Napuland è un videogioco simile a GTA ambientato a Napoli: i nemici sono parcheggiatori abusivi

Chi non ha mai sognato un GTA ambientato a Napoli? E allora grazie a uno sviluppatore italiano arriva Napuland, un videogioco simile a GTA ambientato a Napoli – o Napuland, la trasposizione fittizia videoludica del capoluogo campano.

Vediamo di che si tratta, è un gioco di cui si sta parlando tanto in questi giorni, ma non è uno scherzo: è tutto vero. Ma le autorità competenti italiane daranno il loro benestare? Abbiamo forti dubbi.

Napuland è un videogioco ambientato a Napoli simile a GTA: i nemici sono i Lutam, parcheggiatori abusivi

Napuland è un videogioco italiano in sviluppo, firmato dall’ideatore e programmatore Giuseppe Tattoli. L’illegalità e il poco rispetto delle regole, delle leggi e delle norme di circolazione sono spesso parte integrante della vita metropolitana di Napoli, non è un mistero – si mettano l’anima in pace i perbenisti. Del resto Luca Abete di Striscia la Notizia ce ne fa vedere ogni settimana di cotte e di crude, tanto per citarne uno.

Ma Napuland non vuole enfatizzare la criminalità di Napoli, bensì combatterla. Infatti, il giocatore – a differenza di un qualsiasi GTA – non veste i panni di un criminale, ma dell’eroe di cui avevamo bisogno per combatterla.

In Napuland affronteremo i Lutam, delle creature che diramano l’illegalità nella città partenopea, e affronteremo i parcheggiatori abusivi, una nota piaga della metropoli campana – ma non solo – che spesso svolgono le loro pratiche illegali proprio dinanzi le Forze dell’Ordine.

“Napuland è una città bellissima, che viene però invasa dai Lutam che la rendono invivibile”, spiega Tattoli a Fanpage. “E quando arrivano a rapire Pulcinella, il simbolo della città, gli abitanti si rivolgono ad una maga che vive sul Vesuvio”.

Qui sotto potete vedere un filmato di gameplay in fase pre-alpha.

Tattoli rivela che ci sta lavorando da circa due anni, e che prevede di rilasciare il gioco su PC Windows entro il 2024, e che poi potrebbe pensare a una release su altre piattaforme, una su tutte Android.

Speriamo di saperne presto di più sul progetto, perché siamo sempre ben lieti di accogliere e dare visibilità a videogiochi sviluppati da italiani. Speriamo però che visto il tema, il Governo e il Ministero della Cultura non si oppongano alla release di questo interessante videogioco che a detta dello stesso autore illustra la bellezza di Napoli ma vuole anche denunciare le sue piaghe d’illegalità, istruendo i giocatori a riconoscerle e combatterle.

Potete seguire i progressi dello sviluppo sul blog ufficiale del gioco, ma noi non mancheremo di aggiornarvi di pari passo. Vi incuriosisce questo gioco? Vorreste un gioco come Grand Theft Auto ambientato in Italia e a Napoli?

A proposito di videogiochi italiani ambientati a Napoli, Axel Fox ha appena annunciato Parthenope: tutti i dettagli qui.