Global Game Jam 2025: Creatività e condivisione a Cosenza

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Dal 24 al 26 gennaio 2025, la Global Game Jam ha fatto tappa in diverse città italiane, tra cui Rende, presso il Talent Garden Cosenza, dove la nostra redazione ha partecipato attivamente in qualità di media partner.

Il nostro coinvolgimento, però, non si è limitato alla copertura mediatica: abbiamo avuto il privilegio di essere mentor e giudici della manifestazione, affiancando i team durante lo sviluppo dei loro progetti e contribuendo alla valutazione finale.

Questo evento internazionale ha visto sviluppatori, designer, artisti e appassionati unire le forze per una maratona creativa di 48 ore, dando vita a concept innovativi e videogiochi originali. Il tema scelto per l’edizione di quest’anno era Bubble (Bolle), una parola semplice ma estremamente versatile, capace di ispirare interpretazioni uniche e creative tra i partecipanti.

Prima di conoscere i vincitori di questa edizione, è giusto sottolineare alcuni aspetti che hanno reso speciale questa manifestazione e cercare di descrivere cosa significa immergersi nello spirito della Global Game Jam.

Global Game Jam 2025

Un’esperienza da ricordare

La Global Game Jam non è stata solo una sfida tecnica, ma anche un’occasione per fare networking, imparare e condividere esperienze con altri appassionati del settore. L’evento ha sottolineato l’importanza della collaborazione e dell’innovazione nel mondo dello sviluppo videoludico.

Un ringraziamento speciale va al Talent Garden Cosenza per aver messo a disposizione spazi accoglienti e funzionali, contribuendo al successo dell’evento.

La Global Game Jam è un’esperienza intensa che mette alla prova la resistenza fisica e mentale dei partecipanti. Durante le 48 ore, il tempo diventa un concetto relativo: il sonno in pratica non esiste (si va avanti solo grazie alla caffeina e alle bibite energizzanti), le pause sono ridotte al minimo e l’adrenalina tiene svegli anche quando la stanchezza si fa sentire.

Ma è proprio in questa dimensione di puro impegno che si crea qualcosa di straordinario: team di sconosciuti diventano squadre affiatate, le competenze di ognuno si intrecciano per dare vita a qualcosa di unico e la condivisione diventa la chiave per superare gli ostacoli.

Videogiochi: un amore senza età 

La vera mascotte della Global Game Jam di Cosenza è stata senza dubbio un ragazzo di soli 11 anni, che ha contribuito allo sviluppo del videogioco Rise of Blorbs del team The Renegades. La sua partecipazione è la dimostrazione concreta di come il mondo dello sviluppo videoludico sia diventato sempre più accessibile e aperto a tutti, indipendentemente dall’età. Questa storia è dettata dall’amore nei confronti del medium videoludico e della sincera passione per questo settore.

Solo qualche anno fa, sarebbe stato impensabile vedere un ragazzo così giovane lavorare fianco a fianco con sviluppatori più esperti, con un ruolo attivo nella creazione di un videogioco e idee già ben definite. La sua presenza ha ricordato a tutti che, in eventi come questo, non esistono barriere né limiti imposti dall’esperienza, ma solo la voglia di mettersi in gioco, condividere e crescere insieme.

La Global Game Jam non è solo una sfida, ma un’opportunità per chiunque abbia passione e creatività, a prescindere dall’età.

Lavorare insieme significa contaminare le idee, mettere alla prova le proprie capacità e affidarsi ai compagni di squadra, creando un ambiente dove ogni errore è un’opportunità di crescita e ogni successo è frutto di uno sforzo collettivo. È il potere del team a fare la differenza, quel senso di appartenenza che trasforma una maratona di sviluppo in un’esperienza che va oltre il semplice atto di creare un videogioco.

Alla fine, ciò che rimane non è solo il codice scritto o la grafica realizzata, ma i legami costruiti, le risate condivise e la consapevolezza di aver affrontato insieme un’avventura che sembrava impossibile.

Vediamo ora cosa sono riusciti a tirare fuori i nostri artisti e sviluppatori in sole 48 ore.

Global Game Jame 2025 Cosenza
Il team “The Renegades”.

I Team e i premi assegnati

In qualità di giudice e mentor la nostra redazione ha avuto l’opportunità di assistere da vicino al processo creativo dei team, offrendo supporto e valutando i progetti finali.

Alla sede di Cosenza hanno partecipato cinque team, ciascuno impegnato nello sviluppo di un videogioco basato sul tema assegnato all’inizio dell’evento. La competizione prevedeva l’assegnazione di tre premi principali:

  • Miglior Gameplay: assegnato a Fanta Bubble per Deep Bubble Rises.
  • Miglior Direzione Artistica: vinto dal team Players of Victory con Bob Sottolacqua.
  • Miglior Videogioco: premio conquistato da Dont Truncatedbtable con Bubble Nap.

I Giochi Vincitori

Ecco di seguito un approfondimento sui team e sui rispettivi videogiochi che hanno conquistato i premi.

Bubble Nap – Vincitore del Miglior Videogioco

Bubble Nap è un endless party game che mette il giocatore nei panni di una bolla uscita dal naso di una bambina mentre dorme. Per sopravvivere, la bolla deve raccogliere delle clessidre che aggiungono secondi preziosi al timer, mentre il contatto con una mosca segna la fine della partita.

Un elemento distintivo del gioco è il suo sistema di controllo, che sfrutta il microfono per permettere al giocatore di espandere la bolla attraverso la propria voce.

Il team vincitore avrà inoltre l’opportunità di presentare il proprio progetto attraverso un panel dedicato al Cosenza Comics and Games 2025, in programma per l’11 e il 12 maggio.
La nostra redazione aveva già preso parte attivamente al Cosenza Game Fest lo scorso novembre – evento organizzato dagli stessi ideatori del Comics – contribuendo con panel e una mostra dedicata alla Virtual Photography.
Global Game Jam 2025 Bubble
Gli organizzatori della Global Game Jam di Cosenza, i mentor e in basso il team che si è aggiudicato il premio “miglior gioco”.

Deep Bubble Rises – Vincitore del Miglior Gameplay

Deep Bubble Rises è un endless arcade game ambientato nelle profondità marine. Il giocatore deve lanciare una bolla dal fondale e aiutarla a risalire, raccogliendo piccole bolle lungo il tragitto per garantirne la sopravvivenza.

Se non vengono raccolte abbastanza bolle, la bolla rischia di rimpicciolirsi fino a esplodere. A rendere il tutto più avvincente, la presenza di pesci ostili da evitare, pena il game over.

Global Game
Il team che si è aggiudicato il premio “miglior gameplay”.

Bob Sottolacqua – Vincitore della Miglior Direzione Artistica

Bob Sottolacqua è un puzzle platformer in pixel art che segue le avventure di Bob, un personaggio vestito con una tuta subacquea armato di un lancia bolle. Questo particolare mezzo gli permette di creare piattaforme per superare ostacoli e avanzare nei livelli.

Il gioco si distingue per il suo stile artistico dettagliato e per un gameplay creativo basato sulla fisica delle bolle.

Global Game Jam bubble
Il team che si è aggiudicato il premio “miglior direzione artistica”.

Un futuro videoludico tutto italiano

Il settore videoludico in Italia è in costante crescita, con numerose software house che lavorano già su progetti di grande rilievo e molte realtà emergenti che, passo dopo passo, stanno conquistando visibilità e riconoscimento.

Eventi come la Global Game Jam rappresentano un’opportunità preziosa per chiunque voglia mettersi alla prova, affinare le proprie competenze e sperimentare il processo di sviluppo di un videogioco in un ambiente stimolante, collaborativo ma soprattutto connotati da un’ambiente sereno e amicale.

Questa manifestazione dimostra come il panorama italiano sia vivo e in fermento, con un ecosistema che continua a espandersi grazie al talento, alla passione e alla determinazione di sviluppatori, artisti e creativi che credono nel potenziale del nostro paese nel mondo del gaming.

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