Phil Spencer: ogni schermo è una Xbox, ma il Game Pass per ora non arriverà su PlayStation e Nintendo

In una riunione interna di Xbox avvenuta il 6 febbraio, pare che abbia visto i boss di Xbox Phil Spencer e Sarah Bond rivolgersi allo staff parlando di un concetto più esteso di concetto di Xbox.

Inverse riporta che Bond ha detto ai dipendenti partecipanti che “ogni schermo è una Xbox“, illustrando il punto mostrando il titolo Xbox Game Pass Palworld su una serie di tablet, TV e dispositivi portatili.

Phil Spencer: ogni schermo è una potenziale Xbox, ma il Game Pass per ora non arriverà su PlayStation e Nintendo

Questo report proviene dalla giornalista Shannon Liao, che scrive che “Bond ha parlato ampiamente della strategia di Xbox di esistere su più tipi di dispositivi e delle maggiori ambizioni di diventare l’azienda numero uno dei giochi multipiattaforma“.

In seguito a quell’incontro però Spencer ha detto ai dipendenti che Xbox non ha intenzione di uscire dal settore delle console, rassicurandoli successivamente al licenziamento di 1900 dipendenti.

Questo aspetto è ancora sottolineato nel nuovo rapporto, ed è stato ribadito anche nel podcast di ieri sera anche con la rivelazione di una nuova console next-gen Xbox che offrirà il balzo prestazionale più ampio di sempre, ma sembra comunque che le console Xbox potrebbero diventare una parte minore della strategia gaming complessiva di Microsoft.

Cosa che, onestamente, si poteva intuire dopo iniziative come Xbox Cloud Gaming. Lo stesso Spencer aveva in passato fatto dichiarazioni ambigue in tal senso, come quella in cui disse che “Anche i giocatori Nintendo e PlayStation sono parte della comunità Xbox”.

Microsoft ha rivelato in un post sul blog di Xbox che Game Pass rimarrà solo sui formati Xbox, nonostante le voci secondo cui il servizio potrebbe arrivare anche sui formati PlayStation e Nintendo.

Il detentore del formato ha rivelato che Game Pass “continuerà a essere disponibile solo sulle piattaforme Xbox” dopo l’annuncio di ieri che il produttore di Xbox porterà quattro giochi esclusivi sulle console rivali. Tuttavia, i già citati Starfield e Indiana Jones and the Great Circle non sono tra questi.

I giocatori di Xbox devono avere fiducia nel costruire la propria libreria digitale nell’ecosistema Xbox. Continueremo a ricompensare questa fiducia con le esperienze più solide e più adatte ai giocatori, tra cui la retrocompatibilità, il cross-play, la progressione dei salvataggi, il comodo cloud gaming e molto altro ancora.

In particolare, ecco in sintesi la strategia attuale e del prossimo futuro di Microsoft riguardo a Xbox, come rivelato da Xbox News Blog.

Microsoft spiega il valore della piattaforma Xbox e del Game Pass

Le console Xbox continueranno a rappresentare un’esperienza di punta per i giocatori; è qui che si ottiene il miglior valore e la migliore convenienza, è qui che Game Pass fornisce un accesso senza precedenti a una libreria di giochi in continua evoluzione.

Per essere chiari: Game Pass continuerà a essere disponibile solo sulle piattaforme Xbox.

Questo è il significato di far parte di Xbox secondo Microsoft:

• I più grandi giochi del mondo saranno su Xbox.
• I giochi interni arriveranno su Game Pass al day one.
• Una roadmap hardware pluriennale robusta e innovativa
• La compatibilità con la vostra libreria è una priorità, che comprende cross-play, cross-save e solide funzionalità cloud.
• Xbox continuerà ad aiutare i creatori di giochi a trovare il pubblico più vasto possibile.

Quindi Phil Spencer smentisce categoricamente le voci che erano circolate nelle scorse settimane, che volevano il Game Pass sbarcare su altre piattaforme, comprese console PlayStation e Nintendo. Anche se a breve si potranno giocare i giochi Activision Blizzard su Game Pass.

Tuttavia, la frase “ogni schermo è una Xbox” lascia poco spazio al fraintendimento di una visione che magari al momento non viene applicata, ma che potrebbe materializzarsi in modo graduale in futuro.