The Witcher Remake non avrà le parti giudicate “pessime” dell’originale

Ad ottobre del 2022, CD Projekt RED aveva annunciato il remake di The Witcher, il primo capitolo della serie: ad occuparsene sarà Fool’s Theory ed oggi attraverso un’intervista ad EDGE riportata da GamesRadar, sappiamo alcuni piccoli dettagli su questo gioco.

Jakub Rokosz è il responsabile dello studio e della creazione di questo remake e nell’intervista ha ammesso che la versione aggiornata del titolo classico avrà alcune importanti modifiche, rimuovendo così ciò che risultavano “parti pessime” dell’originale.

Il remake di The Witcher non vedrà alcune meccaniche

Rokosz ha affermato che quando ha iniziato a lavorare al remake con il suo team, gli sviluppatori hanno dovuto dare un’occhiata da vicino al primo capitolo delle avventure di Geralt.

“Innanzitutto, per poter lavorare al meglio avevamo bisogno di una valutazione onesta di quali elementi del gioco possono essere etichettati come scadenti o obsoleti e necessitano di essere rielaborati“.

Dall’altra parte il director sottolinea come anche gli elementi fantastici saranno mantenuti dato che sono “i pilastri chiave del gameplay” e che giocoforza non potranno essere rimossi.

Tuttavia, adesso sappiamo quale sia una delle meccaniche che nel remake non verrà presa in considerazione, ovvero le “sex card”, quei ritratti erotici di donne con le quali è possibile avere una relazione.

Anche i creatori originali del gioco hanno criticato questa meccanica col senno di poi. Era stata aggiunta al gioco in una fase avanzata della produzione e aveva lo scopo di ricompensare i giocatori per la mancanza di filmati che mostrassero le storie amorose di Geralt.

Sebbene nell’intervista non siano state fornite informazioni specifiche su questo argomento, possiamo aspettarci che anche il sistema di combattimento, che nel primo gioco era poco intuitivo, subirà una revisione approfondita. È probabile quindi che il metodo di combattimento sia più simile al secondo e terzo capitolo.

Rokosz è molto entusiasta di poter avere l’opportunità di lavorare sul remake dato che il director si unì al team dopo l’uscita del primo gioco.

“Mi ha sempre dato fastidio il fatto di aver perso il lavoro che è stato fatto sul primo capitolo e volevo dare al gioco la possibilità che merita“. Il director ha assicurato tuttavia che la sua squadra aggiornerà e migliorerà tutti gli elementi positivi del gioco originale in modo da creare un lavoro che soddisfi anche i giocatori, pur mantenendo l’atmosfera originaria.

Per quanto riguarda CD Projekt RED ricordiamo che il team sta lavorando al nuovo capitolo di The Witcher e al sequel di Cyberpunk 2077; entrambi i progetti però sono in fase iniziale pertanto dovremo aspettare ancora diverso tempo prima di sentirne parlare ancora.