Street Fighter 6 è uscito il 2 giugno e Valve ha impiegato un paio di giorni, ma ora è ufficialmente un gioco verificato su Deck, quindi ufficialmente compatibile con la console portatile di Valve.
Come ormai sappiamo, un gioco Verificato su Deck gode di un profilo do compatibilità creato ufficialmente da Valve che ottimizza le prestazioni e le impostazioni di gioco per la migliore esperienza possibile sulla console portatile. Ad oggi, sono più di 9000 i giochi “verified” su Deck.
Per ottenere questa certificazione, il gioco deve avere le seguenti funzionalità e caratteristiche:
- Input: Il titolo deve avere il supporto completo del controller, utilizzare le icone di input del controller appropriate e richiamare automaticamente la tastiera su schermo quando necessario.
- Schermo: Il gioco deve supportare la risoluzione predefinita di Deck (1280×800 o 1280×720), avere buone impostazioni predefinite e il testo dovrebbe essere leggibile.
- Funzionalità: Il titolo non dovrebbe mostrare alcun avviso di compatibilità e, in caso abbia un launcher, questo dovrebbe essere navigabile con un controller.
- Supporto di sistema: Se eseguito tramite Proton, il gioco e tutto il relativo middleware deve essere supportato da Proton, compreso il supporto anti-cheat.
Indice
Street Fighter 6 è ora verificato su Steam Deck: come gira? Scopriamolo nel benchmark in video
Il noto youtuber ETA Prime, specializzato in hardware gaming e console portatili per retrogaming, ha naturalmente testato subito il gioco su Deck.
Lo youtuber ha evidenziato che durante la modalità di lotta classica gira praticamente fisso sui 60fps, eccetto qualche calo durante le finishing move. Invece, la modalità open world non gira molto bene, oscillando tra i 30 e i 45fps anche a dettagli minimi.
C’è da dire, però, che il filmato è stato pubblicato il giorno prima che Valve verificasse il gioco per Steam Deck. Quindi ora non potrà che girare meglio.
Ricordiamo che il gioco è disponibile anche su PS5 e Xbox Series X/S. La nostra recensione è in arrivo, ma nel frattempo potete dare un’occhiata a quelle dellla stampa internazionale.