Assassin’s Creed: Codename Red ci porta nel Giappone feudale!

L’Ubisoft Forward, con la sua lunga serie di annunci, ha capitalizzato buona parte dell’attenzione dei giorni scorsi, con annunci dei prossimi Assassin’s Creed, da Mirage a Codename Hexe, fino a Codename Red di cui parliamo oggi.
Assassin’s Creed: Codename Red, sviluppato da Ubisoft Québec, è uno dei due prossimi titoli del franchise a portarci nell’Estremo Oriente. Il primo dei due è il titolo solo mobile Codename Jade, che ci porta nell’Antica Cina. Per quel che riguarda invece questo Red, Ubisoft ci porta fino nel Giappone feudale. E lo fa con l’immancabile tema di Ezio’s Family, qui rivisitato in salsa nipponica.

Come rivelato durante la serata di annunci di Ubisoft, Codename Red sarà sviluppato da Ubisoft Québec, lo stesso studio dietro ad Assassin’s Creed Odyssey. Come Odyssey, anche questo ennesimo capitolo della serie avrà un’impostazione da action RPG a mondo aperto.
Con un titolo di quest’estensione, che di fatto sarà uno dei prossimi vastissimi titoli tripla A di Assassin’s Creed, possiamo aspettarci un lungo supporto post-lancio, fra espansioni e aggiunte di vario tipo.

Il setting di Assassin’s Creed: Codename Red

Dal poco che abbiamo potuto vedere dal trailer, e dal pochissimo che è stato detto durante l’ultimo Ubisoft Forward, possiamo farci un’idea di quando si svolgeranno le vicende di questo Assassin’s Creed.

Abbiamo visto e si è parlato di ninja e shinobi, e già questo ci indirizza verso alcuni specifici momenti storici del Giappone. Speculando, possiamo immaginare che ci ritroveremo nel periodo Sengoku, che con un po’ di fantasia potremmo dire che temporalmente possa corrispondere ai secoli che in Europa corrispondevano al Rinascimento. Dunque pensiamo agli anni fra XV e XVII secolo, orientativamente.
Se pensiamo più in generale invece al Giappone feudale, questo periodo si è esteso molto di più, dal XII al XIX secolo.

Questo periodo, dei feudi giapponesi e dell’era Sengoku, è uno fra quelli che sono sempre stati più inflazionati dalle rappresentazioni del Giappone. E, però, è sempre stata anche una delle più grandi richieste da parte dei fan, che da anni chiedevano un’ambientazione nipponica per uno dei capitoli della saga. Per cui, con questa novità, finalmente questa schiera di appassionati di Assassin’s Creed saranno accontentati.

Infine, ripensando agli ultimi fra i titoli della serie, come Odyssey e Valhalla, abbiamo trovato in game molti elementi sovrannaturali. Allo stesso modo, possiamo aspettarceli anche per Codename Red, magari legati strettamente alla tradizione folcloristica giapponese, con i suoi spettri e le sue creature.

Come per Codename Jade, anche per Assassin’s Creed: Codename Red non abbiamo fissata la data di uscita. Sicuramente non lo vedremo prima del 2024: infatti nel 2023 uscirà già Assassin’s Creed Mirage, per cui ci sarà quasi sicuramente almeno un anno di attesa prima del capitolo successivo.

FONTE: Ubisoft Forward; YouTube