Hogwarts Legacy rimandato su PS4 e Xbox One, ecco le date di uscita di PC, PS5, Xbox Series X|S e Switch

Aggiornamento: le versioni PS4 e Xbox One hanno subito un ulteriore rinvio, con day one fissato al 5 maggio 2023, anche la versione Switch è stata rimandata a novembre.

Hogwarts Legacy è l’attesissimo action GDR di Avalanche Software incentrato sul mondo di Harry Potter. Il nuovo titolo prodotto da Warner Bros. ha da subito riscosso un enorme interesse da parte dei giocatori, che non vedono l’ora di ricevere la loro bacchetta e gironzolare nei corridoi di una Hogwarts del 1800. Lo scorso agosto abbiamo visto il rinvio di Hogwarts Legacy e la data di uscita è stata fissata al 10 febbraio 2023 per PC, PlayStation e Xbox.

Negli scorsi giorni tuttavia WB Games ha comunicato quando usciranno, in leggero ritardo, le versioni old gen ed il porting per Nintendo Switch. Vediamo quindi con ordine quali sono tutte le date di uscita di Hogwarts Legacy, per ogni piattaforma di gioco, per poi passare ad altre questioni relative alla nuova avventura, tra cui il nuovo video gameplay e le richieste di boicottaggio del gioco.

Hogwarts Legacy: la data di uscita ufficiale

La nuova avventura fantasy ambientata nell’universo di Harry Potter uscirà il prossimo 10 febbraio 2023 su PC, Xbox Series X|S e PlayStation 5.

Dopo l’iniziale lancio previsto per quest’anno, è questa la data di uscita ufficiale di Hogwarts Legacy. Come ulteriore conferma, Warner Bros. ha di recente confermato l’entrata nella fase gold del videogioco.

Ricordiamo che preordinando le versioni Deluxe, Digital e Collector’s, potrete giocare ben 3 giorni prima del day one, dal 7 febbraio.

Hogwarts Legacy rinviato su PS4 e Xbox One

Inizialmente previste il 10 febbraio 2023, le versioni di vecchia generazione del gioco usciranno quasi due mesi dopo, il 4 aprile 2023. Il motivo di questa attesa è da ricercare nella volontà del team di ottimizzare meglio le versioni PlayStation 4 e Xbox One, essendo lo sviluppo focalizzato sulle console più recenti.

Come riportato anche nel Tweet soprastante, infatti leggiamo:

“Il team non vede l’ora di lanciare il gioco e vogliamo offrirvi la migliore esperienza possibile su tutte le piattaforme”.

Quando esce Hogwarts Legacy su Nintendo Switch

È previsto anche un porting del gioco per Switch, quindi anche i giocatori della console ibrida giapponese potranno tornare ad Hogwarts. L’uscita per la versione Nintendo Switch è fissata al 25 luglio 2023. Bisognerà dunque attendere oltre 5 mesi rispetto alla data di uscita principale.

Siamo sicuri che questo scaglionamento sul rilascio del titolo possa migliorare l’esperienza di gioco per i giocatori di ogni piattaforma, quindi segnatevi le date sul calendario se non vedete l’ora di provare il nuovo videogioco di Avalanche e WB Games.

Le ultime novità sul gioco

In questi ultimi giorni sono state svelate altre informazioni sul gioco. La pubblicazione di un’altra mezz’ora di gameplay è sicuramente pane per i vostri denti, ma nelle ultime ore sta infiammando una discussione su Twitter riguardo il boicottaggio del gioco.

Il nuovo gameplay showcase

Tramite il canale Youtube, gli sviluppatori, guidati dal community manager di Avalanche Chandler Wood, hanno dedicato un panel di oltre 30 minuti interamente dedicato al gameplay.

Nel lungo filmato possiamo vedere in azione diversi elementi di gioco, come l’esplorazione, che nelle aree più aperte vanta anche dell’uso di ippogrifi e scope. Le fasi esplorative sono connesse alla personalizzazione dell’ambiente di gioco, come la creazione di un proprio rifugio. Vi sono poi moltissime creature magiche che popolano i dintorni della Scuola di Magia e Stregoneria di Hogwarts e numerose minacce allontanandosi troppo dal perimetro della struttura. Il ciclo giorno-notte e l’avanzare delle stagioni progredendo con la storia arricchiscono ancora l’esperienza di gioco.

Non mancano ovviamente gli incantesimi, che sono moltissimi e avranno spazio anche nei combattimenti. In particolare saranno presenti anche le Maledizioni Senza Perdono, come Avada Kedavra e Crucio, che avranno effetti devastanti sui nostri avversari. In battaglia potrete anche avvalervi delle pozioni create in precedenza.

Il game director Alan Tew, la Systems Manager Mekenzy Toner e il Game Capture Artist Andrew Corum ci mostrano quindi moltissime novità su Hogwarts, ma anche su Hogsmeade. Nella cittadina circostante troveremo infatti negozi ed altre attività secondarie. Infine, la Stanza delle Necessità all’interno del castello è un’autentica chicca: sarà una vera e propria base segreta operativa in cui potremo rifugiarci e sarà completamente personalizzabile.

I tentativi di boicottaggio del gioco e le risposte di J.K Rowling

Le novità ora si fanno amare. Sul web svariate personalità si sono scagliate a più riprese contro J.K Rowling, la scrittrice dell’opera originale, a causa delle sue dichiarazioni controverse. L’autrice è stata infatti accusata di transofobia da diversi esponenti della comunità LGBTQ+ nel 2020 ed aveva ribattuto più volte contro di esse. È doveroso premettere che la donna non sia coinvolta direttamente nello sviluppo di Hogwarts Legacy, ma detenga i diritti di tutto ciò che riguardi l’universo di Harry Potter.

Lo scorso marzo il giornalista videoludico Imran Khan ha affermato di non voler coprire il gioco a causa delle posizioni di Rowling. Verso fine febbraio 2021, invece, alcuni Tweet del Lead Designer Troy Leavitt avevano infuocato il web, degenerando nel bando delle discussioni su Hogwarts Legacy su Resetera.

L’ultima accusa è stata rivolta da Jessie Earl, creatrice di contenuti in prima linea per i diritti transgender, che ha affermato:

“Ogni supporto nei confronti di qualcosa come Hogwarts Legacy è dannoso”.

Non si è fatta attendere la risposta della scrittrice, che ha attaccato i “boicottatori dal pensiero puro”, sentendosi “profondamente delusa” dalle incomprensioni dell’attivista.

In un secondo Tweet J.K. Rowling ha ribattuto ad un anonimo accusatore che ha invitato a non supportare giochi, merchandise o prodotti in streaming dell’universo di Harry Potter. L’autrice, nonché detentrice dei diritti dell’opera intellettuale, si è detta “profondamente sconcertata”.

Vi terremo aggiornati sullo sviluppo di queste accuse.