Vediamo insieme in cosa consiste questo cambio di rotta.
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La politica aziendale di Nintendo a favore di dipendenti e community
L’azienda giapponese ha deciso di prendere nuove iniziative contro quegli utenti che molestano i suoi dipendenti. Il 12 ottobre 2022, l’account ufficiale della compagnia videoludica, ha pubblicato un aggiornamento relativo al servizio clienti. La novità è condivisa su Twitter.
Here is the embedded tweet:
L’annuncio riporta il seguente testo:
“Dal 19 ottobre 2022 il nostro regolamento per l’assistenza tecnica e la garanzia si aggiorna. Vi preghiamo di leggere i dettagli qui di seguito.”
Le novità dei termini di servizio, che trovate sul sito ufficiale di Nintendo, sono davvero interessanti. In particolare lo è la parte riguardante il comportamento da tenere quando ci si approccia agli impiegati del servizio clienti.
Viene chiesto in sostanza di non tenere comportamenti che vanno oltre le norme socialmente accettate quando ci si rivolge al personale. Nel caso in cui si riscontrerà un comportamento poco consono, il servizio clienti potrà rifiutarsi di fornire supporto. Questo diritto al rifiuto potrà essere imbracciato anche nelle questioni che riguardano le riparazioni o le sostituzioni di un prodotto.
Nintendo è decisa a non tollerare i comportamenti tossici e prosegue che, nel caso uno specifico comportamento sia particolarmente scorretto, verranno contattate le autorità e i legali. Il fine ultimo è di prendere le opportune misure per rispondere.
L’azienda nipponica cerca di costruire il miglior ambiente possibile anche per i membri della community Nintendo. La linea guida invita il consumatore a essere sempre gentile e cortese. In particolare, va a esprimersi come segue:
“Comportati come vorresti che gli altri si comportassero con te. E dunque non offendere, molestare, minacciare, discriminare o insultare gli altri e non agire in modi che potrebbero rovinare il divertimento agli altri o ferirli.”
Si invitano gli utenti a comportarsi bene tra loro e con gli addetti del settore. Una linea guida che ci sembra più che ragionevole.