Secondo Jason Schreier di Bloomberg, l’intero team di Annapurna Interactive, lo studio che ha realizzato giochi apprezzati come Stray e The Outer Wilds, ha abbandonato la società – e di conseguenza rinunciato volontariamente al proprio lavoro – in seguito a una disputa con il proprietario Megan Ellison.
Questa notizia arriva a inchiodare ancora di più la situazione estremamente delicata che sta vivendo l’industria dei videogiochi, con la notizia di ieri sera di altri 650 licenziamenti in casa Microsoft.
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L’intero team di Annapurna Interactive lascia il lavoro volontariamente
Secondo quanto rivelato da Bloomberg, il presidente di Annapurna Interactive Nathan Gary e il team hanno negoziato con Ellison e lo scorporo della divisione videogiochi dalla società madre Annapurna Pictures per diventare una società indipendente.
Tuttavia, Ellison ha accantonato le trattative. Di conseguenza, il team si è dimesso in blocco, presentando lettera di dimissioni. Di fatto, quindi, lo studio di sviluppo è rimasto vacante.
Story updated with statement to Bloomberg News from former Annapurna Interactive president Nathan Gary and the other 24 staff who resigned: “This was one of the hardest decisions we have ever had to make and we did not take this action lightly.” https://t.co/aDUxW2oK8g
— Jason Schreier (@jasonschreier) September 12, 2024
“Tutti i 25 membri del team di Annapurna Interactive si sono dimessi collettivamente“, hanno dichiarato Gary e il gruppo in un comunicato congiunto. “Questa è stata una delle decisioni più difficili che abbiamo mai dovuto prendere e non l’abbiamo presa alla leggera“.
La preoccupazione ora viene nei confronti degli impegni presi con i partner di sviluppo,
Hector Sanchez, che è il nuovo presidente dell’azienda, ha rassicurato però che rispetterà fino all’ultimo i contratti preesistenti con gli sviluppatori e i dipendenti che si sono licenziati, e che è in atto una procedura di sostituzione tramite nuove assunzioni.
Le possibili ragioni di tale decisione e il futuro dei giochi in sviluppo: cosa succederà all’accordo con Remedy per Control 2 e Alan Wake?
Le ragioni che hanno portato i lavoratori a questa decisione netta e dura che è ben più grave di uno sciopero dovrebbero farci porre qualche interrogativo. I giochi di Annapurna hanno sempre riscosso un grande successo sia tra la critica che tra i consumatori – pensiamo a Journey e Stray e Cocoon – e di conseguenza hanno sempre venduto bene. Lo studio era quindi in salute finanziariamente: nessun flop che possa aver creato tensioni interne.
Una possibile spiegazione potrebbe essere la volontà della società di spostarsi dal produrre giochi indie a grossi AAA, giochi che indubbiamente richiedono un carico di lavoro maggiore e notoriamente crunch time a volte impietosi.
Big moves over at Annapurna Interactive… https://t.co/5ZaYK2hgD4 pic.twitter.com/N5QakoazjZ
— Greg Miller (@GameOverGreggy) September 7, 2024
Ad agosto, Remedy ha annunciato che avrebbe collaborato con Annapurna per lo sviluppo di Control 2 e per fare adattamenti cinematografici e televisivi di Alan Wake e Control, e anche Stray dovrebbe fare il salto di medium.
Queste collaborazioni non saranno impattate dai licenziamenti, in quanto a gestirle è la società madre Annapurna Pictures, non la divisione gaming Annapurna Interactive.