Il Team Ninja dichiara che l’action Ninja Gaiden e il picchiaduro Dead or Alive, da anni suoi brand storici, riceveranno presto un reboot.
Questo secondo una traduzione del discorso che il presidente e direttore dello studio di sviluppo, Fumihiko Yasuda, ha tenuto in Corea del Sud la scorsa settimana alla conferenza G-Star a Busan.
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Cosa sappiamo dei Reboot di Ninja Gaiden e Dead or Alive?
Yasuda dichiara, come riportato sul sito coreano Ruliweb, che il suo team prevede di riavviare le popolari serie di giochi Dead or Alive e Ninja Gaiden dopo l’uscita di Wo Long: Fallen Dynasty e Rise of Ronin.
Il presidente si è presentato alla fine del keynote dell’evento G-Star con una diapositiva intitolata “Team NINJA’s Future – Reboot of Popular Series” raffigurante Dead or Alive e Ninja Gaiden. Tuttavia, non ha condiviso i dettagli sul riavvio. Ha invitato però gli ascoltatori di rimanere in attesa di novità sullo sviluppo.
La serie action Ninja Gaiden di Tecmo non ha visto un capitolo principale da Ninja Gaiden 3 del 2012. Yasuda, che è il regista di Nioh e del suo sequel, è stato un level designer per Ninja Gaiden 2 e ha diretto il terzo capitolo della serie.
L’ultimo capitolo del picchiaduro sviluppato dal Team Ninja, Dead or Alive 6, è arrivato su console e PC a marzo del 2019, ma non ha brillato particolarmente.
L’annuncio dei due reboot, seppur spiazza i fan, è stata ben accolta dalla comunità videoludica. Da tempo si attende un nuovo Ninja Gaiden degno di tale nome e un DoA capace di competere con gli altri esponenti del genere – come Mortal Kombat, Guilty Gear e Street Fighter.
Una notizia felice, ma che deve attendere sviluppi. Al momento, gli occhi sono puntati su Wo Long: Fallen Dynasty e Rise of Ronin. Fa sempre piacere però sapere che il team di sviluppo stia già pensando a progetti futuri. In attesa, se vi siete persi Dead or Alive, potete scaricare la versione gratuita con personaggi a rotazione dagli store digitali. E se non avete giocato a Ninja Gaiden potete recuperarlo sul Game Pass.