Palia, il nostro Provato: una splendida scoperta

Abbiamo provato l’Open Beta di Palia, nuovo MMO di Singularity Six che strizza l’occhio ad alcuni giochi particolarmente iconici, come Minecraft e Animal Crossing. Sebbene la sua uscita sia prevista per l’inverno di quest’anno, la Beta mostra tutto ciò che potremo aspettarci dalla versione completa.

Il risultato? Siamo stati conquistati immediatamente. Ecco le nostre impressioni.

Palia: l’essere umano scopre un mondo straordinario

Palia ci proietta immediatamente in un’atmosfera surreale, rappresentando il giocatore protagonista come una sorta di entità speciale. Gli abitanti del villaggio non vedono spesso gli esseri umani, divenuti ormai rari e praticamente quasi del tutto estinti.

La sua comparsa rappresenterà una sorta di rivoluzione, con una conseguente sete di conoscenza e di risposte. Proprio per questo motivo la missione principale si snoda attorno alle varie cause che hanno portato alla ricomparsa degli esseri umani e, soprattutto, a ciò che hanno lasciato nei secoli addietro.

L’esplorazione diventerà quindi essenziale e mostrerà quello che sembra a tutti gli effetti un paradiso per gli occhi.

Ambientazioni semplici ma incredibilmente suggestive

Le ambientazioni sono pressoché le stesse di Genshin Impact, quindi aspettatevi ampi paesaggi verdi, cascate, montagne da scalare, flora e fauna di vario tipo e molto altro ancora.

Per ora abbiamo sbloccato due mappe: Bahari Bay e Kilima Village, entrambe realizzate egregiamente e in modo unico. Bahari Bay è ricca di spiagge, conchiglie, acqua cristallina e oggetti completamente diversi dal villaggio principale.

Oltretutto, in Palia è presente il ciclo giorno-notte, quindi ogni fase della giornata si rivela magica. Dai timidi raggi del sole al cielo stellato che rende tutto più magico, la mappa si trasforma anche dal punto di vista funzionale, potendo quindi raccogliere oggetti impossibili da trovare di giorno.

Palia e il crafting

Il crafting e il farming sono due punti essenziali del gameplay e si sposano alla perfezione. Proprio come in Minecraft e Animal Crossing, inizierete l’avventura realizzando un banco di lavoro.

Quest’ultimo è essenziale per costruire oggetti di vario tipo, da semplici pezzi d’arredamento a veri e propri macchinari. Si parte dalla segheria al telaio per tessuti, fino al produttore di semi che consente di ricavare quest’ultimi dai prodotti coltivati.

Insomma, le cose da fare sono così tante da non sentire la minima necessità di proseguire con la storia principale. Sebbene la trama sia piuttosto coinvolgente, le attività di Palia sono semplicemente perfette per essere completate senza un comparto narrativo di contorno.

Innaffiare le piante, pescare, cucinare della deliziosa carne alla griglia o andare a caccia di Sernuk: ogni singolo aspetto si è rivelato rilassante e terapeutico.

Un po’ di confusione

Sebbene il crafting e il farming siano molto coinvolgenti, abbiamo riscontrato un po’ di difficoltà nel localizzare determinati oggetti. In base alle missioni accettate, infatti, il gioco non spiega dove sia possibile raccogliere determinati elementi.

Altre missioni chiedono al giocatore di esplorare alcuni punti della mappa non specificati, senza neanche evidenziare una certa area di ricerca per facilitare il compito.

Nonostante ciò, si tratta di una problematica poco rilevante, dato che l’esplorazione è piuttosto intuitiva e in un modo o nell’altro è possibile completare le missioni. A tal proposito, potrete seguire le nostre guide per scoprire la posizione di alcuni oggetti, in modo da non perdere troppo tempo.

Il cibo come fonte vitale per avere energie

Per completare varie attività è necessario riempire la barra del Focus, una sorta di stamina che permette di abbattere alberi o pescare con la giusta energia. Proprio per questo motivo sarà necessario coltivare frutta e verdura, cucinare pietanze deliziose o acquistarle presso i vari negozi locali. Ogni procedimento ne richiede un altro.

Sembra snervante e complicato, ma in realtà tutto ciò ci ha regalato un’esperienza straordinaria. Qualsiasi aspetto ha una sorta di equilibrio quasi perfettamente riuscito, tranne per qualche piccola sbavatura che richiede maggiori attenzioni.

Palia è un piacevole tuffo nel passato

Probabilmente è la nostalgia a parlare per noi, ma il mondo degli MMO non è più lo stesso di un tempo. Questo genere sembra affievolirsi inesorabilmente, nonostante i vari tentativi di rianimarlo e valorizzarlo.

Palia è un’avventura semplice ma sprona il giocatore ad aiutare gli altri e ad essere aiutato. La community diventa un punto focale e viene premiata ad ogni buona azione. Proprio per questo motivo giocare in compagnia consente di ottenere ricompense più allettanti, ma non è questo aspetto a colpirci.

Il gioco è popolato da molte persone, nonostante si tratti di una Beta. Ebbene, abbiamo sempre vissuto un’atmosfera incredibilmente rilassante, ricca di giocatori generosi e pronti ad aiutare il prossimo.

Con la tempesta di tossicità in cui siamo soliti imbatterci regolarmente, questa esperienza è davvero un toccasana. Oltretutto, il gioco offre una sezione in cui è possibile richiedere determinati oggetti in regalo. Chi dona non riceve niente in cambio, ma è in questo caso che è possibile mettere alla prova la propria generosità.

Tanti negozi = tanti soldi

L’ambiente di gioco è così vasto da essere popolato da innumerevoli negozi di vario genere. Si parte dalla fattoria, presso cui è possibile acquistare del cibo o dei semi, al negozio d’arredamento e alla taverna.

Ogni singolo locale vende prodotti specifici che si riveleranno essenziali per l’esperienza di gioco. Tuttavia, è necessario avere con sé molti soldi; inizialmente potreste riscontrare qualche piccola difficoltà, ma vi assicuriamo che non è difficile guadagnare in poco tempo.

Una piccola sessione di farming consente di vendere i prodotti a una cifra allettante. Vi spiegheremo tutto con una guida dettagliata, quindi assicuratevi di seguirci su Videogiochitalia.

Le nostre impressioni finali

Palia è immenso, per cui potremmo continuare a parlarvene all’infinito. Trattandosi di una versione Beta, però, preferiamo limitarci alle nostre prime impressioni e rimandare le conclusioni ufficiali in fase di rilascio del gioco.

Questo MMO ha delle splendide premesse e ci ha conquistato immediatamente, senza alcuna difficoltà. Ogni singolo aspetto si è rivelato gratificante, rilassante e convincente. Le animazioni, il comparto grafico e la colonna sonora fungono da splendido contorno e non stancano mai, regalando un’avventura meravigliosa.

Peccato per le traduzioni in Italiano, ancora incomplete e spesso errate, ma ovviamente verranno migliorate in occasione dell’uscita. Se cercate un MMO tranquillo, popolato da giocatori che cercano una semplice avventura spensierata, vi suggeriamo caldamente di provarlo da ora.