Tales of Symphonia Remastered uscita disastrosa: 30 fps contro i 60 fps dell’originale Gamecube e tanti bug

Tales of Symphonia Remastered uscita disastrosa per la versione rimasterizzata, che avrebbe dovuto essere quella definitiva, del classico jRPG edito da Bandai Namco.

Tra i problemi lamentati dai fan, ci sono frame-rate scarsi e insoddisfacenti e anche bug che erano assenti nelle versioni originali. Vediamo insieme nel dettaglio di che si tratta.

Tales of Symphonia Remastered uscita disastrosa: perché gira a 30 fps su piattaforme moderne?

Il team di sviluppo di Tales of Symphonia Remastered si è scusato per gli “inconvenienti causati” dal lancio non proprio eccellente (per usare un eufemismo) della remaster e ha dichiarato di stare “studiando una soluzione”.

Tales of Symphonia Remastered sembra proprio uno di quei remaster pigri, i recensori se ne sono accorti e i voti tiepidi ne sono uno specchio.

Sembra impensabile che un gioco dell’era PS2-Gamecube non possa a girare a 60fps o più con la potenza delle piattaforme moderne.

E all’epoca non era nemmeno un gioco particolarmente complesso tecnicamente. Eppure Tales of Symphonia Remastered  gira a 30fps anche su PC.

Su GameCube girava a 60fps fissi, mentre il porting uscito qualche anno dopo su PS2 girava a 30fps. Questa è la ragione per cui la remaster gira a frame-rate dimezzato: è stata presa come base la versione PS2.

Ma non è certamente una scusa per non ottimizzare il gameplay per le console moderne mettendo mano al codice. Inoltre, come se non bastasse, gli utenti segnalano numerosi crash e bug che NON si verificavano nelle versioni originali old-gen.

In particolare, la versione Switch girerebbe anche a frame-rate incostanti e molto inferiori ai 30fps.

Il tweet è in lingua giapponese, ma abbiamo la traduzione:

“Grazie per aver giocato a Tales of Symphonia Remastered per Nintendo Switch“, ha dichiarato il team tramite un thread su Twitter (come tradotto dalla funzione di traduzione integrata di Twitter).

“Abbiamo confermato che c’è un problema di gameplay in questa versione del prodotto attualmente in vendita. Stiamo attualmente studiando una soluzione“.

La domanda semmai è la seguente: perché prendere come base la versione PS2 e non la Gamecube, che girava al doppio del frame-rate?

Le risposte a questa domanda possono essere molteplici. Il codice originale sorgente poteva essere non più reperibile; la versione PS2 aveva contenuti aggiuntivi; le versioni più nuove in genere sono più ottimizzate e più facili da lavorare in fase di rimasterizzazione; meno lavoro per gli sviluppatori.

In ogni caso, un lavoro in questo stato è tutt’altro che presentabile, soprattutto quando vediamo opere di rimasterizzazione e remake impeccabili di altri studi, uno su tutti Bluepoint.

Una patch sicuramente aiuterà a sistemare i bug qua e là e magari a migliorare il frame-rate ballerino, ma dubitiamo che il team di sviluppo possa trasformare Tales of Symphonia Remastered nel prodotto che avrebbe dovuto essere, né tanto meno di abilitare il gameplay a 60fps.

Tales of Symphonia Remastered è disponibile per PlayStation 4, Xbox One e Nintendo Switch ed è compatibile con PlayStation 5 e Xbox Series X|S.