Approdato su PC e console lo scorso 16 novembre, Call of Duty Warzone 2 ha esordito alla grande, seppur con una serie di problemi iniziali. Nulla di estremamente limitante o imprevedibile, anzi, si tratta delle classiche problematiche che coinvolgono qualsiasi gioco online, sopratutto se di grande spessore e quindi con dei server praticamente saturi in poco tempo.
Partendo quindi dal presupposto che il team sta già lavorando su ogni problematica, alcune di queste già risolte in piccola parte, vi spieghiamo tutto ciò che sta accadendo in questi giorni. Fateci sapere cosa ne pensate e, per ulteriori aggiornamenti, continuate a seguirci su VideogiochItalia. Vi ricordiamo che Call of Duty Warzone 2 è disponibile su PC, Xbox One, Xbox Series X/S, PlayStation 4 e PlayStation 5. Abbiamo scritto un articolo dettagliato che racchiude ogni singola informazione su questo nuovo titolo.
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Call of Duty Warzone 2 e i numerosi problemi iniziali: tutti i dettagli
Si parte dai classici crash ai bug legati alla Social Tab per giocare con gli amici. Per quanto riguarda la prima problematica, alcuni giocatori hanno risolto aggiornando i driver della GPU (vi consigliamo però di attendere qualche altro giorno, perché Infinity Ward sta provvedendo da sé e probabilmente non sarete più costretti a effettuare l’update).
Per la funzione prettamente sociale, invece, è possibile trovare un’alternativa piuttosto semplice: la funzione Canale Vocale, che funge un po’ da canale Discord.
Il primo giorno è stato tra i più impattanti (in modo decisamente prevedibile). Basti pensare che la sera stessa sono stati disabilitati momentaneamente i download, escludendo quindi coloro che avevano acquistato Modern Warfare 2, senza avere la possibilità di scaricare o aggiornare il gioco. Discorso diverso per Steam su PC, accessibile più o meno da tutti.
I più fortunati che sono riusciti a scaricare e installare il gioco, e quindi ad accedervi, sono stati però travolti dalle problematiche scritte sopra. Un bug particolarmente grave riguarda anche la mappa Shoot House, caratterizzata da muri invisibili che bloccano anche i proiettili. Insomma, un inizio di fuoco (in tutti i sensi). Siamo certi però che la situazione migliorerà in breve tempo, dato che il team sta prestando particolare attenzione a questi aspetti.
A tal proposito, anche l’SMS Protect ha subito alcuni cambiamenti interessanti. Stavolta, infatti, anche i numeri prepagati potranno essere registrati, coinvolgendo quindi una vasta fetta di giocatori che era stata inizialmente esclusa e tagliata fuori. Questa iniziativa riguarda sia Modern Warfare 2 che Overwatch 2, quindi non vi resta che affrettarvi a giocare!