Dopo aver provato la demo nel corso dello Steam Next Fest, abbiamo avuto modo di mettere mano sulla versione completa di Slaps and Beans 2, Beat ’em up di Trinity Team, studio di sviluppo indipendente italiano, che ha portato nel mondo videoludico i ceffoni degli intramontabili Bud Spencer e Terence Hill – Alias per Carlo Pedersoli e Mario Girotti.
Completata la storia e terminata l’avventura, siamo qui a raccontarvi le impressioni maturate dalla nostra esperienza con questa recensione.
Indice
Bud Spencer e Terence Hill: dal grande schermo ai videogame
I film del duo Spencer e Hill sono divenuti col tempo dei cult intramontabili, per il cinema e per chi è cresciuto a cavallo degli anni ’80 e ’90.
Ancora oggi vengono trasmessi sul piccolo schermo e seguiti da grandi e piccini. Per il pubblico italiano è anche una questione di orgoglio nazionale, visto che si tratta di attori nostrani, ma li vediamo e rivediamo sempre volentieri anche per una questione di nostalgia.
Proprio sulla nostalgia, il team di Trinity ha saputo giocare bene le sue carte, proponendo un gioco che ripercorre momenti salienti delle pellicole del passato ma amalgamandole in modo sapiente.
Il risultato è una storia coerentemente in linea con lo stile scanzonato che Spencer e Hill hanno plasmato con anni di carriera.
Un grande ritorno
La storia di Slaps and Beans 2 riprende dal finale del primo capitolo.
Naufragati in Africa, i nostri eroi si troveranno a dover proteggere un villaggio dalla presenza di un’organizzazione criminale che gestisce il traffico di banane.
In quella che è una via di mezzo tra Banana Joe e Io sto con gli ippopotami, il duo riesce a sgominare i malviventi a colpi di schiaffoni. Tuttavia, come sempre accade nelle loro avventure, le cose non andranno esattamente come pianificato.
L’inizio di una nuova avventura
Scambiati per due agenti segreti, in missione proprio sul caso del traffico delle banane, Spencer e Hill si ritrovano immischiati in un’avventura apparentemente fuori dalla loro portata, ma con un pizzico di fortuna e tantissime sberle riusciranno a cavarsela anche questa volta.
Parlando di trama, quella di Slaps and Beans 2 non è di certo tra le più articolate o complesse, ma bisogna comunque fare i complimenti al Trinity Team.
Il modo in cui hanno saputo collegare tutte le citazioni, costruendoci una storia coerente intorno, ci ha piacevolmente sorpreso.
Gameplay
Slaps and Beans 2 mantiene la formula del primo capitolo, presentandosi come un picchiaduro a scorrimento dal look retrò, pensato per essere un cooperativo a due giocatori.
Può anche essere giocato in modalità giocatore singolo, cambiando i nostri due protagonisti per avere diversi approcci alla storia, ma per massimizzare il divertimento consigliamo di giocarlo in coppia.
Nemici e intelligenza artificiale
Rispetto il primo capitolo, Slaps and Beans 2 presenta una difficoltà superiore, con orde nemiche molto numerose e aggressive e boss particolarmente ostici da affrontare.
L’IA che fa da secondo giocatore quando si gioca in single player non è male, ma è focalizzata sull’attaccare i nemici vicino e cercare cibo per non morire quando i suoi punti vita scendono sotto una determinata soglia.
Visto che i nostri eroi hanno la possibilità di eseguire differenti azioni di coppia, come incrociare i loro colpi su di un nemico circondato, è sempre consigliato giocare in due.
Anche le esplorazioni sono molto più comode se giocate con un amico.
Platform ed enigmi
Sfruttando le capacità peculiari dei nostri protagonisti, la forza bruta per Bud Spencer e l’agilità e l’acume di Terence Hill, il giocatore è messo alla prova con piccole sessioni platform e puzzle ambientali.
Un indicatore vi dirà sempre da che parte andare, ma come arrivarci dipenderà da voi. Aguzzando l’ingegno potete scorgere tutti i passaggi da imboccare, tra scale da raggiungere ed elevatori da controllare.
Il risultato è la saggia costruzioni di ambienti di gioco dinamici e variegati. Sperando che nessun bug blocchi l’azione.
Miglioramenti e Bug
Nel corso della prova della demo, siamo incappati in qualche piccolo bug che purtroppo ci impediva di avanzare con l’avventura.
Quando ciò è accaduto c’è bastato ricominciare il livello per non incontrarlo più. Nella versione completa è stato piacevole scoprire che il Team di Trinity ha migliorato notevolmente l’esperienza di gioco risolvendo buona parte dei problemi.
Per tutta la durata della nostra esperienza, ci è capitato solo una volta di trovarci bloccati a causa di un problema tecnico, ma anche questa volta è stato risolto senza problemi riavviando il livello.
I vari livelli di gioco non sono lunghissimi, riavviarli più volte non sarebbe stato un grosso problema. Il timore più grande è stato dettato dalla paura di dover ripetere i minigiochi.
I Minigiochi
I Minigiochi di Slaps and Beans 2 sono la parte più hardcore di tutto il gioco, dove l’IA nemica è più scaltra.
Ogni gioco rappresenta uno dei tanti momenti salienti legati ai film del dinamico duo, da una gara di abbuffate a una partita a carte truccata. La presenza di intermezzi simili gioca molto a favore della monotonia che, purtroppo, rischia di farsi sentire nei Beat ’em up.
Intelligente è la scelta di intervallarli nel corso dei livelli e offrire la possibilità di rigiocarli con gli amici.
Feedback dei colpi
Uno dei problemi che abbiamo segnalato nella prova della demo era legato a un ritardo dei feedback dei colpi.
Anche questa volta, il Team di Trinity dimostra l’impegno e la voglia di offrire al pubblico un prodotto degno di nota, migliorando anche questo aspetto dell’esperienza di gioco.
Qualche piccolo ritardo lo abbiamo sentito comunque nelle azioni più concitate, quando si concatenano diverse combo e abilità – tipo i cazzotti a martello di Bud Spencer intervallati con gli attacchi base – ma non riteniamo sia un problema così rilevante da intaccare l’integrità del gioco.
Non ci stupirebbe però vedere una correzione con un aggiornamento futuro.
Doppiaggio in italiano
Una delle piacevoli novità che troviamo in questo sequel è il doppiaggio italiano – anche se può sembrare scontata come scelta per un gioco nostrano, non è così sicuro averne uno.
A prestare la voce a Bud Spencer troviamo il mitico Bruno Schirripa, mentre Michele Gammino pensa a Terence Hill.
Gammino è conosciuto principalmente per aver prestato la voce a Harrison Ford in film come I predatori dell’arca perduta, Blade Runner e Star Wars: L’ascesa di Skywalker; aveva già prestato la voce a Hill in alcuni dei suoi film, ovvero: Miami Supercops – I poliziotti dell’8ª strada, Botte di Natale, Non c’è due senza quattro, Renegade – Un osso troppo duro, Potenza virtuale e Lucky Luke. Abbiamo avuto modo di conoscere meglio Michele Gammino durante le premiazioni de La Musa D’Oro.
Rivivere l’epico scambio di battute dei nostri eroi con questi due grandi professionisti è stato spettacolare. Peccato che i personaggi secondari abbiamo invece qualche alto e basso.
Conclusioni su Slaps and Beans 2
Slaps and Beans 2 è più di un Beat ’em up ispirato a una serie di vecchie pellicole cinematografiche, è una vera e propria esperienza interattiva che permette di rivivere momenti storici del cinema.
Facendo tesoro dell’esperienza accumulata col primo capitolo, Trinity Team riesce a impacchettare un sequel più consistente sotto molti punti di vista; la dedizione nello sviluppo si avverte a ogni ceffone e citazione e per questo ci sentiamo di consigliare Slaps and Beans 2 a tutti i fan di Bud Spencer e Terence Hill e a tutti gli amanti dei Beat ’em up.
Il titolo si unisce per noi a Soulstice, tERRORbane, Daymare 1994 e Mario + Rabbids Sparks of Hope e tutti quei giochi nostrani che dimostrano le capacità videoludiche dei team italiani.
Tante citazioni per i fan di Bud Spencer e Terence Hill
Storia ben costruita
Giocato in cooperativa è molto divertente
Qualche problemino nei feedback dei colpi
A causa di un paio di bug si rischia di non avanzare nei livelli