Quando abbiamo deciso di intervistare le personalità impegnate dietro le quinte del mondo videoludico, mai avremmo pensato di intervistare decine di persone tra doppiatori, attori, registi e sviluppatori, né tanto meno di vedere così tanto entusiasmo e disponibilità a partecipare. Oggi abbiamo la fortuna di intervistare una voce storica, ovvero Ivo De Palma. Tra i suoi innumerevoli personaggi menzioniamo sicuramente Il protagonista più noto da lui doppiato, ossia Pegasus dei Cavalieri dello Zodiaco.
Inoltre, Ivo De Palma è il cinquantesimo ospite della nostra rubrica delle interviste, per quanto riguarda la controparte video.
Indice
Chi è Ivo De Palma
Ivo De Palma nasce a Napoli il 9 marzo del 1962, inizia le sue prime esperienze in radio per poi entrare nel mondo del doppiaggio negli anni ottanta. Dal 1992 al 2000 diventa direttore dello Studio P.V. In quegli anni vince anche il premio Tokimeki Anime Award per la sua interpretazione di Fuuma Monou nel film d’animazione X.
Sul suo canale YouTube, tramite il progetto letterario Spoken Words, interpreta opere celebri di autori come William Shakespeare, Pablo Neruda, Italo Calvino e tanti altri. Ivo De Palma detiene vari corsi sul doppiaggio, sulla dizione e sui vari adattamenti dialoghi televisivi, sul suo sito personale ivodepalma.it.
Cosa ha doppiato?
Ivo De Palma vanta molte apparizioni negli anime e nelle telenovelas. Indubbiamente il personaggio più celebre da lui doppiato è Pegasus dei Cavalieri dello Zodiaco, altri da menzionare sono Mirko in Kiss Me Licia, Carey Mahoney in Scuola di Polizia, Vernon Fenwick in Tartarughe Ninja alla riscossa, Akira Fudo in Devilman OAV: La genesi, L’arpia Silen e Amon – Apocalypse of Devilman, Kaede Rukawa in Slam Dunk e Ronni in Magica magica Emi.
Per quanto concerne il mondo videoludico lo ricordiamo nei panni di Garron Paduk in Gears of War: Judgment e Gears 5, Maschera Nera in Batman: Arkham City, Batman: Arkham Knight e Batman: Arkham Origins, Nathan Dawkins in Beyond: Due anime e Illidan Grantempesta in World of Warcraft, Hearthstone e Heroes of the Storm.
Intervista a Ivo De Palma
- Cosa ti ha spinto a entrare nel mondo del doppiaggio?
Sicuramente facendo qualcosa di molto simile a quello che fate voi ora, cioè la radio. All’epoca, anche se la mia voce non era ancora professionalmente preparata, quell’esperienza mi fece però capire che aveva un suo perché e quindi nel momento della scommessa professionale mantenni la voce come punto di riferimento per la mia carriera.
- Uno dei personaggi più significativi che hai doppiato nel panorama videoludico è sicuramente Materia Nera in Batman: Arkham. Trattandosi di una personalità piuttosto controversa per via della sua storia e del suo temperamento, cosa puoi raccontarci del doppiaggio di quella serie?
È passato un po’ di tempo dal personaggio di Maschera Nera, ricordo però la fatica nel riprodurre la sua flessione vocale, per fortuna che i turni non duravano più di un’oretta. Fu un’esperienza molto utile poiché usai la stessa tonalità su Illidan Grantempesta in World of Warcraft e più recentemente su Masters of the Universe dove doppio Scare Glow.
- Ti è mai capitato di provare un videogioco che hai doppiato?
La risposta purtroppo è no, perché spesso ci sono vocalmente nei videogiochi, ma non sono un videogiocatore. Mi è capitato una volta, insieme al collega Maurizio Merluzzo, in un suo Format di giocare mentre mi intervistava. Giocavamo insieme a un videogioco dei Cavalieri dello Zodiaco e mentre giocavamo lui mi intervistava, anche se materialmente non sapevo quello che facevo. Anzi, ricordo che mi avrà fatto vincere 3-4 volte.
- Quali sono i consigli che daresti a nuovi e aspiranti doppiatori?
Naturalmente studiare doppiaggio con me. Non si poteva dire? (dice ironicamente, NdR). Tornando a noi, studiare doppiaggio, recitazione e rendersi conto che è un mestiere che ha bisogno di essere raffinato e poi ha bisogno del tempo di entrata nel mercato.
- Qual è stato il personaggio più difficile da doppiare? E a quale sei più affezionato?
Quanto a difficoltà tecnica ed espressiva, direi questo mio ultimo personaggio, ovvero Scare Glow di Masters of Universe.
Per quanto riguarda il personaggio che io sia più affezionato, escludendo Pegasus se no va a finire che parliamo sempre di lui, c’è anche Shimada Kambei in Samurai 7. Un capo samurai molto carismatico che in parte è un antieroe, un po’ malinconico e sicuramente più vicino alla mia età.
- Noi ti ringraziamo per la tua disponibilità, ma prima di andare vorremmo sapere un curioso aneddoto sulla tua carriera.
L’aneddoto che racconto sempre è quello della famosa copia pirata di un film dei Cavalieri dello Zodiaco. In pratica, venni convocato per doppiare quel film, ma non come Pegasus perché era un altro studio che non sapeva nulla della distribuzione dei personaggi effettivi. Mi ritrovai a doppiare un personaggio di cui non ricordavo nemmeno il nome, di sole 9 righe. Alzai i tacchi e me ne andai, poi qualche mese rientrai nuovamente in possesso del ruolo.
Classe 93, dall'animo nerd, da sempre appassionato del mondo videoludico. Alcune leggende sostengono sia nato con un controller in mano. Negli anni scopre di avere una particolare predisposizione per le interviste. Odia più di ogni altra cosa la console war.