Matrice difensiva: Blizzard mette un freno a Cheater e linguaggio offensivo su Overwatch 2

Matrice Difensiva è il nome in codice del lavoro di Blizzard per ridurre i problemi relativi all’uso di cheat, al linguaggio offensivo e all’ostruzionismo che colpiscono negativamente i titoli multigiocatore online, tra cui Overwatch 2.

La lotta contro gli utenti tossici non è facile, ma molte case videoludiche lavorano alacremente per cercare di offrire la miglior esperienza di gioco possibile ai videogiocatori.

Vediamo insieme il risultato degli sforzi del team di sviluppo di Overwatch!

Che modifiche apporterà Matrice difensiva in Overwatch 2?

Matrice difensiva è il prodotto di una task force composta da sviluppatori, ricercatori ed esperti della community, il cui scopo specifico è di migliorare i sistemi esistenti e trovare al tempo stesso nuovi modi per contrastare abusi come cheat e linguaggio offensivo.

Il team di sviluppo vuole che l’esperienza di Overwatch sia positiva per tutti i giocatori e, per farlo, si sono basati su due principi fondamentali: Il primo si chiama “Un gioco corretto è un gioco divertente“. Ciò significa che tutti i giocatori in gioco dovrebbero avere più o meno lo stesso livello. Il secondo si chiama “Un’esperienza sociale sicura e inclusiva” ed è volta a prevenire e scoraggiare i comportamenti tossici e indesiderati.

Miglioramenti nella chat testuale

La chat testuale è uno degli strumenti principali con cui i giocatori comunicano tra loro. In precedenza, erano disponibili tre opzioni per la chat testuale: “Senza filtri“, priva di qualsiasi restrizione, “Per adulti“, che consentiva di utilizzare un linguaggio più “adulto”, e “Per tutti“, che rimuoveva qualsiasi parola identificata come oscena, volgare oppure offensiva.

A partire da questa stagione, verranno rimosse l’opzione Senza filtri dalla chat testuale del menu social, visto che consentiva di scrivere frasi offensive e non adeguate alla community.

È consigliato utilizzare l’opzione Per tutti, per non imbattervi in un linguaggio inappropriato e tossico, che solitamente ci occupiamo di filtrare. Tutti i nuovi giocatori sbloccano la chat testuale con questa opzione attiva per impostazione predefinita.

Il filtro chat “Per adulti” permette alcuni dei termini volgari più diffusi nelle normali comunicazioni di squadra dei giochi online che, nella maggior parte dei casi, vengono considerati accettabili se non usati come insulti verso altri giocatori. I giocatori che avevano attivato l’opzione “Senza filtri” sono già passati automaticamente a “Per adulti”.

A prescindere dall’impostazione scelta, non è mai accettabile utilizzare frasi offensive verso altri giocatori, qualsiasi sia il linguaggio usato. I filtri vengono aggiornati di continuo, ma lo stesso vale per il lessico di Internet. Il team di sviluppo invita i giocatori di Overwatch a segnalare ogni comportamento offensivo e scorretto.

Se giocate su PC, potete anche cliccare con il tasto destro sul nome utente direttamente nella chat.

Verrà limitato anche l’uso di nomi inappropriati. Se volete conoscere tutti i dettagli, vi invitiamo a dare un’occhiata alla pagina ufficiale di Blizzard.

Lotta ai Cheater

I Cheater, i giocatori che utilizzano cheat e vantaggi illegali, sono una piaga che affliggono da anni i giochi multiplayer online. Anche i team di sviluppo di DOTA 2 e Destiny 2 lottano da anni contro questi utenti.

Il team di Blizzard manterrà una politica di tolleranza zero per quanto riguarda l’utilizzo di cheat e bot in Overwatch 2. Dal lancio del nuovo Overwatch, sono stati rivelati e bannati oltre 250.000 account per uso di cheat.

Gli sforzi per migliorare i sistemi di rilevazione e prevenzione dell’uso di cheat proseguono costantemente. Anche per i cheater, il team di sviluppo invita i giocatori a proseguire con le segnalazioni, che aiutano a identificare sia i nuovi cheat che i giocatori che ne fanno uso.

Non si sono salvati dall’eliminazione anche quei giocatori che traggono vantaggio dagli utilizzatori di cheat. Sono stati rivelati e bannati migliaia di account dopo aver verificato che entravano volontariamente in squadra con i Cheater.