Motion Sickness: come affrontare il mal di testa da videogiochi

Motion Sickness
Informazioni sul gioco

Vi è mai capitato di soffrire di mal d’auto o, semplicemente, provare nausea e mal di testa improvvisi senza che vi steste realmente muovendo? Questo disturbo è chiamato Motion Sickness, in italiano meglio conosciuto come Chinetosi. La causa che accomuna il mal di testa da gaming alla vita reale è praticamente la stessa e ci fa capire quanto il nostro corpo sia reattivo ad ogni singolo stimolo, perfino quello virtuale.

Partiamo dal principio, analizzando la Chinetosi nelle sue radici principali.

Cos’è la Motion Sickness: eziologia del termine

La Motion Sickness è un disturbo neurologico causato da una falsa percezione di movimento da parte del cervello. Questo, ricevendo diversi segnali contrastanti, va in tilt. Prendiamo come esempio il mal d’auto. Siamo in viaggio seduti comodamente e, mentre osserviamo il paesaggio dal finestrino, iniziamo a provare una sensazione di nausea. Che cosa sta succedendo?

Il sistema visivo, composto dagli occhi, cattura il movimento esterno e manda il segnale al cervello. Restando fermi, però, vi è confusione tra il sistema vestibolare, in cui le orecchie rilevano il movimento della testa nello spazio, e il sistema somatosensitivo, tramite cui i muscoli e i tendini rilevano il moto e lo segnalano al cervello. Fra i tre sistemi, dunque, vi è un disequilibrio rilevante. In questo modo il corpo si sente vittima di allucinazioni da avvelenamento. Proprio per questo motivo tende a eliminare il presunto veleno attraverso il vomito.

Riassumendo: il sistema visivo rileva un movimento che gli altri due non captano, facendo andare in tilt il cervello. Fu proprio lo scienziato austriaco Robert Barany a osservare gli occhi dei passeggeri all’interno di un treno. I loro sguardi, cercando di scrutare l’esterno in movimento, tendevano a eseguire un riflesso spontaneo e veloce. Questo perché l’oggetto usciva dal campo visivo e gli occhi cercavano di focalizzarsi su un altro punto disponibile. Si tratta di un particolare movimento ondulatorio chiamato Nistagmo Optocinetico, un’altra causa di nausea e vertigini.

motion sickness eziologia

Rimedi su console e PC

Una delle primissime soluzioni da provare, a livello tecnico, è andare nelle impostazioni video/grafiche e apportare alcune modifiche.

FOV (Field Of View): in italiano conosciuto come campo visivo. Quest’ultimo, per noi esseri umani, è di circa 160° e rappresenta la parte del mondo esterno rispetto a un punto da noi fissato. La maggior parte dei giochi FPS e in prima persona possiede un campo visivo tra i 60° e i 70°, motivo per cui i nostri occhi si sforzano più del dovuto. Per provare ad alleviare il disturbo da Motion Sickness, consigliamo di re-impostare il valore del FOV dai 90° in su. L’ultima modifica che ho apportato è stata su No Man’s Sky, da cui ho tratto subito sollievo.

Motion blur: un effetto che simula il rapido cambiamento di visuale trasmettendo la sensazione di velocità. Consigliamo di disattivarlo per ridurre al minimo lo sforzo visivo.

Effetto nebbia e ondeggiamento testa/arma: tra le varie opzioni consigliamo anche di disattivare, o diminuire, l’effetto nebbia e l’ondeggiamento della testa del personaggio, oltre che delle armi. Nel primo caso, la visuale oscillerebbe su e giù, simulando l’ondeggiamento della testa ma provocando anche un forte senso di nausea in determinate situazioni. La stessa cosa vale per l’arma, allo scopo di donare più realismo all’esperienza videoludica. Esistono fortunatamente delle MOD apposite per disabilitare il cosiddetto Head Bobbing, dando un po’ di tregua ai nostri occhi.

Motion Sickness rimedi

Illuminazione ambientale: lo schermo deve essere ben illuminato, così come la stanza in cui ci troviamo. Molte persone hanno l’abitudine di giocare totalmente al buio. Non è stato accertato che ciò possa essere dannoso, ma è consigliabile impostare la luminosità al minimo in tal caso.

La distanza dal monitor o dalla TV

Anche la distanza dal monitor è particolarmente importante. Questa dovrebbe essere di circa 50-70cm dai vostri occhi. Per quanto riguarda i televisori, sarà necessario considerare la risoluzione dello schermo: essa andrà moltiplicata alla sua diagonale, in modo da calcolarne la distanza ideale.

Vi elenchiamo i metri ideali in base alle risoluzioni, in modo da tenerne conto per il calcolo successivo.

  • 1280x720p (HD): 3,5m
  • 1080p (FULL HD): 2,5m
  • 2160p (4k): 1,5m

Dopo aver comodamente convertito i pollici in centimetri, basterà moltiplicare il valore per la risoluzione dello schermo.

Esempio: uno schermo da 55 pollici è precisamente di 139,7 centimetri (per comodità arrotondiamo a 140 cm). 1 pollice equivale a 2,54 cm. Supponiamo che la sua risoluzione sia da 4k: la distanza ideale, come possiamo vedere dalla tabella sopra, è di 1,5m.

Andiamo a moltiplicare i pollici convertiti in centimetri con la distanza ideale di 1,5m, quindi: 140cm x 1, 5m = 210 (ossia 2 metri e 10 centimetri).

La risoluzione gioca un ruolo molto importante. La sua distanza viene calcolata in un raggio che impedisce all’occhio umano di distinguere i pixel. Bisogna ricordare che, nonostante possediate una TV da 4k, la risoluzione reale di ciò che guardate dipende dall’input stesso. Nel caso delle console sarà difficile avere una risoluzione 4k effettiva, al massimo otterrete un full HD upscalato in 4k.

L’Upscaling sta ad indicare che lo strumento di trasmissione video è in grado di migliorare la definizione del programma originale. Tuttavia, con i televisori molto grandi si rischierebbe di ottenere l’effetto opposto, in quanto l’immagine potrebbe risultare ancora più sgranata del normale.

motion sickness distanza dalla tv

Rimedi naturali

Di seguito trovate altri rimedi naturali e soggettivi, seppur appurati da diversi giocatori.

Mangiare un chewing-gum durante la sessione di gioco: a quanto pare la masticazione allevia il senso di nausea, distraendo il giocatore. Solitamente è utile anche mangiare cibi secchi come crackers o fette biscottate ma, ovviamente, è una cosa strettamente personale.

Smettere immediatamente di giocare: è una delle soluzioni più efficaci e immediate. Se il corpo sta male, bisogna assecondarlo e dargli tregua senza insistere inutilmente, altrimenti si rischierebbe un malessere acuto e davvero limitante per la sessione di gioco.

Regola del 20/20/20: ogni venti minuti di gioco guardare per venti secondi un punto distante 20 metri. In questo modo gli occhi trarranno sollievo e si rilasseranno.

Braccialetti anti-nausea: sono i classici braccialetti da viaggio acquistabili in farmacia. Sfruttano la terapia dell’acupressione, premendo delicatamente sul punto P6 dell’agopuntura (a due dita dal polso), alleviando la sensazione di nausea. La scelta è puramente soggettiva e alcune persone hanno riscontrato buoni risultati.

Zenzero: una spezia in grado di porre rimedio al voltastomaco, disponibile in gocce e perfino sotto forma di chewing gum. È importante, tuttavia, utilizzarlo ai primissimi sintomi.

motion sickness rimedi naturali

Aromaterapia: grazie alle sue essenze, favorisce un prezioso supporto al benessere fisico e mentale. Il suo effetto si può ottenere sia tramite diffusori che rilasciano l’aroma nella stanza, sia effettuando massaggi e impacchi.

Abitudine: nonostante sia una cosa variabile a seconda delle persone, posso raccontarvi come sono riuscita a gestire questa problematica. Ci sono stati momenti in cui il malessere era così forte da voler rinunciare a qualsiasi tipo di gioco. Ciò che mi ha aiutato sono stati tentativi costanti e graduali, assecondando il mio corpo come se fosse una sorta di allenamento.

Tuttavia in alcuni casi, dopo aver provato le varie soluzioni senza avere buoni risultati, sarete costretti a rinunciare alla tipologia di gioco che provoca i disturbi, in quanto potrebbero mutare in un vero e proprio problema.

VR e Motion Sickness: un legame cruciale

Se solo una fascia di giocatori accusa malessere con le piattaforme tradizionali, col VR (realtà virtuale) sarà molto più frequente avvertire nausee spiacevoli e violente. Le cause sono le stesse elencate sopra, così come alcuni rimedi da provare. In questo caso, però, i fattori da prendere in considerazione sono tre: budget economico, gradi di libertà e predisposizione.

Come sappiamo, più alto sarà il budget maggiore sarà la qualità e, quindi, minore sarà la probabilità di Motion Sickness. Non tutti i caschetti sono uguali ed è ovvio che comprarne uno più realistico possibile e ben realizzato faciliterà la maggior parte delle cose.

Perché i prodotti qualitativi sono quasi sempre i più costosi? Prendiamo come esempio il Valve Index (attualmente il più dispendioso) che, a differenza degli altri visori, possiede caratteristiche davvero impressionanti:

  • Due schermi LCD (display a cristalli liquidi) 1440 x 1600 RGB. Oculus Rift S possiede solamente un singolo pannello 2560 x 1440.
  • Refresh rate di 120 Hz retrocompatibili con i 90 Hz di Vive.
  • IPD (Interpupillary distance), ossia la possibilità di regolare fisicamente la distanza tra le pupille.
  • Controller progettati in modo da rendere ogni azione estremamente precisa, eseguendo il tracking di ogni singolo dito e di ogni azione a mano aperta, grazie a ben 87 sensori.
  • Sistema di tracking basato su tracciatori esterni definiti “stazioni di base”. Grazie ad esse sarà rilevato ogni singolo movimento del corpo senza alcuna lacuna, permettendo al giocatore di potersi muovere liberamente su un’area di gioco di 10×10 metri.

Alcuni VR sono in grado di captare e seguire soltanto i tre gradi di libertà. Ciò significa che se muovessimo la testa in un determinato punto, senza veder replicato lo stesso movimento nel gioco, il nostro cervello avrebbe un ottimo spunto per cui impazzire.

motion sickness VR

Qual è il visore ideale?

Sicuramente uno dotato di 6 gradi di libertà, in modo da seguire tranquillamente la testa in ogni suo movimento. Un altro aspetto importante è la qualità delle lenti. Queste devono avere una buona risoluzione, altrimenti l’immagine risulterebbe troppo pixellosa, così come il campo visivo e il massimo refresh-rate. Il movimento nello spazio rappresenta sempre il fulcro del problema, soprattutto nel caso degli open world che richiedono un’area più grande di 4 metri quadrati.

Inizialmente era possibile spostare il personaggio tramite la levetta analogica del controller, muovendosi proporzionalmente dal punto A al punto B. Questo spostamento, talvolta veloce e incontrollato, causava la classica confusione tra i tre sistemi citati prima. Successivamente è stata adottata una nuova tecnica, ovvero il teletrasporto, potendo scegliere in quale punto spostarsi semplicemente rilasciando la levetta.

Non tutte le categorie di gioco sono adatte alle persone. I simulatori di guida in cui si sfreccia ad altissima velocità senza il minimo movimento corporeo ne sono un esempio. Così come per il gaming classico, bisogna capire se si è predisposti a un determinato malore. Se avete già sofferto di mal d’auto o mal di mare, probabilmente avrete problemi a giocare. Come scritto nel paragrafo precedente, si può provare ad addestrare il cervello con molta calma, partendo da una tipologia di gioco che non richiede particolare movimento, come Fruit Ninja VR e Beat Saber, per poi aumentare gradualmente il target.

Motion Sickness giochi

Conclusioni

La Motion Sickness è una problematica che affligge innumerevoli persone, ma può essere sconfitta con tanta pazienza, costanza e soprattutto con una strumentazione di qualità. Maggiore sarà il budget, minori saranno i problemi, essendo la strumentazione di un realismo e precisioni tali da azzerare quasi ogni tipo di malessere. Abbiamo cercato di darvi alcuni consigli prettamente tecnici e di nostra competenza, ma la priorità sarà sempre quella di consultare prima il proprio medico curante. Quest’ultimo potrebbe anche consigliarvi determinati farmaci o rimedi naturali, da cui -in questo articolo- abbiamo preferito discostarci poiché di competenza strettamente medica.

Nel caso non doveste riuscire a porre rimedio alla Motion Sickness, non demoralizzatevi. La tecnologia sta facendo passi da gigante e presto potrete godervi i vostri titoli preferiti senza alcun impedimento.

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