Final Fantasy 7 Rebirth su PS5 Pro: miglioramenti enormi per il Digital Foundry

Final Fantasy 7 Rebirth su PS5 Pro offre miglioramenti enormi per il Digital Foundry, andando in controcorrente rispetto a cosa pensa la gente in seguito alla presentazione della console da parte di Mark Cerny.

In quella presentazione, infatti, sono stati mostrati prevalentemente giochi esclusivi PlayStation, la maggior parte dei quali vecchi della generazione PS4 o remaster. Dai video mostrati, non si gridava certo al miracolo per l’overhaul grafico, ma era piuttosto evidente l’aumento di performance.

Final Fantasy 7 Rebirth su PS5 Pro: miglioramenti eccezionali “come dal giorno alla notte” per il Digital Foundry

Final Fantasy 7 Rebirth è pure un’esclusiva PS5 al momento, anche se di un produttore third party (Square Enix) ed è uno dei giochi visivamente più belli che esistono su PS5, anche perché a differenza di Final Fantasy VII Remake, è stato un gioco sviluppato direttamente su current-gen.

Un nuovo video del Digital Foundry dimostra come l’imminente PlayStation 5 Pro offra un enorme miglioramento in Final Fantasy 7 Rebirth.

In fase di lancio del gioco, sono stati segnalati problemi con la modalità Performance di Final Fantasy 7 Rebirth, giudicata troppo sfocata e con texture di bassa qualità, forse per l’algoritmo di rendering dinamico della risoluzione in atto per mantenere il frame-rate inchiodato quanto più possibile a 60fps.

Il Digital Foundry esegue un confronto tra le Modalità Grafica e Performance di PS5 standard e PS5 Pro, che ha un’unica modalità che le abbina. I confronti evidenziano che nonostante i miglioramenti di risoluzione, qualità delle texture e grafica, la PS5 Pro offra un frame-rate inchiodato a 60fps grazie a una GPU più potente del 67% e la PSSR, mentre la PS5 standard ha dei cali di tanto in tanto anche in modalità performance.

Ecco il video per vedere coi vostri stessi occhi tutta l’analisi completa:

PS5 Pro è stata presentata la scorsa settimana e uscirà il 7 novembre. I preoder inizieranno il 26 settembre, anche se il prezzo di 800 euro ha fatto nascere un sacco di polemiche. Tuttavia, sembra che Sony abbia convinto anche indecisi e detrattori con la presentazione della versione limitata per il 30° anniversario di PlayStation.