Street Fighter 6: Cosa sappiamo dopo il trailer?

Annunciato Street Fighter 6, che ci mostra immediatamente un nerboruto Ryu pronto alla lotta in un teaser trailer pieno di patos.

Lo abbiamo visto, rivisto, analizzato e siamo intenzionati a dare le nostre conclusioni ma no, non ci focalizzeremo sui sandali del karateka.

Anche se nella maggior parte dei titoli del brand ed in alcuni spin-off era scalzo. Che sia segno d’invecchiamento?

Street Fighter 6: Annuncio tanto atteso

Street Fighter 6 fece parlare di sé per la prima volta nel lontano 2020, quando un attacco hacker ne rivelò lo sviluppo sottratto dai server di Capcom.

Da allora i fan dei picchiaduro e della serie hanno atteso l’arrivo di qualche notizia, ma nonostante l’attuale trailer, non abbiamo ancora una data d’uscita.

Sappiamo però che Yusuke Hashimoto, che in precedenza ha diretto Bayonetta 2 per conto di Platinum Games, è uno dei designer del prossimo Street Fighter.

Yusuke Hashimoto ha lavorato su Mega Man & Bass per Gameboy Advance, agli effetti su Resident Evil 3: Nemesis, Resident Evil Zero e Resident Evil 4 e oltre che ad occuparsi di Bayonetta l’abbiamo visto anche al lavoro con Star Fox Zero – titolo per Wii U uscito nel 2016.

A giudicare dall’aspetto di Ryu e di Luke pronti a darsele di santa ragione nel trailer ne vedremo delle belle. Ma parlando di Luke volete saperne di più?

Luke: Street Fighter pronto a mostrarsi

Luke è il co-protagonista di questo Teaser Trailer di Street Fighter 6.

Lo vediamo intento a dar battaglia a Ryu, ma cosa sappiamo di lui?

Ebbene, Luke combatte usando lo stile degli esperti MMA (Arti Marziali Miste). Si concentra molto su di uno stile di lotta offensivo, schiacciante, implacabile sia dalla media che dalla breve distanza.

In Street Fighter V: Champion Edition è stato l’ultimo personaggio giocabile del Season Pass, ma non ha avuto molto spazio nella storia principale. La scelta d’inserirlo nel trailer ci fa pensare ad un suo ruolo più centrale.

A noi Luke piace, l’accenno allo stile sembra travolgente quanto quello del precedente capitolo della serie e ci piace la scelta di Ryu di non camminare scalzo. Ma tocca precisare che nei fumetti Ryu dice a Sakura che “viaggiare a piedi nudi aiuta a costruire il proprio carattere”. Che sia pronto a lasciare il testimone ad un nuovo avversario?