Ghostrunner 2, il Provato della Demo: un ritorno ricco di sorprese

Ghostrunner 2 è il seguito dell’omonimo action targato One More Level. Le sue ambientazioni rigorosamente futuristiche e il gameplay frenetico ed estremamente coinvolgente hanno conquistato milioni di giocatori in poco tempo.

Ebbene, eravamo curiosi di scoprire le novità di questo sequel, quindi abbiamo subito provato la demo annunciata durante lo State of Play. Ecco le nostre prime impressioni in merito.

Ghostrunner 2, il Provato della Demo: un Jack ancora più agguerrito

Come sempre il gioco ci proietta in questa esperienza senza troppi fronzoli e, proprio come nel titolo precedente, il nostro protagonista comunica con un interlocutore che gli suggerisce dove andare. Si è trattato di un piacevole tuffo nel passato in cui abbiamo incontrato le principali meccaniche che ci hanno conquistato in precedenza.

Si parte dallo scatto alla scivolata, fino all’utilizzo del rampino alle scorciatoie in cui sgattaiolare. Ghostrunner è puro caos e adrenalina, un mix che coinvolge il giocatore in pochissimi secondi e lo trasporta in un vortice straordinario.

L’ambientazione

In questo sequel troviamo più o meno le stesse ambientazioni, con i suoi iconici neon sgargianti e i palazzi alti e scenografici. Tuttavia, l’esplorazione si arricchisce con nuove interazioni.

Abbiamo infatti potuto trovare alcune pareti distruttibili con lo scatto, in grado di portarci in zone contenenti manufatti o direttamente dal nemico. Quest’ultimo, ovviamente, è stato brutalmente ucciso dopo essere stato colto di sorpresa.

Le abilità

Stavolta abbiamo potuto iniziare la nostra avventura con in dotazione due abilità particolarmente utili: Shuriken e Tempesta. I primi, come potrete intuire, permettono di colpire i nemici, seppur per una quantità di tempo limitata.

Anche la seconda abilità, Tempesta, torna in questo sequel mostrandosi davvero vitale in determinati frangenti. Per poterci fare strada, infatti, abbiamo dovuto spostare alcuni blocchi protetti da diversi laser.

Il combattimento

Il combattimento è folle, divertente e caotico nel senso più positivo che esista. Ogni singola uccisione è gratificante e può essere resa unica sperimentando diverse combinazioni. Che si tratti di eseguire una mossa di parkour e lanciare uno shuriken, di lanciarsi in mischia e scattare a tutta velocità verso il nemico o di eseguire l’abilità Tempesta e poi trivellare il nemico con uno shuriken, Ghostrunner 2 è pura euforia.

Chiaramente il combattimento riesce a mettere alla prova il giocatore. Basta un solo colpo per sconfiggere un nemico, ma ne basta altrettanto uno per fallire e dover riprovare dall’ultimo checkpoint. Non abbiate timore: morirete spesso, ma è assolutamente normale.

Ovviamente la demo che abbiamo provato è solo una minuscola parte di ciò che potremo scoprire, quindi per ora possiamo limitarci a esporvi le nostre primissime impressioni in merito.

La moto

La chicca per eccellenza di questo secondo capitolo è l’aggiunta di una moto. Non si tratta di un aspetto puramente estetico (per quanto sia straordinaria), ma di un vero e proprio strumento che utilizzerete durante questa avventura.

Non sappiamo ancora come, ma durante la demo abbiamo dovuto affrontare un percorso ad ostacoli con tanto di turbo e assenza di gravità in alcuni frangenti. La nostra demo si è conclusa così ed è stata la perfetta ciliegina sulla torta.

Ghostrunner 2: comparto grafico e tecnico

Come sempre il comparto grafico è caratterizzato da ambientazioni straordinarie, con colori sgargianti e uno splendido lavoro realizzato su luci e ombre. A contribuire è il comparto tecnico, rivelatosi sempre fluido e convincente, perfino nei momenti più concitati.

Solo in alcuni casi abbiamo riscontrato dei piccoli cali di frame, ma avendo impostato la qualità grafica al massimo è decisamente prevedibile. Infine, come sempre, la colonna sonora è immancabile anche in questo secondo capitolo, grazie alla musica synthwave di Daniel Deluxe.

Ultimo, ma non meno importante, è il testo in Italiano, che rende l’esperienza di gioco ancora più chiara e godibile. Insomma, per ora le nostre prime impressioni sono ottime e non vediamo l’ora di provare il gioco completo!