Rust 2: Confermato da Garry Newman, fondatore di Facepunch Studios, e non sarà un gioco Unity

Rust 2 è il sequel attualmente in sviluppo di Rust (come si evince dal nome), videogioco di sopravvivenza multiplayer sviluppato da Facepunch Studios – creato utilizzando il motore grafico Unity.

A confermare lo sviluppo è Garry Newman, il fondatore di Facepunch, noto per il suo lavoro su giochi come Rust e altri classici di Steam, come Garry’s Mod. Newman però ci tiene a precisare che questo nuovo capitolo non utilizzerà più lo stesso motore grafico.

Ecco ciò che sappiamo.

Rust 2 è in sviluppo, ma non sarà un gioco Unity

Recentemente l’utilizzo del motore grafico ha suscitato polemiche tra gli sviluppatori a causa del suo imminente sistema di pagamento per installazione. Newman risponde in prima persona alla questione, utilizzando l’occasione anche per parlare del nuovo Rust in sviluppo.

Newman, in un posto intitolato “Unity can get Fu**ed“, risponde così alla questione:

“Ieri Unity ha annunciato che a partire dal prossimo anno tutti i giochi che utilizzano il suo motore pagheranno una tassa per ogni installazione effettuata dall’utente. L’imposta prevede una soglia di profitto elevata prima di entrare in vigore, il che, secondo me, rende la cosa accettabile.

Nelle ultime 24 ore sono stati evidenziati molti motivi per cui questa è una pessima idea. Tracciare le installazioni è complicato. Pirateria, reinstallazioni, nuovi computer, omaggi e così via. Ci sono molte ragioni per cui non è fattibile.

Ci si chiede come possano pensare che sia una buona idea. E forse è una buona idea se si pensa a Unity come a un motore di gioco mobile. Se lo si vede attraverso questa lente, forse per loro ha senso.

Forse si sono dimenticati dei giochi per PC. Di nuovo.”

Newman spiega perché ritiene che il sistema a pagamento non sia fattibile e continua affermando che non si tratta di soldi, dicendo che “il costo non è un grosso problema per noi“. Invece, gli sviluppatori sono arrabbiati “perché non hanno accettato“. Dice che i creatori di giochi “non sono stati avvertiti” e non sono stati consultati sulla questione. “Abbiamo trascorso 10 anni a creare Rust con il loro motore grafico“, afferma Newman nel post, “li abbiamo pagati ogni anno e ora hanno cambiato le regole“.

Si rammarica per il lavoro svolto da Facepunch con questo motore grafico, affermando che “Unity è la peggiore azienda a cui affidare il motore Unity“.

Newman afferma che “la fiducia è sparita“, poi cita ancora una volta Rust, dicendo: “Abbiamo avuto 10 anni per creare il nostro motore e non l’abbiamo mai fatto“. Lo sviluppatore conclude il suo post confermando che il sequel dell’iconico gioco è in arrivo affermando:

“Non commettiamo di nuovo lo stesso errore. Rust II non sarà sicuramente un gioco Unity.”

Resteremo in attesa di novità per sapere di più sul secondo capitolo di Rust e sul nuovo motore grafico che utilizzerà.