Stalker 2: Gli uffici dello studio di sviluppo GSC Game World sono stati danneggiati da un incendio

Stalker 2: Heart of Chernobyl, lo sparatutto in prima persona survival horror rinviato più volte, ha rischiato di subire una nuova battuta di arresto.

Dopo l’ultimo rinvio che ha prorogato l’attesa fino al 2024, scopriamo della notizia di un incendio negli uffici dello sviluppatore GSC Game World.

Ecco ciò che sappiamo.

L’incendio nello di GSC Game World rallenterà ancora Stalker 2?

Come riportato da Vortex e pubblicato su Twitter attraverso HazzadorGamin, un piano dell’ufficio dello studio di sviluppo è stato danneggiato da un incendio. Sebbene nessuno sia rimasto ferito, si stima che le riparazioni potrebbero costare fino a 70.000 dollari.

Secondo il rapporto, l’incendio è avvenuto vicino ai server di backup del gioco, ma al momento non è chiaro se siano andati persi dei dati.

Nonostante il tragico evento, arrivano però ottime notizie. Uno sviluppatore ha scritto sul canale Ufficiale Discord:

“È vero. Fortunatamente, nessuno dei dipendenti o del personale dell’ufficio è rimasto ferito nell’incidente. Nessuna anomalia, nemmeno un ‘Burner’ ci farà fermare nel perseguimento del nostro obiettivo finale. Abbiamo già affrontato situazioni peggiori. Questo va bene.”

Il Team di GSC Game non sembra lasciarsi abbattere dalla situazione, annunciando così di voler continuare lo sviluppo.

La data di uscita del gioco è rimasta apparentemente in sospeso dopo l’invasione dell’Ucraina da parte della Russia lo scorso febbraio. All’epoca, GSC Game aveva sede a Kiev, ma da allora si è parzialmente trasferita nella Repubblica Ceca.

Al momento della stesura di questo articolo non conosciamo altri dettagli sulla vicenda, ma resteremo in attesa di novità per saperne di più.