Analisi e Recensione di Pokémon TCG Pocket

Nonostante abbia già ottenuto un notevole successo, molti si chiedono ancora come sia il nuovo gioco di carte Pokémon, che ha debuttato lo scorso autunno. Per questo motivo abbiamo deciso di condividere tutto quello che pensiamo nella nostra recensione di Pokémon TCG Pocket.

Conosciuto in Italia come GCC Pokémon Pocket, questo titolo gratuito rappresenta l’ultima evoluzione del celebre Gioco di Carte Collezionabili Pokémon. Sviluppato da Creatures Inc. – i creatori del famoso TCG Pokémon – in collaborazione con DeNA Co., Ltd., il gioco ha saputo conquistare i fan con la sua proposta innovativa.

Disponibile gratis su tutti gli smartphone con sistema operativo Android e iOS e scaricabile tramite i canali ufficiali, abbiamo avuto modo di provarlo a lungo negli ultimi mesi. Dopo numerosi pacchetti aperti e intense battaglie online, siamo pronti a condividere le nostre impressioni attraverso un’analisi approfondita – perché, piuttosto che limitarci a una generica recensione di Pokémon TCG Pocket, preferiamo esplorare in dettaglio questa nuova killer app che ha attratto milioni di giocatori in tutto il mondo.

Il gioco di Carte Collezionabili Pokémon, ma tascabile

Creatures Inc. e DeNA Co., Ltd., sotto la supervisione di The Pokémon Company, hanno realizzato una versione compatta del celebre gioco di carte collezionabili Pokémon.

Il nuovo titolo raccoglie e trasforma in digitale i punti di forza più apprezzati del gioco tradizionale: l’emozione e la varietà delle battaglie, e la frenesia dello spacchettamento. Il tutto è accessibile a tutti grazie a un semplice download.

Per una valutazione completa di questo gioco mobile, è necessario però distinguere tra la componente competitiva e quella collezionistica, in modo da analizzarle nel dettaglio.

Le semplici regole di GCC Pokémon Pocket

Il principale punto di forza di GCC Pokémon Pocket risiede nella semplificazione delle regole di gioco. Le partite in questo titolo hanno una durata decisamente inferiore rispetto al tradizionale gioco di carte collezionabili, grazie a modifiche significative che conferiscono maggiore dinamicità e immediatezza agli scontri.

In primo luogo, è sufficiente ottenere solo 3 punti sconfiggendo i Pokémon avversari, anziché 6 come nel gioco classico, e le carte sono progettate per essere meno potenti, in modo da garantire battaglie più equilibrate e accessibili a tutti i tipi di giocatori.

Tuttavia, c’è una piccola eccezione a questo approccio equilibrato: Charizard. Questo iconico Pokémon di tipo fuoco ha da sempre goduto di una particolare attenzione da parte di The Pokémon Company, che non perde occasione per rilasciare versioni sempre più potenti di questa carta, rispondendo così alle richieste di una parte della fanbase particolarmente affezionata.

Al di là di questa nota di squilibrio, GCC Pokémon Pocket si rivela un gioco competitivo ben bilanciato, capace di offrire una varietà di strategie e mazzi interessanti. Nonostante il numero relativamente ridotto di carte disponibili nelle attuali espansione, Geni Supremi, L’Isola Misteriosa, Scontro Spaziotemporale e Luce Trionfale, i giocatori possono già divertirsi a costruire deck diversificati e affrontare sfide coinvolgenti.

Varietà dei mazzi

Il primo approccio a GCC Pokémon Pocket non è stato semplice. Per chi proviene dal gioco di carte collezionabili Pokémon tradizionale, l’idea di costruire mazzi composti da sole 20 carte, senza l’utilizzo delle carte Energia e con la limitazione di due copie per carta anziché quattro, è stata inizialmente spiazzante.

Eppure, la nuova dinamica di costruzione ci ha offerto un’interessante e inaspettata novità: in questo caso, la presenza di restrizioni stimola la creatività e porta a un numero maggiore di combinazioni possibili. La limitazione nel numero di Pokémon nel mazzo, infatti, spinge i giocatori a pensare fuori dagli schemi e a creare strategie più originali. Questa condizione favorisce l’esplorazione di diverse sinergie e l’uso intelligente di carte che altrimenti potrebbero passare inosservate, dando libero sfogo alla fantasia.

Abbiamo così avuto modo di sviluppare mazzi estremamente competitivi, pensati per affrontare le sfide più difficili, mazzi creati semplicemente per divertirsi, e addirittura mazzi anti-meta progettati per rompere le strategie più comuni e sorprendere gli avversari con mosse e carte inaspettate. Questo approccio non solo ha arricchito l’esperienza di gioco, ma ha anche dimostrato come le limitazioni possano trasformarsi in un vantaggio per chi cerca di padroneggiare la propria strategia.

La varietà è un elemento fondamentale per mantenere l’interesse dei giocatori e garantire la longevità di un gioco di carte. Siamo curiosi di scoprire quali nuove possibilità e combinazioni emergeranno con l’arrivo delle future espansioni, che promettono di arricchire ulteriormente questo già avvincente universo.

Tante carte e spacchettamenti

Il secondo, e probabilmente più rilevante, punto di forza di Pokémon TCG Pocket è il suo approccio al collezionismo.

Il gioco offre ai giocatori la possibilità di costruire una collezione di carte virtuali senza dover spendere soldi reali; sebbene sia possibile effettuare acquisti, non sono affatto indispensabili. Ogni giorno, infatti, i giocatori possono ricevere gratuitamente due bustine di espansione, con l’opzione di aumentare questa quantità a tre sottoscrivendo un pass stagionale.

A impreziosire l’esperienza, le illustrazioni delle carte sono tra le più suggestive mai create, e i giocatori possono esporre le loro preferite in bacheche o raccoglitori, per condividere con il mondo la loro collezione unica. Inoltre, le carte Immersive, come quella di Mew, permettono look interattivi impossibili da ottenere con una carta reale.

In aggiunta, grazie alle clessidre, che si possono guadagnare salendo di livello o acquistando con la moneta di gioco (ottenibile semplicemente giocando), è possibile dar vita a una collezione spettacolare senza troppa difficoltà.

Pokémon TCG Pocket è Pay to Win? 

Purtroppo, a causa della natura di molti giochi mobile e dei modelli basati su microtransazioni, Pokémon TCG Pocket è spesso percepito come un titolo Pay to Win, ovvero un gioco in cui investire denaro reale offre un vantaggio competitivo significativo.

Tuttavia, questa visione non riflette appieno la realtà del gioco. È assolutamente possibile costruire mazzi competitivi utilizzando carte di qualsiasi rarità, sfruttando al massimo gli eventi e le battaglie online per accumulare clessidre e carte di alta rare senza spendere un centesimo. Certo, ogni giocatore è libero di scegliere come investire il proprio denaro, ma se la vostra principale preoccupazione è capire se il gioco richiede necessariamente spese per essere competitivi, possiamo assicurarvi che non è affatto così.

Per questo motivo, riteniamo che Pokémon TCG Pocket meriti di essere promosso anche sotto questo aspetto, dimostrando che è possibile divertirsi e vincere le lotte senza dover necessariamente spendere. 

Comparto Tecnico

Il comparto tecnico di Pokémon TCG Pocket si dimostra solido e ben curato, senza causare alcun problema di prestazioni né su iPhone né su altri dispositivi mobili, come nel caso del Redmi Note 12 Pro utilizzato per questa recensione.

Per quanto riguarda i duelli, oltre ai classici timer per la selezione della mossa, il gioco include anche timer nascosti che si attivano automaticamente se la connessione di uno dei giocatori viene interrotta. Se il giocatore non ritorna in partita entro pochi minuti, l’avversario si aggiudica la vittoria.

Sebbene non ci siano penalizzazioni per chi approfitta di questa situazione in modo scorretto, il tempo di attesa è così breve che la pratica è rara. In effetti, dopo più di mille battaglie, abbiamo vinto solo due volte a causa della disconnessione di un avversario. Questo indica che la maggior parte dei giocatori rispetta le regole del fair play, evitando tattiche scorrette e accettando la sconfitta senza problemi.

Le animazioni del gioco sono eleganti e fluide, senza mai causare cali di frame o rallentamenti, garantendo un’esperienza visiva piacevole e dinamica. Anche i menù sono ben progettati e facili da navigare.

A differenza di alcuni giochi che nascondono opzioni di acquisto per incentivare spese non volute, Pokémon TCG Pocket mantiene una chiara separazione tra le sezioni dedicate agli acquisti con denaro reale e aggiunge conferme prima di procedere con l’acquisto. Questa attenzione alla chiarezza e alla trasparenza è decisamente apprezzabile.

Concludendo l’analisi e recensione di Pokémon TCG Pocket

GCC Pokémon Pocket, o Pokémon TCG Pocket che dir si voglia, è stata una piacevole sorpresa.

Questa nuova edizione del gioco di carte collezionabili Pokémon è riuscita a combinare la passione per il collezionismo con l’emozione di duelli strategici, riuscendo a racchiudere tutto in una versione tascabile e facilmente accessibile.

Si tratta di un titolo che merita di essere provato da tutti: sia dai fan storici e appassionati del TCG Pokémon in cerca di un’esperienza più rilassata, sia da chi si avvicina per la prima volta al mondo dei giochi di carte collezionabili. Nonostante il PEGI 3, tuttavia, sconsigliamo il gioco ai pre-adolescenti se non supervisionati da un genitore, poiché include acquisti in-app.

Resteremo in attesa dei successivi sviluppi.

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Amazing

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Pros

Sistema di gioco semplificato ma godibile

Tantissime carte stupende da collezionare

Cons

Al momento ci sono poche carte, ma speriamo aggiungano nuove espansioni presto

Emanuele Stavolo