La produzione della quarta stagione di The Witcher è ufficialmente iniziata e Netflix ha confermato che The Witcher Stagione 5 sarà l’ultima. Dalla Stagione 4 sappiamo che non ci sarà più Henry Cavill, ma Liam Hemsworth nei panni dello Strigo più famoso.
Ora come riportato da IGN, Netflix ha dichiarato che le ultime due stagioni saranno girate l’una dopo l’altra. Nel video pubblicato su X, possiamo vedere il ritorno del cast tutti attorno ad un grosso tavolo mentre leggono pezzi di copione. Oltre a Hemsworth possiamo vedere Joey Batey, Freya Allan, Anya Chalotra e Meng’er Zhang oltre alle new entry come Laurence Fishburne, che interpreterà Regis, e Danny Woodburn, che interpreterà Zoltan.
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The Witcher Stagione 5 segna la fine della serie TV
Netflix ha poi confermato che le stagioni 4 e 5 verranno adattate ai restanti libri di Andrzej Sapkowski, Il battesimo del fuoco, La torre della rondine e La signora del lago. A tal proposito occorre ricordare che il creatore di Geralt di Rivia sta lavorando ad un nuovissimo libro che dovrebbe uscire quest’anno.
La Stagione 4 riprenderà subito dopo il finale della Stagione 3, ma non sappiamo ancora come gestiranno il cambio del protagonista principale: come sempre anche la sinossi ufficiale rivela molto poco.
Sappiamo che dopo gli eventi che alterano il continente, la nuova stagione vedrà Geralt, Yennefer e Ciri in viaggio divisi attraverso il mondo devastato dalla guerra. Solo se riusciranno a guidare le varie fazioni avranno la possibilità di sopravvivere al battesimo del fuoco e di ritrovarsi.
Questa quarta stagione conterrà un totale di otto episodi, ma per adesso non si sa ancora quando uscirà.
Sul fronte dei videogiochi, vi ricordiamo che CD Projekt RED sta lavorando ad un nuovo capitolo di The Witcher chiamato Polaris: lo studio ora conta 400 dipendenti al lavoro sul progetto. Oltre a questo il team ha preso in giro Ubisoft dicendo che il gioco sarà un AAAAA.
C’è anche il remake del primo gioco in lavorazione che a quanto pare taglierà fuori alcuni contenuti giudicati “pessimi”.