SAG-AFTRA ed Ethovox, azienda specializzata in IA, stilano un accordo che mira a salvaguardare gli artisti

Ormai l’argomento sull’intelligenza artificiale nel mondo videoludico sta diventando una questione molto complicata. L’IA in realtà viene già utilizzata nello sviluppo di un gioco, ma in modo non dannoso per gli sviluppatori e tutti coloro che ruotano attorno alla sua creazione.

Tuttavia il problema è che diverse aziende desiderano utilizzare una sorta di IA generativa per creare contenuti senza l’aiuto di sviluppatori e doppiatori supportati dal movimento SAG-AFTRA, rimuovendoli così dal processo creativo ed evitando di pagarli.

Accordo SAG-AFTRA e società IA: i doppiatori dovranno essere equamente compensati

Lo scorso anno c’è stato uno sciopero generale tra sceneggiatori e attori che ha bloccato l’industria videoludica e non per molti mesi. SAG-AFTRA ha scioperato poi con i doppiatori per garantire che l’IA non venisse utilizzata all’interno di videogiochi per sostituire gli attori.

E qui entra in scena Ethovox, un’azienda di IA basata sulla creazione di repliche delle voci degli attori. Tuttavia questa società vuole il consenso degli attori, assicurandosi inoltre che vengano pagati equamente per l’uso delle loro voci in vari contesti.

Per questo, come riportato dal comunicato ufficiale, SAG-AFTRA ha stretto un accordo con la società. Il sindacato continuerà quindi a riconoscere le aziende che utilizzano IA e che concordano con le sue linee guida.

Chi vuole sfruttare le opportunità offerte dall’IA dovrà chiedere quindi il consenso informato dalle società e di fornire un equo compenso. Intanto lo sciopero continua, anche se è stato assicurato che non ci saranno problemi sullo sviluppo di giochi come ad esempio GTA 6.