Nelle settimane scorse si è parlato molto delle acquisizioni di Microsoft e delle loro conseguenze, ma anche in Sony non vogliono essere da meno, come dimostra l’acquisto di Bungie.
Come un fulmine a ciel sereno, la compagnia nipponica e il publisher/sviluppatore statunitense hanno entrambi comunicato l’enorme novità sui rispettivi siti ufficiali.
Indice
Il comunicato di Sony
Vediamo cosa ha scritto Jim Ryan, il presidente e CEO di Sony Interactive Entertainment.
Sono felice di annunciare che Bungie si unirà alla famiglia PlayStation.
Prima di tutto, voglio essere molto chiaro sul fatto che Bungie rimarrà uno studio e un publisher indipendente e multi-piattaforma.
Crediamo che sia l’ideale che lo studio sieda di fianco agli altri PlayStation Studios. Siamo totalmente estasiati riguardo le opportunità pensando allo sviluppo di sinergie e collaborazioni fra questi due gruppi di livello mondiale. Ho trascorso un sacco di tempo con Pete Parsons, Jason Jones e il team di management di Bungie per trovare le condizioni migliori affinché fossero sovvenzionati e supportati da Sony Interactive Entertainment […].L’esperienza globale di Bungie nello sviluppo multi-piattaforma e nei servizi online ci aiuteranno a consegnarvi la nostra visione di una PlayStation aperta a centinaia di milioni di gamer […].
Ecco alcune parole da Hermen [Hulst, capo dei PlayStation Studios] […].
“[…] Sono stato un loro fan per così tanti anni. Mi sono divertito tantissimo con i giochi che hanno creato, e nutro un grandissimo rispetto per la loro capacità di costruire mondi che i giocatori vogliono esplorare ancora e ancora.
Bungie crea giochi con tecnologie all’avanguardia che sono incredibilmente divertenti. Inoltre hanno un’incomparabile dedizione nei confronti delle community dei loro titoli. Chiunque in PlayStation e PlayStation Studios non vede l’ora di scoprire ciò che possiamo imparare da loro e condividere con loro […].”
Il comunicato di Bungie
Dopo le parole di Jim Ryan, ecco a seguire quelle di Pete Parsons, CEO di Bungie.
Crediamo che i videogiochi abbiano un potenziale sconfinato […], e dobbiamo scommettere in grande con la nostra visione, il nostro studio e il nostro incredibile team di creatori fidati […].
In SIE abbiamo trovato un partner che ci supporta incondizionatamente in tutto ciò che siamo, e vuole che acceleriamo la nostra visione di intrattenimento transgenerazionale. Il tutto mentre preserviamo la nostra indipendenza creativa.
Come noi, in SIE credono che i mondi di gioco siano solo l’inizio di ciò che le nostre IP possono diventare. Insieme, condividiamo il sogno di creare e incentivare franchise iconici che uniscano amici in tutto il mondo, famiglie attraverso le generazioni e fan fra piattaforme differenti […].
Oggi iniziamo il nostro viaggio per diventare una compagnia d’intrattenimento globale e multimediale.
[…] Con SIE, il potenziale per i nostri universi è illimitato. I nostri giochi futuri muoveranno passi coraggiosi in spazi inesplorati per Bungie. Continueranno a spingere più in là i confini di ciò che è possibile, saranno sempre costruiti sul creare amicizie e ricordi densi di significato e durevoli. […] Continueremo a pubblicare e sviluppare indipendentemente i nostri videogame. Continueremo a portare avanti un’unica e sola community. I nostri videogiochi continueranno a essere dove sarà la nostra community, ovunque quest’ultima sceglierà di giocare.Con il supporto di SIE, il cambiamento più immediato che vedrete sarà la velocizzazione nell’assunzione di talenti per l’intero studio […]. Se pensate che faccia per voi e volete aiutarci a lasciare il segno, stiamo assumendo per Destiny 2 e per tutti i prossimi mondi […].
Il costo dell’operazione
Nei due comunicati possiamo leggere tantissime informazioni. Si va dall’indipendenza che verrà mantenuta da Bungie, fino al fatto che i titoli della compagnia continueranno a essere multipiattaforma (per cui non saranno esclusiva Sony).
Oltre a questo, però c’è un altro dato da aggiungere alla notizia. Infatti il costo dell’acquisizione è pari a 3,6 miliardi di dollari. Siamo ben distanti dalla cifra che Microsoft è pronta a sborsare per Activision Blizzard, ma rimane comunque un gran bell’investimento.
Insomma, tirando le somme, siamo di fronte a un’acquisizione di rilievo. Ricordiamo infatti che Bungie, prima che 343 Industries ne prendesse il timone, fu il team di sviluppo che si occupò di dare i natali ad Halo per conto di Microsoft e alla sua pluridecennale leggenda, che a breve diventerà anche una serie TV.
FONTI: PlayStation.blog; Bungie.net; TheVerge