COD Warzone 2: terza persona, Edificio 21 e acquisto dei loadout disponibili

In questi ultimi giorni Call of Duty Warzone 2 è stato molto chiacchierato dall’utenza, per via di aggiornamenti ad opera di Raven Software che reintegrano elementi dell’originale Warzone e per la mappa Edificio 21. Non è ancora del tutto chiaro se Raven, che ormai pubblica con regolarità contenuti del gioco, abbia sostituito Infinity Ward nella gestione dei contenuti. Quel che è certo è la raffica di patch che stanno riportando in auge molti elementi del primo battle royale.
Su Warzone 2 arrivano la terza persona, modifiche importanti sui lanci di equipaggiamento e sul costo delle armi primarie.

Scendiamo nel dettaglio in questa serie di aggiornamenti dopo l’update di mezza stagione e chiarire quindi ogni dubbio.

La terza persona arriva su Warzone 2, ma per poco

In occasione delle festività natalizie, Raven Software ha comunicato un cambio di programma nelle Playlist settimanali. A partire dal 21 dicembre, i giocatori possono giocare anche in una specifica modalità Battaglia Reale in terza persona in team composti da tre operatori. Questa modalità sostituirà Warzone Cup, che non sarà più disponibile per un periodo limitato.

La software house poi ci tiene a specificare che rimarranno disponibili le modalità Battaglia Reale in solitaria, per coppie, terzetti e quartetti, e le modalità Mini Royale e DMZ per i gruppi di tre giocatori.

Come di consueto, le Playlist online hanno una durata di una settimana da quando sono state rilasciate. Dunque affrettatevi se volete cimentarvi nella terza persona.

I lanci di equipaggiamento sono ora acquistabili

Altra importante novità riguarda i lanci di equipaggiamento, che tornano acquistabili come nel primo Warzone. Recandosi presso una qualunque Stazione d’Acquisto di Al Mazrah, è possibile richiedere il proprio loadout in cambio di dollari del gioco. La procedura è semplice: si acquista il pacchetto e si lancia la granata fumogena che segnalerà il punto di atterraggio al velivolo che effettuerà la consegna.

Il costo del lancio dipende dal numero di giocatori della squadra:

• In solitaria: 8.000 dollari
• Coppie: 16.000 dollari
• Terzetti: 24.000 dollari
• Quartetti: 32.000 dollari

Le armi primarie costano la metà

Rimanendo in tema di equipaggiamento, tutti i giocatori saranno ora felici di sborsare meno dollari per acquistare le armi primarie. Il precedente prezzo di 5000 dollari aveva creato molto scontento nell’utenza del battle royale.

D’ora in poi le armi primarie costano la metà, per la precisione 2500 dollari a pezzo. In questo modo i giocatori del battle royale possono accedere con maggiore semplicità alle loro armi durante il match.

Queste ultime due modifiche sono un chiaro segnale di Raven di procedere in una determinata direzione, al momento molto diversa da quella inizialmente concepita dal team di Infinity Ward. Se gli sviluppatori di Modern Warfare 2 hanno a cuore la stretta correlazione tra il loro ultimo prodotto e il titolo free to play, Raven sembra più intenzionata a tornare sui passi del primo capitolo. Vedremo se i prossimi aggiornamenti influenzeranno l’ecosistema del battle royale.

Warzone 2: armi gratis con un bundle Amazon

Oltre al ritorno della terza persona ed a sostanziali modifiche nella gestione dei loadout, in Warzone 2 è possibile ottenere un bonus gratuito fino al 16 gennaio 2023. Parliamo di due armi ed alcuni gadget, ottenibili grazie ad una collaborazione con Amazon Prime Gaming. Il contenuto nel dettaglio è il seguente.

• Venti Passi – Progetto arma fucile da battaglia Ftac Recon
• Freddo acciaio – Progetto arma pistola P890
• Vendetta – Adesivo
• Tempo di fumo – Ciondolo per arma

Per fare vostri questi elementi dovete disporre di un account Twitch, da collegare con il vostro profilo Activision se non lo avete ancora fatto. Anche in questo caso la procedura è molto rapida: visitate la pagina gaming di Amazon, cercate il bundle di Call of Duty e selezionate Riscatta.

Riapre Edificio 21: come entrare

Edificio 21, l’insidiosa location della modalità DMZ, ha riaperto ufficialmente i battenti. A comunicarlo è Infinity Ward con un Tweet, che ricorda a chi si vuole infiltrare di aspettarsi una forte resistenza.

La zona, ricchissima per i bottini, è infatti presidiata da moltissimi NPC nemici, ma anche visitata da molti giocatori in cerca di equipaggiamento ancora più letale.

Per entrare nella struttura presidiata, dovrete procurarvi uno dei tesserini di accesso sparsi per Al Mazrah. Questi sono ottenibili casualmente nel bottino di ogni giocatore in partita, ad esempio nei forzieri delle armi, nelle Roccaforti, nel relitto dell’elicottero del comandante, o addirittura nei lanci di equipaggiamento.

Una volta ottenuto un tesserino blu, rosso, o una chiave di accesso all’Edificio 21 DRC, potrete entrare nella zona, a patto di raggiungerla vivi dopo l’estrazione. Dovete solamente inserire l’oggetto nel vostro deposito chiavi e l’Edificio 21 comparirà tra le location raggiungibili una volta avviata una partita DMZ.

Nell’ultimo periodo Edificio 21 è stato soggetto ad un’altalena di aperture e chiusure e tutt’ora non siamo certi per quanto sarà possibile accedervi. Gli stessi sviluppatori hanno confermato che la struttura non sarà sempre accessibile nel tempo ed a cadenza regolare potrà essere raggiungibile o meno.