Warzone 2.0, il nuovo sparatutto battle royal di Activision Blizzard ambientato nell’universo di Call of Duty, raggiunge un numero di giocatori impressionante.
Sono 25 milioni gli utenti connessi a giocare e sembra che il numero non accennerà a diminuire nel tempo!
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Boom di giocatori per Warzone 2.0
Nonostante i numerosi problemi iniziali di Warzone 2.0, che vanno dai più classici crash ai bug legati alla Social Tab per giocare con gli amici, il pubblico sta molto apprezzando il titolo. Soprattutto su console.
Su Twitter, attraverso la pagina ufficiale di Call of Duty, lo studio di sviluppo ringrazia gli utenti in modo semplice e conciso.
Here is the embedded tweet:
Come indicato nell’immagine che funge da ringraziamento ufficiale, la soglia dei 25 milioni di giocatori su Warzone 2.0 è raggiunta in appena 5 giorni dal lancio.
Il primo Call of Duty Warzone, poté vantare 30 milioni di utenti a 10 giorni dal suo debutto. Questo risultato va analizzato tenendo conto che parte del merito si può attribuire alle conseguenze del lockdown causato dalla pandemia. I numeri, facendo una prima stima, sembra siano destinati a crescere ancora.
Osservando i dati segnalati nella sessione dello Steam Store SteamDB, gli utenti PC variano il loro numero tra i 200 e i 600 mila giocatori. Questo, nonostante solo poco più del 36% degli utenti abbia recensito positivamente il free to play di Activision Blizzard. I seguenti valori sono recuperati nel periodo di stesura di questo articolo.
Parlando sempre di titoli Activision Blizzard, Overwatch 2 ha impiegato oltre un mese a raggiungere i 35 milioni di giocatori, pur trattandosi anch’esso di un titolo free to play. Oltretutto, Overwatch 2 è in lizza tra i migliori giochi multiplayer dei Game Awards 2022.
Se non avete ancora provato Call of Duty Warzone 2.0, siete ancora in tempo per giocarlo. La prima stagione dello sparatutto è iniziata il 16 novembre insieme a quella di Modern Warfare II. Il titolo porta dall’uscita molte novità, e se siete interessati a saperne di più trovate il nostro articolo di approfondimento qui.