Nvidia DLDSR: Cos’è, come funziona e come si attiva

nvidia dldsr
Informazioni sul gioco

Nvidia ha distribuito in questi giorni i suoi ultimi driver. Tra le novità abbiamo l’ottimizzazione specifica di God of War in versione PC e l’introduzione del DLDSR (Deep Learning Dynamic Super Resolution).

Qui su Videogiochitalia abbiamo già affrontato tutte le attuali soluzioni di scaling. Oggi completiamo il quadro con una guida a questa ennesima tecnologia della grande N.

nvidia driver

DLDSR che cos’è?

Trattasi di una nuova soluzione per migliorare la resa grafica dei giochi, soprattutto quelli più datati. Il principio è lo stesso del normale DSR, che abbiamo già analizzato in un altro articolo. Ci sono però delle novità sostanziali.

Questa più recente versione si basa sui tensor core e sulla ricostruzione dell’immagine basata su IA. Di conseguenza possiamo evidenziare il primo vincolo: se il DSR è attivabile su tutte le GPU Nvidia, il DLDSR è privilegio del soli possessori di RTX.

Questo perché le GPU delle serie precedenti alle RTX 2xxx non dispongono del componente hardware che si occuperebbe del processo di downscaling.

dldsr

Upscaling e Downscaling

Prima di procedere conviene ora riassumere il significato di queste due terminologie.

L’upscaling avviene quando il gioco viene renderizzato a una risoluzione più bassa di quella visualizzabile dal pannello. Si tratta di un processo che la adatta a quella nativa.

Il dowscaling è l’esatto opposto. Il gioco viene renderizzato a una risoluzione molto più alta di quella effettivamente visualizzabile. L’immagine viene poi riprocessata per ottenere decisi miglioramenti in termini di pulizia e precisione.

Un nome alternativo per questo processo è Super Sampling (SSAA). Il DLDSR è di fatto un sofisticato meccanismo di anti-aliasing.

Questi algoritmi tendono a migliorare notevolmente la qualità visiva dei giochi ma a scapito delle prestazioni. Perché la GPU deve renderizzare nativamente a risoluzioni altissime.

È il caso del normale DSR. Nonostante la sua indiscutibile efficacia risulta una soluzione troppo pesante da gestire.

Il DLDSR nasce quindi con un fine specifico, conservare i risultati del suo predecessore senza lo stesso impiego di risorse computazionali.

nvidia dlss 2.0

Come funziona?

Nvidia ha maturato grande esperienza con le reti neurali applicate all’image quality. Il suo cavallo di battaglia è il DLSS, ovvero deep learning super sampling, che abbiamo approfondito in un articolo precedente.

In pratica una IA viene istruita per riprocessare immagini a partire da una data risoluzione per ottenerne un’altra (o per meglio dire, simularne i risultati).

Il DLSS è un processo di upscaling, quindi parte da un render target più basso per raggiungere i dettagli visivi di un’immagine a risoluzione molto più alta.

C’è un complesso lavoro di ricampionamento in background e con questa tecnologia si possono ottenere risultati incredibili. Giochi con la qualità visiva del 4K ma gestiti comunque ad alto frame-rate.

Il DLDSR è invece un processo di downscaling, ma il principio alla base non cambia. Tramite i Tensor core la GPU processa a una risoluzione nativa molto alta e poi rielabora l’immagine adattandola a quella del nostro monitor.

Conservando dettagli in sub-pixels e per mezzo di questa sofisticata ricostruzione, i risultati del DLDSR impostato a 2.25X eguagliano quelli del vecchio DSR a 4X ma con un netto vantaggio in termini di frame-rate.

Reale utilità

Nonostante l’entusiasmo generale per ogni nuova tecnologia di questo tipo, gli applicativi pratici sono specifici e circoscritti. Bisogna introdurre il principio di distribuzione del peso computazionale. Ogni giocatore PC è libero di scegliere le sue priorità.

C’è l’utente che vuole alto frame-rate e quello che invece predilige i dettagli. Situazione mutevole anche a seconda del singolo gioco, dove un RPG in solitaria ha esigenze diverse rispetto a un FPS competitivo.

In ultimo va considerato l’hardware di gioco, soprattutto il monitor. Chi dispone di un pannello in 4K non ha bisogno certo di alzare la risoluzione di rendering via software. Di conseguenza questo tipo di soluzioni si rivolgono a un target ben preciso, che cercheremo di delineare con un esempio diretto.

Supponiamo di avere un monitor FullHD a 144Hz. A seconda del gioco la risoluzione potrebbe essere troppo bassa, con un’immagine sporca e poco definita. Inoltre la nostra GPU potrebbe renderizzare al massimo frame-rate ma senza investire il 100% delle sue potenzialità.

Il DLDSR ci permette di sfruttare al massimo la nostra scheda video, ottenendo degli evidenti miglioramenti visivi ma senza compromettere la frequenza di aggiornamento.

Guida: Come si attiva il DLDSR

Nvidia ha integrato il DLDSR nel suo pannello di controllo. Attivarlo è semplice e alla portata di tutti, purché si disponga di GPU della serie RTX.

I passaggi sono i seguenti:

Click con il tasto destro del mouse sul desktop
Apertura del pannello di controllo Nvidia
Ci si sposta alla voce Gestisci le impostazioni 3D
Scorrendo verso il basso troveremo la voce DSR – Fattori

come attivare nvidia dldsr

Una volta aperto il menù del DSR avremo due opzioni. Potremo attivare la soluzione classica, oppure il DLDSR.

A questo basterà impostare il fattore di ridimensionamento a nostra discrezione e in base al nostro hardware, applicare e chiudere il pannello.

Avviando un qualunque gioco della nostra libreria e recandoci nelle impostazioni grafiche, avremo modo di selezionare la risoluzione di rendering aggiuntiva.

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