante a cui non rinunceremmo. In questa sfida dovrete esaminare attentamente la direzione in cui sta parando il vostro avversario. Ad esempio, se la sua spada è rivolta in verticale, voi dovrete colpire nella stessa direzione e non in orizzontale. Il vostro scopo sarà quello di attaccare il nemico e spingerlo al di fuori dell’arena circolare. Il primo che cade ha perso. Studiate bene le vostre mosse, quindi.
Nintendo Switch Sports recensione: comparto grafico e tecnico
Il comparto grafico di Nintendo Switch Sports è stato piacevolmente rinfrescato da ambientazioni coinvolgenti. Spocco Square è ricca di campi e stadi tanto semplici quanto ben realizzati. Anche il replay è una chicca molto interessante, con tanto di personaggi super concentrati e animazioni ben riuscite. Dal punto di vista tecnico non abbiamo notato alcuna problematica, se non qualche lieve rallentamento di tanto in tanto. Inoltre, il gioco è localizzato in Italiano ed è a prova di grandi e piccini.
Nintendo Switch Sports recensione: conclusioni
L’erede di Wii Sports è semplice e divertente, ed è in grado di riunire chiunque. Riesce a strappare numerosi sorrisi, a tenerci attivi e a scrollarci dalle nostre sedie. Abbiamo adorato alcune novità come il calcio, ma abbiamo percepito la presenza di alcuni vuoti su cui Nintendo avrebbe potuto lavorare meglio. Vi consiglieremmo di acquistarlo nel caso possiate giocare online o almeno in compagnia. In modalità offline e da soli, forse, non varrebbe la pena di spendere € 39,99.
Perfetto per grandi e piccini
Il calcio è una delle novità più interessanti
La modalità online è molto divertente
Molti sport sembrano limitanti e poco dinamici
La fascia Strap è quasi inutile