Nintendo conferma che non parteciperà all’E3 2023

Nintendo ha confermato che non sarà presente all’E3 2023.

La casa di Kyoto ha confermato la sua assenza alla fiera elettronica losangelina in un comunicato ufficiale, commentando che “la fiera non rientra nei suoi piani aziendali.”

C’era già la sensazione che Big N non partecipasse neanche quest’anno, come fa del resto da divere edizioni consecutive, e sebbene in molti se lo aspettassero, non c’era la certezza. Ora l’abbiamo.

E3 2023: perché Nintendo non parteciperà

“Affrontiamo il nostro coinvolgimento in ogni evento caso per caso e prendiamo sempre in considerazione vari modi per coinvolgere i nostri fan”, ha dichiarato Nintendo in un comunicato, via IGN. “Poiché l’E3 di quest’anno non rientrava nei nostri piani, abbiamo deciso di non partecipare. Tuttavia, siamo stati e continuiamo a essere un forte sostenitore dell’ESA e dell’E3“.

IGN aveva precedentemente riportato che Big N, insieme a Sony e Microsoft, non avrebbero partecipato all’E3 di quest’anno. Xbox ospiterà un proprio evento a Los Angeles, ma non sarà presente sul palco dell’E3 al Los Angeles Convention Center.

Con l’avvicinarsi della fatidica data di giugno, resta da capire quali aziende saranno presenti all‘E3 2023. Nintendo, Microsoft e Sony non ci saranno.

Che tipo di fiera sarà con Nintendo assente e senza Microsoft e Sony?

Il boss di Ubisoft, Yves Guillemot, aveva dichiarato che la sua azienda sarebbe stata presente all’E3 se la fiera fosse stata organizzata; in seguito l’azienda ha chiarito che la sua partecipazione è prevista.

L’E3 2023 avrebbe dovuto essere un tentativo di ritorno agli antichi fasti, grazie anche all’aiuto del gigante ReedPop, l’organizzatore del PAX di altre convention, che gestisce network importanti come Eurogamer e Gameindustry.

Ma anche per via del ritorno in presenza dell’evento, dopo la fine dell’allarme COVID-19. Ma con queste grandi assenze sicuramente è una ripartenza a metà.

L’evento ospiterà sia componenti digitali che di persona e sarà aperto ai consumatori.

La diffidenza generale è comunque notevole. Potrebbe essere solo un problema di tempistica, o c’è dell’altro in ballo? Come mai nessuno vuole più presentare i proprio prodotti a questa fiera e preferisce invece eventi singoli e privati?

Parlando di tempistica? Nintendo avrà già lanciato The Legend of Zelda: Tears of the Kingdom a giugno, ma questa release decisa un mese prima della fiera è emblematica.

Avrebbe per esempio potuto partecipare, svelando il titolo durante un keynote E3 e annunciare la disponibilità immediata alla fiera stessa. Sarebbe certamente stata un’epopea. Solo Pikmin 4 a questo punto resterebbe in programma.

Sony non partecipa all’E3 da anni ormai. Ma questo solleva una domanda: chi sarà presente all’E3 2023? Si preannuncia un deserto, con soli piccoli publihser e sviluppatori indie.