Paper Trail, il provato della demo: un meraviglioso mondo fatto di carta

Abbiamo potuto provare Paper Trail in occasione della demo rilasciata durante lo Steam Next Fest 2023. Eravamo piuttosto incuriositi da questo gioco, dato che – nonostante la sua semplicità – sembrava possedere qualche tocco unico e speciale.

Sviluppata da Newfangled Games, questa avventura è caratterizzata da enigmi in grado di mettere alla prova qualsiasi giocatore. Se alcune dinamiche vi sembreranno piuttosto familiari, Paper Trail (come si può intuire dal nome) ha alcune meccaniche uniche nel loro genere.

Vi sveliamo quali sono state le nostre prime impressioni giocando la demo.

Paper Trail: un mondo fatto di carta

Paper Trail è ambientato in un mondo fatto interamente di carta, con visuale dall’alto. Ci siamo sentiti fin da subito come se stessimo sfogliando un libro di favole, grazie all’atmosfera fiabesca dei personaggi e delle ambientazioni.

Ebbene, il comparto narrativo si concentra su una giovane protagonista, Paige, che si allontana dalla sua casa per proseguire gli studi. Il suo cammino è però caratterizzato da numerosi ostacoli, letteralmente, su cui solo noi possiamo mettere mano.

Ogni singola ambientazione viene strutturata sotto forma di pagina. Di conseguenza possiamo piegare i lembi in modo da permettere a Paige di proseguire. Piegando un lembo, infatti, possiamo vedere l’altro lato della pagina, nonché la soluzione ai numerosi ostacoli.

Che si tratti di ricostruire ponti, passaggi o di ruotare determinate piattaforme, Paper Trail si propone come un’esperienza spensierata ma al tempo stesso stimolante.

Enigmi intricati ma mai frustranti

Saremo onesti: ci è capitato di bloccarci momentaneamente in diversi punti, senza riuscire a trovare la soluzione ad alcuni rompicapi. L’inizio, in particolar modo, non è stato particolarmente intuitivo, ma in poco tempo siamo riusciti a capire appieno le dinamiche di gioco e a farle nostre con spontaneità.

Nonostante la nostra difficoltà iniziale, Paper Trail non si è mai rivelato frustrante, anzi. Oltretutto gli enigmi non sono mai scontati e monotoni: in quasi un’ora di demo abbiamo potuto affrontare diverse piattaforme, sentieri sconnessi, pedane e statue da poter spostare.

Ci chiediamo quindi come sarà la versione completa del gioco, dato che già in questo caso ci ha offerto un’esperienza davvero godibile.

Non solo gameplay

Il gioco è caratterizzato da un comparto narrativo e personaggi dalla storia unica, di conseguenza possiamo scoprire nuovi e intriganti racconti tra un rompicapo e l’altro.

Chiaramente è troppo presto per avere un’idea completa della trama, ma siamo piuttosto fiduciosi in merito.

Paper Trail: comparto grafico e tecnico

Le diverse ambientazioni di Paper Trail ci mostrano paesaggi semplici ma ben realizzati, con una palette di colori acquerello e un’atmosfera sempre convincente e coinvolgente. Ecco, attraverso questa demo possiamo già notare quanto il gioco voglia intrattenerci costantemente, senza sfociare nella monotonia.

Ogni singola ambientazione è diversa e mantiene alto il livello d’attenzione, sfaccettatura decisamente non scontata. Oltretutto il gioco è localizzato in italiano, sebbene non comprenda un doppiaggio. Come sempre noi supportiamo questo tipo di dinamica, dato che un gioco non deve essere necessariamente doppiato per emozionare o divertire il giocatore. Less is more.

Per ora le nostre prime impressioni sono ottime, quindi non vediamo l’ora di scoprire la versione completa del gioco. Vi ricordiamo che uscirà ufficialmente nel 2024, quindi continuate a seguirci su Videogiochitalia per la nostra recensione.

Se volete provare altre demo in occasione dello Steam Next Fest, consultate la nostra lista con i migliori titoli da scaricare entro il 16 ottobre.